Tavolo di discussione: il 29 ed oggi (2 lettori)

Argema

Administrator
Membro dello Staff
Ciao :)
creo un tavolo di discussione e raccolta di articoli, opinioni, news e grafici su 29 ed oggi.

Parto dal mitico Bertoncello

  1. Il ’29 e noi: Bear market a confronto - Si va dicendo: questa è la più brutta crisi da una generazione e forse del dopoguerra. Insomma, la più profonda crisi dal ’29 e dalla Depressione degli anni ‘30. E anzi, una crisi che ricorda proprio ...
  2. Annus horribilis -A ogni nuovo scossone sui mercati, in questo memorabile 2008, si sprecano i riferimenti alla crisi del ’29 e alla Grande Depressione degli anni ’30. Si tratta in genere di stereotipate affermazioni avare di sostanza. Ma in qualche caso le iperboli hanno un fondamento....



poi gli amici investigatori di CSIFinanza,

  1. 1929=2008. Smettiamola… parte 1° »
  2. 1929=2008. Smettiamola… parte 2° »



and last but not least Dream con il suo

  1. CRISI A CONFRONTO -- Un vecchio amico del blog, che ormai conosco da tantissimo tempo e con cui molto spesso mi confronto e discuto di mercati, Anonimocds mi ha girato via email un grafico interessante...


tra un pò faccio scrivere pure Greenspan e Bernanke su investireoggi :D
 

raimondo

Forumer attivo
Questa crisi a differenza delle precedenti non ha soluzioni, i mercati sono saturi, abbiamo toccato un'apice, si può solamente ridiscendere.
 

robom1

Forumer storico
Ciao, utilizzando dati oggettivi e prendendo a confronto come indicatore di ciclo il macd 50 200, si vede chiaramente che siamo ad un livello piu' basso della passata crisi del 2001.

Questo sta a significare che la portata della crisi è molto piu' profonda di quella del 2001 e non basteranno due anni ma probabilmente cinque sei per riportare le borse in territorio positivo.

Da un punto di vista operativo sono apparsi tre minimi consecutivi che, se confermati nelle sedute di lunedi e martedi fanno ben sperare ad un rally fino alla fine di gennaio (altrimenti al contrario strapiombo).
 

ettore_61

?????????????????????
Ogni crisi ha la sua storia .......tempi e dinamiche sono diverse quindi far un paragone vuol dire ostinarsi nel voler cercare un qualcosa che non c'e' ....

I media, i blog, forum ...etc e quant'altro fanno il loro lavoro ..... ipotizzano ....e quindi troviamo catastrofisti, ottimisti, saccenti, guru ....etc ......

A proposito, il DJ sara' a 1200 a giugno 2009 ...... chissa', magari indovino e divento guru ......:lol::lol::lol::lol:
 
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gipa69

collegio dei patafisici
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PILU

STATE SERENI
Riporto ...

http://www.thomsonreuters.com/content/PDF/financial/league_tables/de/2008/3Q08_debt_capital_mkts.pdf..

una panormanica del debito mondiale nei vari aspetti, e guardate come nel 2008 ci sia stato un sempre più rapido contrarsi dell’emissione di strumenti che garantivano liquidità al sistema sotto le più svariate forme …beh spiegatemi come senza questa liquidità possiamo ancora immaginarci il mondo così come è quello odierno …
Ripeto attenzione, non prendiamo in considerazione i milioni di disoccupati i fallimenti etc etc … concentriamoci solo su qs aspetto la mancanza di liquidità … sono numeri impressionanti dove nessuna autorità centrale può pensare minimamente di uscirne fuori in maniera indenne ..

riuscite a dare una risposta ?
 

gipa69

collegio dei patafisici
Riporto ...

http://www.thomsonreuters.com/content/PDF/financial/league_tables/de/2008/3Q08_debt_capital_mkts.pdf..

una panormanica del debito mondiale nei vari aspetti, e guardate come nel 2008 ci sia stato un sempre più rapido contrarsi dell’emissione di strumenti che garantivano liquidità al sistema sotto le più svariate forme …beh spiegatemi come senza questa liquidità possiamo ancora immaginarci il mondo così come è quello odierno …
Ripeto attenzione, non prendiamo in considerazione i milioni di disoccupati i fallimenti etc etc … concentriamoci solo su qs aspetto la mancanza di liquidità … sono numeri impressionanti dove nessuna autorità centrale può pensare minimamente di uscirne fuori in maniera indenne ..

riuscite a dare una risposta ?

Questo è il secondo problema da risolvere insieme al rallentamento della crisi immobiliare, perchè il rapporto debito/gdp è nettamente superiore ora rispetto ai valori del 1929 ed è per questo motivo che le misure messe in atto o da attuare sono nell'ordine di oltre 8 triliardi di dollari di liquidità fornita direttamente dalla FED più altri svariati triliardi di dollari forniti dalle altre banche centrali per un totale attuale che si aggira intorno ai 20 triliardi di dollari di liquidità.
Il problema comunque non è creare liquidità ma dargli credibilità.
La liquidità può essere fornita dalla banche commerciali o dalle banche centrali poco cambia, cambia invece la credibilità di entrambi nell'effettuare una simile mossa.
 

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