Wall Street chiude sulla retta via. Tiffany in rally al Nyse
Chiusura in netto rialzo a Wall Street per il mercato azionario americano. Dopo la moderata ascesa della vigilia, nella sessione odierna i compratori hanno incrementato la pressione in acquisto rinfrancati dal buon dato sul prodotto interno lordo e dalla lettura del Beige Book della Federal Reserve. Nel dettaglio, a conclusione della giornata di scambi, il Dow Jones e l’ampio indice S&P500 hanno guadagnato, rispettivamente, lo 0,74% e lo 0,92%, mentre il Nasdaq Composite ha chiuso con un rialzo dello 0,81% a 2432 dopo aver segnato un minimo iniziale a 2414 punti.
Tra i titoli del Dow Jones, il colosso farmaceutico Pfizer (PFE) ha guadagnato a fine seduta lo 0,07% a $ 27,07 dopo aver annunciato un piano finalizzato al taglio di 2200 posti di lavoro nel reparto vendite degli Stati Uniti; in base a quanto stimato dagli analisti, tale mossa potrebbe generare nelle casse dell’azienda un risparmio annuo stimato in $ 400-500 milioni. Tra gli altri big del listino, invece, segnaliamo la chiusura in rosso di General Motors (-1,57%), American Express (-0,22%) e Du Pont (-0,10%), mentre si sono ben comportati Alcoa (+2,62%), Home Depot (+1,48%), Merck (+2,04%), Exxon-Mobil (+2,52%), AT&T (+2,07%) e Verizon Communications (+1,42%).
Al New York Stock Exchange, la catena di negozi di lusso Tiffany & Co. (TIF) ha chiuso con rally del 6,37% a $ 38,22 dopo aver riportato, nel suo terzo trimestre fiscale, un utile in rialzo del 23% nonché superiore alle attese della piazza grazie al buon andamento delle vendite negli Usa; i vertici dell’azienda, inoltre, hanno rivisto al rialzo i target da conseguire per l’intero anno fiscale. Tra gli altri titoli più trattati oggi sul Big Board, segnaliamo anche il close sui guadagni di Lucent Technologies (+0,39%), Qwest Communications (+3,03%), CVS Corp. (+3,48%), Motorola (+1,06%), Valero Energy (+3,33%), Nokia (+1,10%), BellSouth (+1,84%) e Corning (+2,68%), mentre hanno perso terreno AMD (-2,37%), Nortel Networks (-0,46%) e Texas Instruments (-1,15%).
Sul tabellone elettronico del Nasdaq, Apple Computer Inc. (AAPL) ha chiuso con un ribasso frazionale dello 0,01% a $ 91,80 senza approfittare della revisione al rialzo del prezzo obiettivo, da $ 94 a $ 100 per azione, ad opera di Andrew Neff, analista di Bear Stearns, citando le attese di un incremento delle vendite di computer della gamma Macintosh e di lettori musicali iPod. Tra gli altri big del listino, invece, segnaliamo la chiusura in luce verde di Intel (+1,24%), Microsoft (+0,61%), Dell Inc. (+2,49%), Oracle (+1,32%), Qualcomm (+2,23%), eBay (+0,94%) e Marvell Tech. (+0,50%), mentre hanno segnato il passo Broadcom (-1,94%), Sandisk (-2,32%) e Tellabs (-2,54%).
Sui mercati valutari, infine, l’euro in serata nei confronti del dollaro passa di mano a $ 1,3150 rispetto ad un massimo intraday sul livello di $ 1,3210.