FTSE Mib Futures solointraday - Cap. 1

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Pimco: ma la crescita del Pil Usa non è sufficiente

di: WSI Pubblicato il 06 maggio 2011| Ora 16:31
Share
STAMPA INVIA0



Ingrandisci la foto
Bill Gross, gestore del fondo obbligazionario numero uno al mondo.
Roma - I dati economici diffusi recentemente dal fronte economico Usa, compreso quello di oggi relativo al mercato del lavoro , non convincono più di tanto Bill Gross, il gestore di Pimco, fondo obbligazionario numero uno al mondo.

"Il settore privato sta andando avanti, come evidenziato dai numeri di oggi, ma la crescita avviene a un passo misurato - ha detto, nel corso di una intervista radiofonica rilasciata al programma "Bloomberg Surveillance" - Su base annua la crescita reale del prodotto interno lordo (americano) si attesta al 2%, mentre il Pil nominale è solo al 3,9%. Ciò non è sufficiente a sostenere sia gli asset che il mercato del lavoro, e non è sufficiente neanche ad allontanarci dal problema del debito crescente". Insomma, questi dati "non sono abbastanza".

Secondo Gross, la crescita dell'occupazione probabilmente sarà solida nei prossimi mesi; tuttavia gli investitori capiranno come stanno davvero le cose, quando la Fed ritirerà le proprie misure di quantitative easing Q2 nel mese di giugno. E' allora che arriverà il momento della verità, anche per i mercati azionari.

Da segnalare che, da quando la Fed ha messo in atto il secondo round di acquisti di titoli nel mese di novembre - misura volta tra le altre cose anche a incrementare i prezzi degli asset - lo S&P 500 ha continuato a crescere. E' vero che dagli inizi di maggio l'indice azionario ha perso il 2,1% circa, ma è altrettanto vero che, poco prima, il 29 aprile scorso, si è attestato al massimo dal 5 giugno del 2008.

"Non posso immaginare - ha continuato Gross - che la situazione migliori in modo notevole e più che altro noi crediamo nell'avvento di una "nuova normalità", ovvero di un'era caratterizzata da ritorni più bassi e dal rallentamento della crescita economica, e anche da una maggiore regolamentazione da parte del governo e da un minore ruolo degli Stati Uniti nell'economia mondiale.
 
io dico che oggi han messo in piedi un trappolone e basta
non sono andati oltre il pullback e il dollaro è sempre li insieme a gold brent e tnote
hanno operato di carrytrade sullo yen
ma se così dovesse essere ce ne dovremmo accorgere di aui alle 22


trappola oggi ..trappola domani....ci si stanca
dovrebbero darci il brevetto di navy seals
 
Pimco: ma la crescita del Pil Usa non è sufficiente

di: WSI Pubblicato il 06 maggio 2011| Ora 16:31
Share
STAMPA INVIA0



Ingrandisci la foto
Bill Gross, gestore del fondo obbligazionario numero uno al mondo.
Roma - I dati economici diffusi recentemente dal fronte economico Usa, compreso quello di oggi relativo al mercato del lavoro , non convincono più di tanto Bill Gross, il gestore di Pimco, fondo obbligazionario numero uno al mondo.

"Il settore privato sta andando avanti, come evidenziato dai numeri di oggi, ma la crescita avviene a un passo misurato - ha detto, nel corso di una intervista radiofonica rilasciata al programma "Bloomberg Surveillance" - Su base annua la crescita reale del prodotto interno lordo (americano) si attesta al 2%, mentre il Pil nominale è solo al 3,9%. Ciò non è sufficiente a sostenere sia gli asset che il mercato del lavoro, e non è sufficiente neanche ad allontanarci dal problema del debito crescente". Insomma, questi dati "non sono abbastanza".

Secondo Gross, la crescita dell'occupazione probabilmente sarà solida nei prossimi mesi; tuttavia gli investitori capiranno come stanno davvero le cose, quando la Fed ritirerà le proprie misure di quantitative easing Q2 nel mese di giugno. E' allora che arriverà il momento della verità, anche per i mercati azionari.

Da segnalare che, da quando la Fed ha messo in atto il secondo round di acquisti di titoli nel mese di novembre - misura volta tra le altre cose anche a incrementare i prezzi degli asset - lo S&P 500 ha continuato a crescere. E' vero che dagli inizi di maggio l'indice azionario ha perso il 2,1% circa, ma è altrettanto vero che, poco prima, il 29 aprile scorso, si è attestato al massimo dal 5 giugno del 2008.

"Non posso immaginare - ha continuato Gross - che la situazione migliori in modo notevole e più che altro noi crediamo nell'avvento di una "nuova normalità", ovvero di un'era caratterizzata da ritorni più bassi e dal rallentamento della crescita economica, e anche da una maggiore regolamentazione da parte del governo e da un minore ruolo degli Stati Uniti nell'economia mondiale.


bello sto articolo
 
Stoppato il long su ISP ... overweek liquido ... buon fine settimana a tutti
sei scappato
sono entrato sul levgas in quanto come dicevamo prima, è rimasto stazionario e i volumi sono stati molto forti
il risultato è una doji di possibile inversione anche se è un anticipo visto il cci sotto
sempre da tenere presente che l'etf è in euro e il sottostante in usd, quindi di fatto scommetto anche sul rialzo di usd
1304698099advfnbovespa.gif
 
bello sto articolo
quando parlano gross e el erian bisogna leggerseli con cura
a metà aprile han detto che stavano ricomprando tbond
guarda quello che è successo
oltre ad essere i più bravi al mondo, muovono tanti di quei miliardi che se anche sbagliano l'analisi il mercato va dove dicono loro per forza di cose
 
Ultima modifica:
ma tu guarda un po che sorpresa dopo che hanno chiuso le borse europee
i crucchi da quando hanno acquisito il nyse sono diventati più finti degli yankee
vediamo se riesco a raddrizzare la giornata

1304698373immagine2.png
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Back
Alto