Come ridurre le importazioni di petrolio - Articolo del 28/07/2004
Al fine di ridurre la dipendenza dall’importazione di grandi quantitativi di petrolio, il Giappone ha deciso di adottare una soluzione alternativa: comprare alcool dal Brasile e miscelarlo alla benzina per auto.
Infatti a partire dal marzo scorso, il governo giapponese ha stabilito che è possibile unire alla benzina una percentuale fino al 3% di biocombustibile. Una commissione giapponese si sta così occupando di trattare con il Brasile affinché venga creato un polo energetico in grado di soddisfare il fabbisogno del Giappone: 10 miliardi di litri di alcool l’anno.
Roberto Rodrigues, Ministro brasiliano dell’Agricoltura, si è incontrato ieri con il Direttore della Banca di Cooperazione Internazionale giapponese (JBIC), Koichi Yajima, per concordare i termini dell’accordo.
Gli accordi dovrebbero prevedere però che il Brasile, per poter fornire la materia prima necessaria, incrementi di due ettari l’area totale destinata alla canna da zucchero.
Il Giappone dal canto suo si è reso disponibile ad investire 600 milioni di dollari nel progetto, così suddivisi: 300 in impianti industriali e terminali logistici per l’esportazione e 300 nella parte agricola. La Banca Statale Brasiliana contribuirebbe investendo 400 milioni di dollari per sostenere il progetto.