Devo rileggere bene tutto il tuo post perché voglio studiare bene.
Ma se non ho capito male, tu stai dicendo che hai un annuale inverso dal 3 aprile 2017 (che in più è pure il primo di un biennale) fatto da 4 trimestrali tutti negativi.
Boh...mi sento confuso.
Ma non c'era una regoletta per cui un ciclo parte con un ciclo di 2 gradi minori positivi? quindi in un T+5 almeno il primo T+3 deve essere positivo. Direi ancora di più se è il primo T+3 anche di un biennale. O no?
Ciao Utas.
Le regole a cui fai riferimento rappresentano delle probabilità, non delle certezze.
Io mi rifiuto di pensare che i mercati si assoggettino a delle regole certe (matematiche) e penso invece che mantengano la totale libertà di oscillare come meglio credono.
E' per questo che il mio metodo lascia che la durata dei cicli e il numero di sottocicli possano variare liberamente, senza alcuna pretesa di imbrigliarli in un rigido regolamento.
In ogni caso, anch'io rispetto la reciprocità sui due lati e scarto le sequenze "proibite".
Fatta questa premessa, io mi baso molto sui miei oscillatori.
Nella fattispecie osservo che l'oscillatore settimanale inverso (rosso, in basso nel grafico del post di ieri), da fine ottobre 2016, ha disegnato sette cicli inversi tutti negativi ed ora sta quasi per disegnare l'ottavo.
Sono diciotto mesi che fanno massimi crescenti !
Secondo la convenzione sulle durate, quei cicli (tempi) sono classificabili come T+3 o T+2 inversi, tutti negativi.
Prendendo atto di questa evidenza non ho alcun problema nell'identificare, all'interno del periodo, un ciclo annuale inverso con sequenza ---- nei suoi sottocicli.
Se guardi il grafico, vedrai che c'e' una perfetta reciprocità a livello dei T+3 e dei T+5, senza sequenze proibite.
Basta seguire i disegni degli oscillatori e tutto va a posto dal solo.
Non c'e bisogno di altre regole e non c'è da inventare nessuna "lingua".
In quel grafico ho rappresentato la centratura "che mi piace di più".
Naturalmente se ne possono disegnare altre, variando il numero dei sottocicli dei T+5 da tre a cinque, sempre rispettando le reciprocità ed evitando sequenze proibite.
Spesso infatti, guardando il passato, si possono individuare più centrature, tutte coerenti... il che equivale a dire che anche le centrature future non possono essere determinate con certezza.
Se non fosse così, saremmo tutti milionari.