Ciao oder, e grazie a te che ci segui.
In questo momento la centratura risulta piuttosto incerta e controversa e quindi preferisco aspettare ancora qualche seduta, prima di sciogliere i dubbi.
In sostanza abbiamo davanti due ipotesi, una rialzista e una (molto) ribassista.
L'ipotesi A dice che ci troviamo su un'estensione ribassista del T+3 partito l'11 febbraio e che sia maturo un rimbalzo, in avvio del secondo T+3.
L'ipotesi B dice che il secondo T+3 e' già iniziato e, dopo le due ultime candele rosse, sia già inesorabilmente vincolato al ribasso.
Su questa incertezza, continua ad aleggiare l'esito imminente della Brexit, con i SI che sembrano in vantaggio.
Se la prepotente campagna pro_NO, messa in atto dagli establishment filoeuropei, non riuscirà a spaventare a sufficienza gli inglesi, penso che le borse europee continueranno a scendere, confermando l'ipotesi B.
Non ci resta che attendere qualche giorno...
Ciao Macho.
Accolgo il tuo invito a proporre un aggiornamento.
Arrivo con un po' di ritardo perche' anch'io ho dovuto riflettere a lungo, dopo la recente sequenza ribassista.
Mi hanno anche frenato alcune centrature proposte in vari 3D, che non tornano rispetto alla mia.
Alla fine, vincendo i dubbi, mi sono convinto ad affidarmi ancora una volta ai miei amati oscillatori, anche se forniscono indicazioni che potrebbero sembrare un po' troppo ribassite.
L'aggiornamento che propongo smentisce anche l'ipotesi che avevo fatto nel mio precedente post e, sostanzialmente, viene a coincidere con la tua ipotesi B.
Per decifrare lo stato ciclico attuale, conviene descrivere le oscillazioni sul medio-lungo periodo, usando un grafico a barre settimanali, tenendo conto dei tempi e della necessaria reciprocità tra il dritto e l'inverso.
Sul dritto, l'oscillatore mensile (rosso) ha descritto un ciclo circannuale (T+5) che va da ottobre 2014 a febbraio 2016.
Sull' inverso, l'oscillatore mensile inverso (giallo) suggerisce che il ciclo circannuale antagonista (T+5 inverso) e' partito a luglio 2015 e si deve ancora concludere, mancando ancora un ciclo circamensile (T+2 inverso) almeno.
Nel grafico ho indicato i sottocicli T+3 dritti e inversi, tenendo conto degli oscillatori settimanali, dritto=azzurro e inverso=rosso, dei tempi e della reciprocità.
Il prossimo evento di medio-lungo periodo importante sarà la conclusione del T+5 inverso.
Trattandosi del primo ciclo annuale inverso di un ciclo inverso molto piu' lungo, si concluderà presumibilmente con un quarto e ultimo trimestrale inverso rialzista, mettendo a segno dunque una sequenza tutta crescente sui T+3 inversi (++++).
Il prossimo massimo rilevante, conclusivo dell'annuale inverso, dovrebbe pertanto risultare modesto, comunque (forse molto) inferiore ai recenti massimi e arrivare prima della conclusione del secondo T+3.
In altri termini, il massimo del secondo T+3 dovrebbe risultare inferiore al massimo del primo T+3.
Quest'ultima conclusione e' quella che mi induce a ritenere che vi siano forti indizi di un secondo T+3 ribassista e, se tanto-mi-da-tanto, tale secondo T+3 potrebbe essere già ripartito ed essere anche già vincolato al ribasso.
D'altro canto, sulla base di considerazioni molto condivise sui cicli lunghi (che tralascio in questa sede), sappiamo che il ciclo annuale in corso dovrà concludersi al ribasso e dunque lo potremo appurare abbastanza presto.
Ricapitolando, tutti i ragionamenti fatti starebbero ad indicare che :
- il secondo T+3 e' iniziato sul minimo del 17 maggio per il future, o del 24 maggio per l'indice, ed e' vincolato al ribasso:
- il quarto (e forse ultimo) T+3 inverso e' iniziato sul massimo del 29 aprile e si concluderà con un massimo inferiore a quello di partenza.
- la partenza del nuovo T+5 inverso, tra circa 20-25 sedute (salvo estensioni), accompagnerà la successiva fase ribassista del T+5.