più ci penso e più mi rendo conto che questo è di una valenza fondamentale per contestualizzare i movimenti di borsa di settembre e fare ipotesi sui mesi prossimi in caso di dati macro in linea con quelli di agosto e settembre
scommetto che per brent in dollari e euro è la stessa cosa
in pratica significa che le aziende quotate, che in media han aumentato la loro quotazione in borsa, non hanno in realtà aumentato il loro valore. significa anche che chi sta sostenendo dette quotazioni non sta spendendo ma sta girando i costi fuori dagli usa. e dal momento che in europa non reagiamo ad un euro così forte che stronca il ns. export, significa che siamo d'accordo oppure succubi dell'amministrazione obama, perchè ci stiamo accollando le conseguenze dei loro errori. negli anni 90 il giappone fece lo stesso non intervendo a difesa dello yen che si apprezzava sul dollaro che invece si svalutava per sostenere l'economia usa. le conseguenze di quell'errore i giapponesi le hanno ancora dopo 20 anni
non riesci a farne uno a partire dai minimi di luglio?
già, anche io lo dicevo quando nel finale vedevo ucg tenere 1,81
e comunque il grafico daily in ottica short lascia dubbi sul calo dei volumi delle ultime quattro giornate al ribasso
