QuickS ha scritto:
il problema ancora piu impellente è che con questo disfattismo verso la politica, questa delusione, la gente tende a generalizzare e odiare tutti i politici e cosi si rischia che le persone intelligenti non vanno a votare e quelle stupide vanno a votare berlusconi
risultato ci troviamo un altro governo berlusconi che finisce di fare il suo lavoro di depenalizzazioni e facilitazioni per i ricchi a discapito del resto della popolazione
Io NON VOTO, perchè ritengo i politici meri esecutori, al massimo dei mediatori, di "ordini superiori" che vengono dalle banche e dalle grandi corporation (e non solo italiane). Non credo che cambi molto tra gli uni e gli altri e tutto sommato credo che quello che succederà sarà correlato alla situazione economica mondiale e a una serie di fatti oggettivi che vanno per conto proprio (sia in bene che in male).
Cioè, i politici contano meno di quanto vogliano far credere.
Quanto alla produttività italiana, più bassa d'Europa, non so se sia vero. Di tutte le fonti in gioco credo che nessuna sia "neutra" e peggio andranno le cose, più sarà così.
Siamo in guerra (economica) e la guerra si fà con le bugie, non con la verità.
A questo proposito vorrei dire che voi fate delle analisi sulla base di dati rilasciati da certe fonti, anche ufficiali. Ma Andrea Mazzalai, sul suo blog icebergfinanza, fa spesso le pulci a questi dati, incrociando le fonti, e...
