Si dovrebbe volare con le banche messe così bene.
Popolare di Vicenza, Azionisti Azzerati (da 62,5€ a 0,1€ e non Basterà) - Rischio Calcolato
Ieri notte a Vicenza si è conclusa un grottesco Consiglio di Amministrazione con il quale è stato stabilito (si fa per dire) che il prezzo dell’aumento di capitale prossimo venturo è stabilito in una forchetta di:
da 0.1€ per azione a 3€ per azione…….
No dico?
dal
Corriere della Sera
Il prezzo “difficile” di Pop Vicenza. L’intervallo tra 0,1 e 3 euro per azione
La forchetta di prezzo fissata al termine di un consiglio di amministrazione notturno in vista dell’aumento di capitale dell’istituto veneto. Gli advisor: I sondaggi di mercato non sufficienti per determinare un valore più ristretto. Al termine dell’operazione la banca avrà un valore tra 1,51 e 1,8 miliardi di euro….
…..L’operazione diluirà pesantemente gli attuali soci. Il prezzo delle nuove azioni della Popolare di Vicenza è lontanissimo sia dai 6,3 euro fissati dalla banca come controvalore del diritto di recesso al momento della recente trasformazione in spa, sia dai 62,50 euro a cui la Vicenza mise in vendita le proprie azioni in occasione dell’ultimo (contestato) aumento di capitale dell’agosto 2014…..
What?
I sondaggi si mercato?
Ma quali sondaggi di mercato se ad oggi il book delle prenotazioni dell’aumento di capitale tenuto da Unicredit è pari a 0….ZERO!!!!
Nessun soggetto interessato a investire in una banca che non fa neppure azione di responsabilità verso i vecchi amministratori (e ne tiene di indagati nel CDA):
Lo credo bene che non esiste un sondaggio di mercato, la “pernacchia” non è un dato trattabile per le statistiche.
Poi ci sarebbe un’altra questione più di sostanza. Forse non sapete che Mediobanca è stata chiamata dal governo a partecipare al fondo Atlante, fondo che alla fine sottoscriverà l’aumento di capitale visto e considerato che il “mercato” difficilmente ci metterà i soldi.
Sapete perchè Mediobanca si è defilata?
Perchè ha fatto i conti e ha emesso un giudizio di mercato per il quale a fronte di una aumento di capitale di 1,5 miliardi di euro:
da
VVox
Mediobanca attribuisce alla
Banca Popolare di Vicenza una valutazione «compresa tra 1,1 e 1,6 miliardi di euro» sulla base degli utili al 2018. La valutazione include gli effetti dell’aumento di capitale da 1,5 miliardi di euro che la BpVi si appresta a lanciare. La ricerca, che l’
Ansa ha potuto consultare,
taglia del 17% le previsioni di utile al 2018 ed esclude dalla valutazione i rischi legali e di liquidità, giudicati “non quantificabili” in questa fase.
Al massimo la banca varrebbe 1,6 miliardi di euro, probabilmente molto, ma molto meno. E nel calcolo si escludono rischi legali e di liquidità giudicati non “quantificabili”
In pratica Mediobanca ci sta dicendo che a suo giudizio chi ci metterà i soldi in questo aumento di capitali azzerando i vecchi azionisti (scommettiamo in un prezzo a 0,1€?) verrà probabilmente diluito o azzerato da altri aumenti di capitali.
Storia vecchia, stesso giochino fatto con gli aumenti di capitale successivi di BMPS.
Siate consapevoli, siate preparati e se vi venisse in mente di fare l’aumento Popolare di Vicenza (magari perchè siete vecchi azionisti) magari “pensateci bene”, molto bene. Perché sbagliare è umano perseverare nell’errore è diabolico.
p.s. il fondo Atlante esaurirà le munizioni con gli aumenti Pop. Vicenza e Veneto Banca, il resto è fuffa.