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I droni utilizzano diversi tipi di luci, a seconda della loro funzione e dell'ambiente operativo. Ecco una panoramica:
1. Luci di navigazione:
Queste luci, simili a quelle degli aerei, aiutano a indicare la posizione e l'orientamento del drone.
Rosso: lato sinistro.
Verde: lato destro.
Bianco: parte posteriore o superiore per rendere il drone visibile.
2. Luci stroboscopiche (o lampeggianti):
Utilizzate per aumentare la visibilità del drone, soprattutto in condizioni di scarsa illuminazione o durante i voli notturni. Sono obbligatorie in molte giurisdizioni per voli notturni o oltre la linea di vista visiva (BVLOS).
3. Luci ausiliarie:
Luci LED: per segnalazioni personalizzate, come colori distintivi per identificare un drone specifico.
Luci di atterraggio: per illuminare l'area di atterraggio in condizioni di scarsa illuminazione.
4. Luci per riprese o ricerca:
I droni utilizzati per riprese professionali o operazioni di soccorso possono avere luci potenti (come fari o proiettori) per illuminare aree specifiche.
5. Luci infrarosse:
Invisibili all'occhio umano, vengono impiegate in operazioni militari o con fotocamere a visione notturna.
Queste luci non solo migliorano la sicurezza e l’efficienza del volo, ma sono spesso richieste per conformarsi alle normative aeronautiche.