FTSE Mib The Italian job

per questo si dovrebbe parlare in "percentuale" e non in valore assoluto......per te 1000€ possono significare nulla perchè hai uno stile di vita da 10000€ al mese, per un altro invece sono quasi 2 stipendi......mentre se uno si abituasse a dire " Ho investito in questa strategia con questo strumento il 2% del capitale o il 50% del capitale, beh starebbe comunicando tante cose".......nel caso di un 2% potrebbe dire che anche se sa il fatto suo cmq non si farà travolgere dal mercato e anche se dovesse fare un 50% di gain cmq non gli cambierà la vita. Mentre nel caso del 50% del capitale significa che sta rischiando tanto e che se va male potrebbe finire sotto un ponte oppure se gli va bene andare a vivere in un hotel a 5 stelle.

E quindi poi non si creerebbero neanche invidie o critiche o applausi, perchè che uno fa il 50% di gain o loss sul 2% del capitale è un cosa......mentre le stesse percentuali di gain o loss sul 50% del capitale assumono tutta un altra valenza.

Quando ad esempio Arsenio LUpin compra 5 fib dovrebbe anche dire che % del proprio capitale rappresentano, se ha un capitale di 5milioni di € va da se che è un 11% del capitale che lui utilizza.........se ha un capitale di 10milioni di € invece è un 6% quasi che utilizza, se ha invece un capitale di 1 milione di € allora è più del 50% del capitale che utilizza.
Invece si parla solo e sempre di valore assoluto ma 100mila€ per me hanno un valore se son miliardario mentre hanno tutt'altro valore se vivo alla giornata e quei soldi li ho ricevuti in eredità e mi servono per pagare affitto e bollette.

Poi per il resto d'accordo con gli altri punti di Savicevic ma prima viene secondo me il discorso della PERCENTUALE del capitale che si usa per tradare l'indice a non il suo valore assoluto.

Ciao Acurefan,

seguo il tuo ragionamento che è in parte condivisibile. Però non nascondiamoci dietro al dito del "dipende dal suo livello di avversione al rischio, da quanto è capitalizzato, ecc"
Chi trasa i derivati (future opzioni) in Borsa deve avere una certa propensione al rischio
E chi fa trading DEVE essere ben capitalizzato, altrimenti è inutile che si sieda al tavolo da poker (chiamiamolo così).
Drenaggio a suo tempo aveva parlato anche di cifre minime per accedere alla bisca ...
 
eh si
si...infatti fu una domanda che anch'io ho fatto

Vedi l'allegato 431802
Drive non ci sono più i cicli di una volta
Vedo che Amboise parla di una media a 128 daily. Immagino possa essere la durata standard di un ciclo intermestrale?

Beh oggi siamo ben lontani da quella media. E' la media turchese e oggi quota 19220.

FTSe_3_15mag17.png
 
io penso che visto cosi' il movimento e' molto esaustivo

dalla partenza all'arrivo 4 anni...

la spinta per 3 anni e la discesa per 1

ora la spinta a salire avra' a luglio 1 anno

e' in discesa quando i due canali sovrapposti che usano la stessa regressione lineare, vengono bucati nell'ultima fan inferiore

e' in salita quando i due canali sovrapposti che..bla bla..vengono bucati nell'ultima fan superiore

15-05 giornaliero.JPG
 
Ciao Acurefan,

seguo il tuo ragionamento che è in parte condivisibile. Però non nascondiamoci dietro al dito del "dipende dal suo livello di avversione al rischio, da quanto è capitalizzato, ecc"
Chi trasa i derivati (future opzioni) in Borsa deve avere una certa propensione al rischio
E chi fa trading DEVE essere ben capitalizzato, altrimenti è inutile che si sieda al tavolo da poker (chiamiamolo così).
Drenaggio a suo tempo aveva parlato anche di cifre minime per accedere alla bisca ...

hai aperto una discussione importantissima

e sono d'accordo su molte cose

io credo che ci siamo 2 modi di operare:

- chi può farlo intraday

- oppure poche operazioni di lungo con tanti soldi

il secondo, che è quello che cerco di fare, richiede una lunga osservazione secondo il consiglio di Jim Rogers, lunga, lunga

seguendo i vecchi fondamentali, si acquista basso, si vende alto
non cercando mai di prendere in minimi in acquisto e i max in vendita

poi si punta tanto, anche in maniera sproporzionata al proprio portafogli

evitando accuratamente i LATERALI

giocare contro il banco con molte puntate porta alla perdita

il banco vince sempre
 
ripropongo quello di prima , cioe' il movimento specifico al rialzo

il canale ha una regressione e due fan ,una su ed una giu'

io mi comincerei a preoccupare di questo movimento alla perforazione della regressione ( centrale)...

e direi che andiamo al ribasso alla perforazione della fan sotto

ma stamane si parlava di tempi ed di onde anche..e basta leggere si ha il quadro

15-05 giornaliero specifico.JPG
 
Partiamo dal ciclo partito a novembre.

Dobbiamo capire 2 cose essenzialmente
1) in che rapporto è con i cicli partiti a febbraio e giugno
2) come dividerlo in sottocicli

Mi collego ai concetti introdotti da Drive e al punto 1 della mia discussione sul tempo.

In che rapporto è il ciclo partito a novembre rispetto a quelli di febbraio e giugno?

In pratica che ciclo è partito a novembre?
 
hai aperto una discussione importantissima

e sono d'accordo su molte cose

io credo che ci siamo 2 modi di operare:

- chi può farlo intraday

- oppure poche operazioni di lungo con tanti soldi

il secondo, che è quello che cerco di fare, richiede una lunga osservazione secondo il consiglio di Jim Rogers, lunga, lunga

seguendo i vecchi fondamentali, si acquista basso, si vende alto
non cercando mai di prendere in minimi in acquisto e i max in vendita

poi si punta tanto, anche in maniera sproporzionata al proprio portafogli

evitando accuratamente i LATERALI

giocare contro il banco con molte puntate porta alla perdita

il banco vince sempre


Sono d'accordo, è un discorso importantissimo che meriterebbe un approfondimento a parte
 
Mi collego ai concetti introdotti da Drive e al punto 1 della mia discussione sul tempo.

In che rapporto è il ciclo partito a novembre rispetto a quelli di febbraio e giugno?

In pratica che ciclo è partito a novembre?

Senza entrare al momento in una disquisizione teorica per capice che tipo di ciclo è partito (tanto lo scopriremo forse solo ex post) faccio questo ragionamento.

Visto che sono short (e sapete anche come) ipotizziamo uno scenario estremamente sfavorevole visto che il mio obiettivo è la gestione della posizione e non fare l'indovino.

Diciamo che, ragionando per assurdo, che a novembre 2016 è partito un ciclo similare a quello del 2012, quindi un ciclo bello potente e facciamo un parallelismo
 
Mi collego ai concetti introdotti da Drive e al punto 1 della mia discussione sul tempo.

In che rapporto è il ciclo partito a novembre rispetto a quelli di febbraio e giugno?

In pratica che ciclo è partito a novembre?

è interessante notare che tutti gli indici importanti, USA, DAX, CAC hanno il minimo a febbraio 2016

il minimo del MIB a giugno è fuorviante
 

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