leboff
Nuovo forumer
Grazie per le fondamentali esplicitazioni. Ma certo non siamo i soli a esprimere profondo sconcerto innanzi a siffatto "fuor d'opera". Fra l'altro, nel "danno d'immagine", il governo trascina con sè tutto il Parlamento e i partiti che lo configurano. Anche a prescindere dalle "posizioni" del PD e, particolarmente dell'Idv - che ieri, in Commissione Bilancio della Camera, se non erro la localizzazione, ha addirittura sostenuto la generica qualità "mafiosa" tout court di chi abbia illegalmente esportato capitali -, la verità è che ogni partito, nessuno escluso, da questa vicenda, non marginale e significativa, esce con un bruttissimo "rammendo" al proprio prestigio e al proprio "appeal". Ecco qui come una sana ed esatta protesta per una troppo blanda imposizione fiscale per la regolarizzazione dei capitali in questione, che avrebbe dovuto indurre lo Stato a non più commettere tali gravissimi impropri - e sul piano dell'etica "comune" e su quello ben più alto della "pubblica" -, sia invece divenuta facile strumento di manomissione di principi cardine del diritto, e da parte di persone politicamente sprovvedute e di altre che, apparentemente provvedute, le hanno seguite. Ma il disastro ormai può dirsi compiuto, sui relitti dello Stato di diritto e della "certezza" degli ordinamenti.
