meglio non commentare
IL PRESIDENTE: NELL'ACCORDO «CI SONO COSE CHE NON MI PIACCIONO»
Usa, Obama si piega sui tagli fiscali
Accordo-quadro con i repubblicani
I benefici fiscali previsti dalla legislazione Bush, introdotti nel 2001, saranno prolungati per altri due anni
Obama annuncia l'accordo bipartisan (Epa) MILANO - Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha annunciato lunedì sera di aver raggiunto un accordo-quadro con i parlamentari Repubblicani sulle misure fiscali da introdurre per il prossimo anno: i benefici fiscali previsti dalla legislazione Bush, introdotti nel 2001 e nel 2003 e oggi in scadenza, saranno prolungati per altri due anni.
PILLOLA AMARA - Obama ha riconosciuto che nell'accordo «ci sono cose che non mi piacciono, in particolare il prolungamento dell'estensione degli sgravi fiscali per le fasce di reddito più alte», ma, ha aggiunto, «questi benefici fiscali cesseranno fra due anni». Nello stesso tempo l'accordo-quadro consente secondo il presidente americano di evitare che il ceto medio americano possa «diventare vittima collaterale del conflitto politico di Washington». Molti osservatori hanno commentato che l'accordo-quadro sarà considerato una «pillola amara» per i democratici, e che è destinato a produrre divisioni tra i parlamentari democratici. (fonte: Ansa)
07 dicembre 2010