Dopo la comunicazione del cambio di proprietà, Tas è entrata nel mirino dei venditori: ieri sul Techstar ha ceduto il 5,94% chiudendo a 23,91 euro. Il mercato non ha gradito l’ingresso nella Tas della bolognese Network computer house (Nch), che due giorni fa ha rilevato il 57% del capitale sociale per circa 25 milioni. A vendere sono stati gli azionisti di riferimento, Pompeo, Lucia e Barbara Busnello e Gisela Weth, che hanno ceduto oltre un milione di azioni a 24,75 euro per azione. Il titolo però potrebbe scendere ancora. Entro 30 giorni, Nch lancerà l’Opa totalitaria sul restante 43% dei titoli in circolazione, al prezzo di 22,815 euro per azione. Gli analisti di Euromobiliare (target 18,2 euro e giudizio di cautela sul titolo) consigliano di aderire all’Opa. L’obiettivo del nuovo acquirente è mantenere la società quotata, creando un polo d’eccellenza nell’informatica bancaria europea. Sempre ieri si è appreso dalle comunicazioni Consob sulle partecipazioni rilevanti il 12 agosto Kairos Partners è entrata nel capitale di Tas con una quota del 2,25 per cento.