T+1, T+3 sul Fib contando i gg.

[Tolomeo]

Ciao, Tolomeo!
Hai visto questa nuova figura armonica?
https://enrywien.files.wordpress.com/2017/01/pluriennale.png

E' di Elico (l'ho trovata sul web, era un'immagine pubblica).

Tu dici che con la Brexit potremmo aver toccato un minimo importante?
Sull'altro thread diamo per possibile la ripartenza.

Ciao i.f.u.

Avevo già visto questo grafico perchè e' stato pubblicato qualche giorno fa anche sulla "Quadratura del quadrato".
Anche Elico ha "accorciato" il suo shark originale, da febbraio/marzo 2017 a giugno 2016 e da per partito il nuovo T+7.

Avremo certamente una fase positiva che coinciderà col nuovo T+5 ma poi tutto puo' accadere, perché più avanti ci aspetta la parte finale del T+8.

 

[legionario]

Buonasera,
a proposito dello Shark di Elico ricordo anche le forti perplessità mosse da alcuni per una lettura cosi rigorosa del mercato a favore invece di una lettura più elastica dello stesso
nel periodo novembre dicembre 2015 dove, successivamente, il Nostro è passato da 22500 a 15000 ed ora si accorcia ex post ?
Permettetemi ulteriori perplessità ex post!
Cordialmente

 

[roBot]

Ciao i.f.u.

Avevo già visto questo grafico perchè e' stato pubblicato qualche giorno fa anche sulla "Quadratura del quadrato".
Anche Elico ha "accorciato" il suo shark originale, da febbraio/marzo 2017 a giugno 2016 e da per partito il nuovo T+7.

Avremo certamente una fase positiva che coinciderà col nuovo T+5 ma poi tutto puo' accadere, perché più avanti ci aspetta la parte finale del T+8.

T+8 indice o inverso? ...perchè, in teoria, prima dovrebbe concludersi quello dell'inverso (anche se si parla di qualche annetto) ...sbaglio?

 

[Tolomeo]

T+8 indice o inverso? ...perchè, in teoria, prima dovrebbe concludersi quello dell'inverso (anche se si parla di qualche annetto) ...sbaglio?

Ciao roBot.

La tua obiezione mi consente di affrontare una questione che non mi e' chiara.

Mi pare che l'opinione prevalente sia quella di un T+8 inverso più anziano del T+8 indice di un anno solare, circa,.... per ora.
Ovvero dicono che il T+8 inverso sia nato nel 2011, mentre il T+8 indice sia nato nel 2012.

Io non capisco perché.

Confesso di non aver mai approfondito troppo la questione, perché sinceramente non vedo l'utilità pratica dei cicli così lunghi ai fini del trading, ma non capisco perché non si faccia partire il T+8 inverso dal massimo assoluto del 2007.

Qualcuno me lo spiega ?

Un T+8 inverso partito nel 2007 dovrebbe essersi concluso sul max di luglio 2015 e ora dovremmo essere dentro il secondo T+5 inverso di un nuovo T+8, ovvero dentro la fase iniziale rialzista del suddetto T+8 inverso.

Se così fosse, il massimo iniziale del 2015 non dovrebbe più essere superato per almeno due cicli annuali inversi, o anche più.
In altre parole, da qui, dovrebbero fare ancora qualche anno a massimi decrescenti.
Tale ipotesi si coniuga perfettamente con la prevedibile fase declinante del T+8 indice.

Se sto sbagliando, sarei grato a chiunque volesse spiegarmi perche' si fa iniziare il T+8 inverso nel 2011 e non nel 2007.

 

[iulius]

Ciao roBot.

La tua obiezione mi consente di affrontare una questione che non mi e' chiara.

Mi pare che l'opinione prevalente sia quella di un T+8 inverso più anziano del T+8 indice di un anno solare, circa,.... per ora.
Ovvero dicono che il T+8 inverso sia nato nel 2011, mentre il T+8 indice sia nato nel 2012.

Io non capisco perché.

Confesso di non aver mai approfondito troppo la questione, perché sinceramente non vedo l'utilità pratica dei cicli così lunghi ai fini del trading, ma non capisco perché non si faccia partire il T+8 inverso dal massimo assoluto del 2007.

Qualcuno me lo spiega ?

Un T+8 inverso partito nel 2007 dovrebbe essersi concluso sul max di luglio 2015 e ora dovremmo essere dentro il secondo T+5 inverso di un nuovo T+8, ovvero dentro la fase iniziale rialzista del suddetto T+8 inverso.

Se così fosse, il massimo iniziale del 2015 non dovrebbe più essere superato per almeno due cicli annuali inversi, o anche più.
In altre parole, da qui, dovrebbero fare ancora qualche anno a massimi decrescenti.
Tale ipotesi si coniuga perfettamente con la prevedibile fase declinante del T+8 indice.

Se sto sbagliando, sarei grato a chiunque volesse spiegarmi perche' si fa iniziare il T+8 inverso nel 2011 e non nel 2007.

Ciao, non sono il più adatto a commentare in quanto in questa materia ci capisco meno di niente.
Ti segue sempre nella speranza di imparare ma non avendo gli strumenti adatti non approdo a nulla.
(Io lavoro su Excel).
Una cosa mi sento di dire perchè mi sembra tanto logica: che senso ha prendere come riferimento il 2007 ??
Sono passati più di 9 anni ! In un tempo così lungo tante cose potevano andare diversamente. Ma anche prendendo
in considerazione tempi più brevi, anche molto brevi. Per esempio, tutti si aspettavano la vittoria della Clinton ed invece
ha vinto Trump. Non credo che l' analisi ciclica possa averlo saputo prima.
Scusa l' intromissione; forse sarà servita a qualcosa se otterrò risposta tecnica.

 

[Tolomeo]

Ciao, non sono il più adatto a commentare in quanto in questa materia ci capisco meno di niente.
Ti segue sempre nella speranza di imparare ma non avendo gli strumenti adatti non approdo a nulla.
(Io lavoro su Excel).
Una cosa mi sento di dire perchè mi sembra tanto logica: che senso ha prendere come riferimento il 2007 ??
Sono passati più di 9 anni ! In un tempo così lungo tante cose potevano andare diversamente. Ma anche prendendo
in considerazione tempi più brevi, anche molto brevi. Per esempio, tutti si aspettavano la vittoria della Clinton ed invece
ha vinto Trump. Non credo che l' analisi ciclica possa averlo saputo prima.
Scusa l' intromissione; forse sarà servita a qualcosa se otterrò risposta tecnica.

Ciao iulius.

Anch'io, piu' sopra, ho espresso un certo disinteresse per i cicli lunghissimi, in quanto poco utili al trading corrente.
Potrebbero essere di guida solo per i cassettisti, insieme al cross delle medie 50/200.

Se ne parla solo per puro piacere intellettuale.
D'altro canto, quando si vuole discutere di T+8 inverso, occorre abbracciare 7-9 anni di quotazioni e in particolare del periodo 2007-2015.

Altra questione... chi comanda ? I cicli o gli umori del mercato ?
Qui la questione sfiora la metafisica e l'esoterismo.

L'umore di mercato che più ha condizionato lo svolgimento dei cicli nel 2016 e' stata la brexit.
Le elezioni americane e il referendum italiano, al contrario, non hanno alterato la regolarità ciclica.
Mancano quindi le prove a favore dell'una o dell'altra tesi sul "chi controlla chi".

Gli illuministi continueranno a essere convinti che sia il mercato a imporre le oscillazioni cicliche.
Gli esoterici continueranno a credere che il mercato debba obbedire a influssi di natura periodica.

Personalmente sono fifty-fifty.

 

[Gregor16]

Ciao iulius.

Anch'io, piu' sopra, ho espresso un certo disinteresse per i cicli lunghissimi, in quanto poco utili al trading corrente.
Potrebbero essere di guida solo per i cassettisti, insieme al cross delle medie 50/200.

Se ne parla solo per puro piacere intellettuale.
D'altro canto, quando si vuole discutere di T+8 inverso, occorre abbracciare 7-9 anni di quotazioni e in particolare del periodo 2007-2015.

Altra questione... chi comanda ? I cicli o gli umori del mercato ?
Qui la questione sfiora la metafisica e l'esoterismo.

L'umore di mercato che più ha condizionato lo svolgimento dei cicli nel 2016 e' stata la brexit.
Le elezioni americane e il referendum italiano, al contrario, non hanno alterato la regolarità ciclica.
Mancano quindi le prove a favore dell'una o dell'altra tesi sul "chi controlla chi".

Gli illuministi continueranno a essere convinti che sia il mercato a imporre le oscillazioni cicliche.
Gli esoterici continueranno a credere che il mercato debba obbedire a influssi di natura periodica.

Personalmente sono fifty-fifty.

Ciao Tolomeo io ho provato a contare le settimane trascorse dal minimo precedente all'ultimo max assoluto del 2015 sono 27 esattamente come le settimane trascorse dal minimo 2016 ad oggi, 27. Nella precedente salita furono scalati 6.000 punti di indice e come da manuale vi fu uno storno del 50% pari a 3.000 punti. Venendo a noi siamo a circa 5.000 punti di salita, lecito uno storno che riporti l'indice a 17.000-17500 punti. Successivamente si toccheranno potenzialmente nuovi massimi per poi chiudere l'annuale (brexit ). Il tempo è maturo? Vedremo

 

[NAZIONE ELFICA]

Ciao Tolomeo io ho provato a contare le settimane trascorse dal minimo precedere all'ultimo max assoluto del 2015 sono 27 esattamente come le settimane trascorse dal minimo 2016 ad oggi, 27. Nella precedente salita furono scalati 6.000 punti di indice e come da manuale vi fu uno storno del 50% pari a 3.000 punti. Venendo a noi siamo a circa 5.000 punti di salita, lecito uno storno che riporti l'indice a 17.000-17500 punti. Successivamente si toccheranno potenzialmente nuovi massimi per poi chiudere l'annuale (brexit ). Il tempo è maturo? Vedremo

...un ritorno sui prezzi della candela del 6/12, da dove si e cominciato a di.......(ciao Ama), è probabile....kuando ciò avvenga è un altro paio di maniche....ad ora l'importante è capire se il nuovo t+2 è già partito o se la vuole tirare per le lunghe consumando tutto il tempo max a sua disposizione....

 

[iulius]

Ciao iulius.

Anch'io, piu' sopra, ho espresso un certo disinteresse per i cicli lunghissimi, in quanto poco utili al trading corrente.
Potrebbero essere di guida solo per i cassettisti, insieme al cross delle medie 50/200.

Se ne parla solo per puro piacere intellettuale.
D'altro canto, quando si vuole discutere di T+8 inverso, occorre abbracciare 7-9 anni di quotazioni e in particolare del periodo 2007-2015.

Altra questione... chi comanda ? I cicli o gli umori del mercato ?
Qui la questione sfiora la metafisica e l'esoterismo.

L'umore di mercato che più ha condizionato lo svolgimento dei cicli nel 2016 e' stata la brexit.
Le elezioni americane e il referendum italiano, al contrario, non hanno alterato la regolarità ciclica.
Mancano quindi le prove a favore dell'una o dell'altra tesi sul "chi controlla chi".

Gli illuministi continueranno a essere convinti che sia il mercato a imporre le oscillazioni cicliche.
Gli esoterici continueranno a credere che il mercato debba obbedire a influssi di natura periodica.

Personalmente sono fifty-fifty.

Grazie Tolomeo.
Io ho il Battleplan, che posso usare in Excel. Può essere utile?
Solo che ha bisogno di un numero enorme di dati mentre io dispongo
solo dei dati eod.

 

[Tolomeo]

Ciao Tolomeo io ho provato a contare le settimane trascorse dal minimo precedere all'ultimo max assoluto del 2015 sono 27 esattamente come le settimane trascorse dal minimo 2016 ad oggi, 27. Nella precedente salita furono scalati 6.000 punti di indice e come da manuale vi fu uno storno del 50% pari a 3.000 punti. Venendo a noi siamo a circa 5.000 punti di salita, lecito uno storno che riporti l'indice a 17.000-17500 punti. Successivamente si toccheranno potenzialmente nuovi massimi per poi chiudere l'annuale (brexit ). Il tempo è maturo? Vedremo

Ciao Greg...

Anch'io penso che potrebbero stornare a partire da subito, ma non saprei dire dove si fermeranno.

Visto che é sabato e che sono in vena di filosofeggiare, ne approfitto per fare qualche riflessione.

Le ricorrenze storiche dei movimenti non mi hanno mai appassionato.
Se in passato hanno stornato del 50% sull'escursione di un ciclo, perché dovrebbero stornare sempre del 50% ?
Non potrebbero scegliere qualche altro livello fibo piu' sopra o piu' sotto ?
E perché no, qualche altro livello non-fibo ?
Io penso che il mercato possa essere raramente prevedibile, altrimenti saremmo tutti miliardari e non si saprebbe dove siano quelli che perdono.
Al massimo si possono azzardare delle deboli probabilità statistiche, MAI DELLE REGOLE MATEMATICHE !

Anche le nostre analisi cicliche sono solo delle esercitazioni probabilistiche e il mercato ce le puo' far saltare come e quando vuole.
Spesso azzecchiamo le previsioni cicliche ma altrettanto spesso veniamo smentiti.
Dopodiché corriamo ai ripari ridisegnando le centrature.
Sempre a posteriori.

Non voglio sembrare disfattista, ma solo ribadire per l'ennesima volta che sfidare il mercato e' come correre su una pista sconosciuta con una formula 1 senza freni.
Si puo' anche arrivare al traguardo, ma ci vuole tanta, tanta, tanta sensibilità e prudenza con l'acceleratore.