grazie filippo
non mettevo in dubbio la professionalità dei membri delle commissioni
è solamente che a quanto sapevo vengono remunerati ( e forse in qualche caso sono dipendenti, ma forse mi sbaglio con segretari o similari ) del ministero delle finanze
sicuramente sono indipendenti e professionali, ma è la struttura in se che mi lascia perplesso.
prima l'agente di riscossione era una banca ( a roma mps) che si aggiudicava una gara e aveva un ritorno dal ruolo che assumeva, era un soggetto terzo, e se non erro acquistava il credito dall'agenzia delle entrate e si occupava dell'incasso. ad oggi di fatto noi paghiamo allo stesso ministero i costi della riscossione, aggi e interessi inclusi
e forse devono essere cambiati aggi e interessi perchè una volta mi sembravano più leggeri nonostante i tassi fossero più alti
per quanto riguarda le commissioni non sarebbe stato meglio metterle alle dipendenze ( o a libro paga) per esempio del ministero di giustizia?
Scusa leggo solo ora e rispondo.
L'aggio è in linea con quanto lo stato pagava alle concessionarie. L'unico vantaggio è che non esce dal perimetro. E soprattutto non ci sono trattamenti di favore. I concessionari non acquistavano il credito e quindi non c'era cartolarizzazione. prima le cartelle erano emesse con lentezze a volte inspiegabili perchè ....... (???????). Oggi sotto questo profilo c'è molta più efficacia e velocità le cartelle arrivano velocissimamente. Almeno dalle mie parti e per quello che ne so io.
Le Commissioni sono pagate a udienza e a sentenza; non è un gran lavoro remunerativo. E' molto prestigioso, da visibilità ma non è da casta per intendersi. Spesso quello che tu dici si verifica poichè è molto comune che i presidenti di Commissione (in Regionale quasi tutti, in Provinciale alcuni) sono giudici ordinati togati cioè o ex magistrati o magistrati in attività. La ragione per la quale si verifica questa grossa presenza di giudici togati negli organici giudicanti e da vedere nel fatto che per regolamento l'appartenenza alla magistratura da un extrapunteggio in graduatoria e quindi i giudici togati se fanno domanda hanno buonissime chances di essere ammessi al posto vacante.
Sotto questo profilo l'indipendenza e la competenza è assicurata. Aggiungiamo il fatto che da tempo si va verso l'emersione di notevoli cause di incompatibilità tra la funzione di giudice tributario e, ad esempio l'esercizio della professione di commercialista. Quindi alla fine c'è indipendenza.