Derivati USA: CME-CBOT-NYMEX-ICE T-Bond,Bund,Gold: The pirates of deflinflation island (5 lettori)

Metatarso

Forumer storico
e visto che qui siete tutti recchie di sinistra :p per farvi inqazzare vi segnalo che il Tremari sta facendo la sua porca figura nel NWO :-o



Ecofin aumenta capitale Bei, accoglie progressi fondo equity
BRUXELLES, 2 dicembre (Reuters) - I ministri delle Finanze Ue hanno deciso di aumentare il capitale della Banca europea per gli investimenti (Bei) di 67 miliardi di euro e hanno accolto con favore i progressi del gruppo di lavoro che sta studiando un fondo equity per le infrastrutture.

Lo ha detto ai giornalisti il presidente Bei Philippe Maystadt, riferendo sui risultati raggiunti dai ministri nella riunione odierna.

"L'Ecofin accoglie con favore il documento sui progressi elaborato del gruppo di lavoro formato a Nizza, che sta studiando la possibilità di creare un fondo equity per gli investimenti infrastrutturali" ha detto Maystadt.

"L'Ecofin incoraggia il gruppo di lavoro a procedere", ha aggiunto.

A Nizza era stato il ministro dell'Economia italiano Giulio Tremonti a proporre la creazione di un fondo equity per gli investimenti infrastrutturali che lavorasse sotto l'ombrello della Bei.

A questi gruppo di lavoro partecipano rappresentanti della Cassa depositi e prestiti e di analoghe istituzioni di Francia e Germania. Maystadt ha detto che si sta lavorando ad allargare la partecipazione alle istituzioni di altri paesi.
http://borsaitaliana.it.reuters.com/article/bondsNews/idITL248036520081202
 

Sharnin 2

Forumer storico
Sull'ultimo articolo di Icebergfinanza c'era qesto commento a firma -Il Compasso-
E' corretto quello che dice?
_
Dal punto di vista macroeconomico vi è un fiume di Yen giapponesi e Yuan cinesi investiti in dollari.
Per non parlare dei petrodollari e di tutte le abbondanti riserve di valuta americana, detenute dalle banche centrali di tutto il mondo che potrebbero decidere di fuggire dalla divisa verde.
In passato ho conosciuto più di una persona che detenevano dollari liquidi in cassaforte, la moneta americana per loro era una garanzia di solidità.
Specialmente per le persone che lavorano o fanno impresa in uno dei tanti stati centro-sud americani e terzomondisti.
Non mi stancherò di ripeterlo, nessuno è in grado di pilotare il mercato delle valute, se a un certo punto si giudica una moneta sopravvalutata, per quella moneta sarà uno tsunami.
Non c'è stata mai una banca centrale capace di reggere a lungo l'urto ribassista.
Se solo una parte significativa di dollari viene riconvertita in altre valute la svalutazione sarà inevitabile.
Con le rotative della Federal Reserve messe a "stampare dollari" a tutto spiano, per arginare la crisi interna, altro che inflazione, potrebbe scatenarsi la “fine del mondo”.
Il caso eclatante è quello dello Yen, molti investitori Giapponesi hanno investito in altre valute, addirittura alcuni investitori esteri hanno chiesto soldi in prestito alle banche giapponesi per investirli in dollari o altre divise.
Questo perchè il denaro in Giappone non rendeva e non costava nulla, al contrario del resto del mondo.
Chi fa operazioni di questo tipo sulle monete è gente di tutti i tipi, dalla massaia giapponese, all'esperto finanziere internazionale.
I guadagni sono molti piccoli, ma il rischio è contenuto, già su operazioni a dieci anni in Bond Americani, perché sia intaccato il capitale (e quindi si abbia una perdita) occorre una massiccia svalutazione del dollaro (ricordiamo che in Giappone i depositi nominalmente non rendono nulla e vi è deflazione).
Se a un certo punto gli investitori giapponesi (ma anche quelli esteri), vengono spaventati da una svalutazione del dollaro, non di tipo ciclico, ma una svalutazione cosiddetta a "lungo termine", essi correranno a ritirare i loro investimenti, ci sarà la corsa a vendere dollari e comprare di nuovo Yen.
Questo fenomeno sta già accadendo in modo massiccio, da 18 mesi, da quando cioè la crisi è scoppiata e il dollaro si è svalutato in modo vistoso sullo Yen.
Lo Yen oggi è una delle tante mine che potrebbe affondare il Titanic USA.
Tutte le banche mondiali tremano all'ipotesi di uno scenario che vede la divisa USA svalutata esi stanno muovendo in modo cordinato proprio per evitare un apprezzamento eccessivo della moneta del Sol Levante.
Ovviamente vi sarà una difesa all' "ultimo uomo", gli investitori compreranno Yen e venderanno dollari e le banche centrali si muoveranno all'opposto.
Questo giochino di solito dura finchè ci sono riserve di Yen nelle banche centrali, che a oggi sembrano già scarse.
Non dimenticando che c'è anche un altro fattore a pesare, cioè la speculazione.
Molti vampiri dell'alta finanza (Edge) sentendo l'odore del sangue si potrebbero gettare massicciamente nella mischia, aggravando la situazione.
I guadagni conseguenti la stesa a tappeto della divisa USA sarebbero astronomici.
Ricordiamoci che anche l’ipotesi ventilata da qualche esperto del Tesoro USA , di emettere bond in valuta straniera, che ci dice della consapevolezza e gravità del problema. (L'ipotesi è stata abbandonata perché avrebbe avuto un effetto psicologico dirompente sui mercati).
Il Titanic USA naviga malconcio in un mare di nebbia, basterà un’unica svista e tutti finiranno in un mare gelato, le scialuppe non basteranno per tutti!
Di solito gli eventi catastrofici avvengono proprio quando le acque sembrano più calme e le cose sembrano sotto controllo, quindi è inutile cercare di fissare un D Day il peggio, se avverrà, ci colpirà quando meno ce lo saremo aspettati.
 

Fleursdumal

फूल की बुराई
W giganta sullo spoore?
il T-bronx continua a spingere ma ha esaurito la forza e la vola è in calo, ipercomprato su mensile, settimanale e oltre gli 80 di rsi su daily, do azzo vuole andare
WWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWW la figa e zio fleur la benedica:D
 

PILU

STATE SERENI
Sull'ultimo articolo di Icebergfinanza c'era qesto commento a firma -Il Compasso-
E' corretto quello che dice?
_
Dal punto di vista macroeconomico vi è un fiume di Yen giapponesi e Yuan cinesi investiti in dollari.
Per non parlare dei petrodollari e di tutte le abbondanti riserve di valuta americana, detenute dalle banche centrali di tutto il mondo che potrebbero decidere di fuggire dalla divisa verde.
In passato ho conosciuto più di una persona che detenevano dollari liquidi in cassaforte, la moneta americana per loro era una garanzia di solidità.
Specialmente per le persone che lavorano o fanno impresa in uno dei tanti stati centro-sud americani e terzomondisti.
Non mi stancherò di ripeterlo, nessuno è in grado di pilotare il mercato delle valute, se a un certo punto si giudica una moneta sopravvalutata, per quella moneta sarà uno tsunami.
Non c'è stata mai una banca centrale capace di reggere a lungo l'urto ribassista.
Se solo una parte significativa di dollari viene riconvertita in altre valute la svalutazione sarà inevitabile.
Con le rotative della Federal Reserve messe a "stampare dollari" a tutto spiano, per arginare la crisi interna, altro che inflazione, potrebbe scatenarsi la “fine del mondo”.
Il caso eclatante è quello dello Yen, molti investitori Giapponesi hanno investito in altre valute, addirittura alcuni investitori esteri hanno chiesto soldi in prestito alle banche giapponesi per investirli in dollari o altre divise.
Questo perchè il denaro in Giappone non rendeva e non costava nulla, al contrario del resto del mondo.
Chi fa operazioni di questo tipo sulle monete è gente di tutti i tipi, dalla massaia giapponese, all'esperto finanziere internazionale.
I guadagni sono molti piccoli, ma il rischio è contenuto, già su operazioni a dieci anni in Bond Americani, perché sia intaccato il capitale (e quindi si abbia una perdita) occorre una massiccia svalutazione del dollaro (ricordiamo che in Giappone i depositi nominalmente non rendono nulla e vi è deflazione).
Se a un certo punto gli investitori giapponesi (ma anche quelli esteri), vengono spaventati da una svalutazione del dollaro, non di tipo ciclico, ma una svalutazione cosiddetta a "lungo termine", essi correranno a ritirare i loro investimenti, ci sarà la corsa a vendere dollari e comprare di nuovo Yen.
Questo fenomeno sta già accadendo in modo massiccio, da 18 mesi, da quando cioè la crisi è scoppiata e il dollaro si è svalutato in modo vistoso sullo Yen.
Lo Yen oggi è una delle tante mine che potrebbe affondare il Titanic USA.
Tutte le banche mondiali tremano all'ipotesi di uno scenario che vede la divisa USA svalutata esi stanno muovendo in modo cordinato proprio per evitare un apprezzamento eccessivo della moneta del Sol Levante.
Ovviamente vi sarà una difesa all' "ultimo uomo", gli investitori compreranno Yen e venderanno dollari e le banche centrali si muoveranno all'opposto.
Questo giochino di solito dura finchè ci sono riserve di Yen nelle banche centrali, che a oggi sembrano già scarse.
Non dimenticando che c'è anche un altro fattore a pesare, cioè la speculazione.
Molti vampiri dell'alta finanza (Edge) sentendo l'odore del sangue si potrebbero gettare massicciamente nella mischia, aggravando la situazione.
I guadagni conseguenti la stesa a tappeto della divisa USA sarebbero astronomici.
Ricordiamoci che anche l’ipotesi ventilata da qualche esperto del Tesoro USA , di emettere bond in valuta straniera, che ci dice della consapevolezza e gravità del problema. (L'ipotesi è stata abbandonata perché avrebbe avuto un effetto psicologico dirompente sui mercati).
Il Titanic USA naviga malconcio in un mare di nebbia, basterà un’unica svista e tutti finiranno in un mare gelato, le scialuppe non basteranno per tutti!
Di solito gli eventi catastrofici avvengono proprio quando le acque sembrano più calme e le cose sembrano sotto controllo, quindi è inutile cercare di fissare un D Day il peggio, se avverrà, ci colpirà quando meno ce lo saremo aspettati.

per me si ... appena si percepirà di poter rimanere con il cerino acceso il mano ... allora ci sarà il fuggi fuggi ... quale sarà il momento ? quando si arriverà a livelli di tassi di rendimento sui titoli a lungo termine a livelli non più accettabili ..

ritornando a casa ns .. circa LA RICAPITALIZZAIZONE DELLE NS BANCHE ..

"La Commissione adotterà a breve una comunicazione che fornirà indicazioni dettagliate su come valutare questo tipo di ricapitalizzazioni in base alle regole sugli aiuti di Stato" dice la nota. Sempre oggi, Bruxelles ha tuttavia decretato che il sostegno finanziario previsto da Berlino a favore di Commerzbank non rispetta le regole Ue. "Esiste un regime per gli aiuti al sistema bancario che abbiamo approvato ma il sostegno a favore di Commerzbank apparentemente non lo rispetta" ha detto il portavoce Jonathan Todd. Francia, Germania, Olanda e Svezia sono tra i paesi che maggiormente premono su Bruxelles affinché dia l'imprimatur ad aumenti di capitale o altre forme di assistenza del sistema bancario. Secondo il commissario devono comunque esserci forti incentivi per far sì che gli aiuti di Stato alle banche siano al più presto rimborsati, senza arrivare però a vietare la distribuzione dei dividendi da parte degli istituti di credito che ricevono denaro pubblico. Va inoltre tenuto conto della situazione particolare delle singole banche, ha spiegato Kroes al consiglio Ecofin, e rimane fondamentale vigilare su qualsiasi distorsione della concorrenza e garantire che gli aiuti di Stato non facciano lievitare i profitti delle banche. La settimana scorsa, in una lettera a doppia firma destinata ai leader Ue, il presidente francese Nicolas Sarkozy e il cancelliere tedesco Angela Merkel hanno voluto mettere in guardia Bruxelles da una "supervisione pignola" degli schemi per il salvataggio delle banche nazionali sullo sfondo della crisi finanziaria.
 

gipa69

collegio dei patafisici
la W procede ma fanno delle finte da paura , sono alle 54857498574894 sigaretta:D:rasta:

seduta perfettamente lineare in america, tantativo di retest della resistenza, a 850, tentativo fallito, storno a fare un doppio minimo intraday e poi chiusura nei pressi dei massimi e del supporto per mettere in difficoltà chi pensa al multiday. :D son bastardini.....
 

Fleursdumal

फूल की बुराई
seduta perfettamente lineare in america, tantativo di retest della resistenza, a 850, tentativo fallito, storno a fare un doppio minimo intraday e poi chiusura nei pressi dei massimi e del supporto per mettere in difficoltà chi pensa al multiday. :D son bastardini.....

ora c'è da fare la gamba alta della W sul 15' , sarebbe prendere il gap e uccellare i 900, hai detto gniente:specchio::D:futuro:

sharnin aggiungici il -30% di nuove immatricolazioni macchine
 

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