gastronomo
Forumer storico
gipa69 ha scritto:macchina sotto casa ma spenta... salivazione regolare.. bradichardia... sudo pochissimo.... non fumo.....
in compenso mi sono iscritto agli alcolisti anonimi!!!!!
Derivati USA: CME-CBOT-NYMEX-ICE T-Bond-10y-Bund : la maledizione di f4f (vm18)
- Creatore Discussione gipa69
- Data di Inizio
Fleursdumal
फूल की बुराई
f4f ha scritto:
no non lo permettevano, meglio così
non farmi ricordare , ore 14 di domenica , non c'era un'anima viva in giro, solo come un cane
quicksilver
Forumer storico
Si chiude un'estate d'oro per la Borsa
Websim - 29/09/2006 18:07:41
Con la seduta di oggi si chiude un'estate d'oro per tutte le Borse. Nel trimestre che va da giugno a settembre i listini americani hanno guadagnato oltre il 4%, in Europa brilla il +13% di Madrid, seguito dal +11% di Amsterdam, Zurigo e Stoccolma. Più indietro Milano, Parigi e Francoforte allineati tra il +6 e il +7%. Modesta la performance di Londra +2,9%. L'ottimismo invade anche l'oriente con Tokio in rialzo del 6% e Bombay del 22%.
I tre mesi estivi hanno esaltato in Europa i settori delle Utility +14%, grazie alla guerra scatenata per la conquista di Endesa. L'andamento dei singoli titoli ne è una fotocopia: tra i migliori titoli del Vecchio Continente ci sono Iberdrola +33% e Endesa +25%, due colossi spagnoli dell'energia.
Sono andati molto bene anche Finanziari +13%, Retail +12% e Assicurativi +12%. Fortemente penalizzati i settori Oil&Gas -2% per la forte correzione del prezzo del petrolio, -13%, e le Materie Prime solo +0,30%.
A Piazza Affari non mancano le sorprese. Miglior blue chip del trimestre è stata BPI +34%, rilanciata dalle ipotesi di aggregazione oggi via via più sfumate. Seguono con rialzi eccellenti SanPaolo (SPI.MI) e Fiat (F.MI) +22%. L'imminente accordo con Asm Brescia spinge anche Aem (AEM.MI) +20%. Ottimo il comportamento di Parmalat (PLT.MI) +17% e Bulgari (BUL.MI) +16%.
Non è una sorpresa trovare in coda Alitalia (AZA.MI) -11%, troppi ancora i problemi da risolvere. Cede terreno anche Tenaris (TEN.MI) -8,6% che però può vantare uno strepitoso +300% da inizio 2005.
Aria cattiva anche per i Media: Mediaset (MS.MI) -6% e L'Espresso (ES.MI) -3% pagano per il rallentamento della raccolta pubblicitaria.
Calando lo sguardo tra i titoli a media capitalizzazione i temi non cambiano. Asm Brescia (ASM.MI), ormai data per maritata, guadagna il 38%. Secondo il mercato, dovrebbe trovare marito anche B. Lombarda (BL.MI) +30%, mentre brilla di luce riflessa Ifil (IFL.MI) +22%. Recupera buona parte del terreno perso a inizio anno Impregilo (IPG.MI) +27%.
Che brutto trimestre per i raffinatori: Erg (ERG.MI) ha lasciato sul terreno il 19% e Saras (SRS.MI), due euro sotto il prezzo di collocamento, non ha fatto di meglio -18%. Trimestre amaro come il famoso bitter anche per Campari che cede il 10%.
In un trimestre così radioso non possono mancare quelli dell'ultimo girone dantesco: Uni Land e Eurofly hanno perso oltre il 30%.
E finiamo con un vero e proprio rompicapo estivo. Vediamo chi riuscirà a spiegare una Juventus (JUVE.MI) che guadagna il 33% e una Roma (ASR.MI) che il 33% lo perde?
Websim - 29/09/2006 18:07:41
Con la seduta di oggi si chiude un'estate d'oro per tutte le Borse. Nel trimestre che va da giugno a settembre i listini americani hanno guadagnato oltre il 4%, in Europa brilla il +13% di Madrid, seguito dal +11% di Amsterdam, Zurigo e Stoccolma. Più indietro Milano, Parigi e Francoforte allineati tra il +6 e il +7%. Modesta la performance di Londra +2,9%. L'ottimismo invade anche l'oriente con Tokio in rialzo del 6% e Bombay del 22%.
I tre mesi estivi hanno esaltato in Europa i settori delle Utility +14%, grazie alla guerra scatenata per la conquista di Endesa. L'andamento dei singoli titoli ne è una fotocopia: tra i migliori titoli del Vecchio Continente ci sono Iberdrola +33% e Endesa +25%, due colossi spagnoli dell'energia.
Sono andati molto bene anche Finanziari +13%, Retail +12% e Assicurativi +12%. Fortemente penalizzati i settori Oil&Gas -2% per la forte correzione del prezzo del petrolio, -13%, e le Materie Prime solo +0,30%.
A Piazza Affari non mancano le sorprese. Miglior blue chip del trimestre è stata BPI +34%, rilanciata dalle ipotesi di aggregazione oggi via via più sfumate. Seguono con rialzi eccellenti SanPaolo (SPI.MI) e Fiat (F.MI) +22%. L'imminente accordo con Asm Brescia spinge anche Aem (AEM.MI) +20%. Ottimo il comportamento di Parmalat (PLT.MI) +17% e Bulgari (BUL.MI) +16%.
Non è una sorpresa trovare in coda Alitalia (AZA.MI) -11%, troppi ancora i problemi da risolvere. Cede terreno anche Tenaris (TEN.MI) -8,6% che però può vantare uno strepitoso +300% da inizio 2005.
Aria cattiva anche per i Media: Mediaset (MS.MI) -6% e L'Espresso (ES.MI) -3% pagano per il rallentamento della raccolta pubblicitaria.
Calando lo sguardo tra i titoli a media capitalizzazione i temi non cambiano. Asm Brescia (ASM.MI), ormai data per maritata, guadagna il 38%. Secondo il mercato, dovrebbe trovare marito anche B. Lombarda (BL.MI) +30%, mentre brilla di luce riflessa Ifil (IFL.MI) +22%. Recupera buona parte del terreno perso a inizio anno Impregilo (IPG.MI) +27%.
Che brutto trimestre per i raffinatori: Erg (ERG.MI) ha lasciato sul terreno il 19% e Saras (SRS.MI), due euro sotto il prezzo di collocamento, non ha fatto di meglio -18%. Trimestre amaro come il famoso bitter anche per Campari che cede il 10%.
In un trimestre così radioso non possono mancare quelli dell'ultimo girone dantesco: Uni Land e Eurofly hanno perso oltre il 30%.
E finiamo con un vero e proprio rompicapo estivo. Vediamo chi riuscirà a spiegare una Juventus (JUVE.MI) che guadagna il 33% e una Roma (ASR.MI) che il 33% lo perde?
gipa69
collegio dei patafisici
Weekly Technical Commentary
by Art Huprich
Thursday Morning 9/21
“O and O” was the focus yesterday. ORCL (good earnings) and Oil (lower prices) that is, both of which helped the DJIA (11613.19) open sharply higher. By 2:05 p.m. the DJIA was up 88 points. Then Wall Street had to contend with another “OH” as the Fed news came out. Per Senior Economist Scott J. Brown, Ph.D., “… the tightening bias remains.” UH OH. Thus, the DJIA quickly shed 47 points and was up only 41 points before regrouping going into the close, ending with a gain of 77 points. NASDAQ (2252.89), up 30.5 points, outperformed as it was helped by ORCL, which accounts for a 2.2% weighting in the NASDAQ. Commodity stocks (energy specifically) underperformed. I also want to put on the table, and if necessary will come back to over the next few days, is that the REIT Index (RMZ2/1016.40) went to new high territory and closed down for a potential “reversal day.” Technology stocks (software and manufacturers specifically) rallied nicely.
On the NYSE volume expanded to 1.60 billion shares. Let me address the many questions I have been getting about volume. Yes, volume has been light. However, the volume we have seen has expanded on “up-days” and contracted on “down-days,” both of which are positive sequences. There were 1019 net advancing issues. The traditional advance-decline line continues to set new highs, the operating companies-only advance-decline line continues to lag, and the S&P 500 advance-decline line, which broke out yesterday but isn’t close to new high territory, is some where between the two. My interpretation of these patterns is: 1) Lower interest rates have really boosted the traditional figures; 2) The action of the other two advance-decline lines implies that the number of stocks moving higher is more big-cap-related (meaning small and mid caps have lagged behind and the move hasn’t been as broad as many are led to believe), which really boosts the “sound-bite” indices due to their big-cap composition; and 3) Money isn’t leaving the market, it is simply “rotating,” quickly, and will continue to do so!
Let me address another issue concerning the four-year cycle. In early September (September 5), I stated and repeated (September 6) my belief, based on the fact that EVERYONE was looking for a seasonal low starting some time this month, that we let the market itself dictate whether it was going to sell off or not, versus relying on the “seasonals.” I still feel this way.
Recognizing the difficult situation that lower energy prices and the sell-off in the energy complex prior to and during this period has had on portfolios, in trying to bring something positive to the table, on the next page is a long-term chart of Natural Gas (@NG.1/$4.93).
What you can see is that multiple parabolic moves (some bigger and longer than others) to the upside followed by subsequent parabolic moves down seemed to ultimately find support in the area of $4.50. If I extend this through a bit more, let me say that the odds favor Natural Gas finding support somewhere in the vicinity of the range shown below, between $4.52 and $3.74.
by Art Huprich
Thursday Morning 9/21
“O and O” was the focus yesterday. ORCL (good earnings) and Oil (lower prices) that is, both of which helped the DJIA (11613.19) open sharply higher. By 2:05 p.m. the DJIA was up 88 points. Then Wall Street had to contend with another “OH” as the Fed news came out. Per Senior Economist Scott J. Brown, Ph.D., “… the tightening bias remains.” UH OH. Thus, the DJIA quickly shed 47 points and was up only 41 points before regrouping going into the close, ending with a gain of 77 points. NASDAQ (2252.89), up 30.5 points, outperformed as it was helped by ORCL, which accounts for a 2.2% weighting in the NASDAQ. Commodity stocks (energy specifically) underperformed. I also want to put on the table, and if necessary will come back to over the next few days, is that the REIT Index (RMZ2/1016.40) went to new high territory and closed down for a potential “reversal day.” Technology stocks (software and manufacturers specifically) rallied nicely.
On the NYSE volume expanded to 1.60 billion shares. Let me address the many questions I have been getting about volume. Yes, volume has been light. However, the volume we have seen has expanded on “up-days” and contracted on “down-days,” both of which are positive sequences. There were 1019 net advancing issues. The traditional advance-decline line continues to set new highs, the operating companies-only advance-decline line continues to lag, and the S&P 500 advance-decline line, which broke out yesterday but isn’t close to new high territory, is some where between the two. My interpretation of these patterns is: 1) Lower interest rates have really boosted the traditional figures; 2) The action of the other two advance-decline lines implies that the number of stocks moving higher is more big-cap-related (meaning small and mid caps have lagged behind and the move hasn’t been as broad as many are led to believe), which really boosts the “sound-bite” indices due to their big-cap composition; and 3) Money isn’t leaving the market, it is simply “rotating,” quickly, and will continue to do so!
Let me address another issue concerning the four-year cycle. In early September (September 5), I stated and repeated (September 6) my belief, based on the fact that EVERYONE was looking for a seasonal low starting some time this month, that we let the market itself dictate whether it was going to sell off or not, versus relying on the “seasonals.” I still feel this way.
Recognizing the difficult situation that lower energy prices and the sell-off in the energy complex prior to and during this period has had on portfolios, in trying to bring something positive to the table, on the next page is a long-term chart of Natural Gas (@NG.1/$4.93).
What you can see is that multiple parabolic moves (some bigger and longer than others) to the upside followed by subsequent parabolic moves down seemed to ultimately find support in the area of $4.50. If I extend this through a bit more, let me say that the odds favor Natural Gas finding support somewhere in the vicinity of the range shown below, between $4.52 and $3.74.
Fernando'S
Forumer storico
giomf ha scritto:
Crash e bolle speculative
a pag.6
