Thread Ufficiale di Argomenti Fiscal / Patrimonial / Federalistici (1 Viewer)

[rob.luc]

Non riesco a cogliere il concetto di "tasse/a stupida".
La tassa è un'imposizione: puoi rifiutarla, evitarla, girargli intorno.
Credo che la stragrande maggioranza la osservi.
Compito dello Stato esigerla.

infatti il concetto di stupido era riferito al fatto di voler dare la colpa al giudeo di turno anzichè al vero responsabile.
ti posso pagare tutte le ici prima casa che vuoi o le tasse sulle rendite finanziare alla percentuale che vuoi tu.entrambe non risolvono il problema ed entrambe sono un atto di forza contro il giudeo di turno.non cambia il concetto se cerco di renderle meno inique.l'unica cosa che posso fare è ribabire sempre con forza che sono una porcata contro il giudeo di turno.

 

[tommy271]

infatti il concetto di stupido era riferito al fatto di voler dare la colpa al giudeo di turno anzichè al vero responsabile.
ti posso pagare tutte le ici prima casa che vuoi o le tasse sulle rendite finanziare alla percentuale che vuoi tu.entrambe non risolvono il problema ed entrambe sono un atto di forza contro il giudeo di turno.non cambia il concetto se cerco di renderle meno inique.l'unica cosa che posso fare è ribabire sempre con forza che sono una porcata contro il giudeo di turno.

Le tasse sono un "disturbo" per tutti: certamente per il sottoscritto ... .
Però rappresentano il nostro patto sociale.
Quanto la tassazione cresce a dismisura si verificano fratture.

Nell'Italia povera dell'800 ricordiamo, ad esempio, la tassa sul macinato: le immagini che ci giungono dalla Tunisia o dall'Algeria sono analoghe.
Non mi risultano moti insurrezionali successivi a tale data.

Fratture traumatiche nel corso del '900 si sono verificate, ma non su questi temi.

 

[Comandante Gerard]

Circa gli intellettuali, politici , sindacalisti ed amenità varie, è molto facile, banale e di moda criticare e dargli addosso oggi... è come sparare sulla croce rossa ormai, però è anche un modo molto ma molto conformista di uniformarsi al pensiero unico dell'inutilità del sapere , della conoscenza, delle leggi, delle regole, delle tasse... più o meno stupide che possano essere.
Io dico invece che ciò che ha portato alla triste situazione attuale dello stato e della società mummificati, corrotti, inefficienti, apatici, paranoici e imbolsiti è stata ed è proprio l'assenza di politica, politici, intelletto ed intellettuali, che è venuta via via crescendo negli ultimi 20 - 30 anni. Le idee non nascono dalla pancia, da lì vien fuori solo la legge del taglione, la giungla o l'anarchia.
Tutto sommato per me l'anarchia andrebbe anche bene, anche se penso che prima o poi mi stuferei anche lì...se si vive in uno stato, organizzazione complessa di una società di umani, le tasse ci sono ed hanno una funzione, comunque la si pensi.

 

[rob.luc]

beh certo una cosa stupida resta stupida anche se ci giro intorno
le tasse però per me non sono stupide, ma sono necessarie SE desidero che siano erogati dei servizi pubblici
se voglio una strada, la devo pagare, o farmela io

a questo punto, le tasse possono essere eque o inique
in dipendenza dell'utilizzo del denaro raccolto e della modalità ( a chi, come , quanto, quando) con cui viene raccolto

potremmo aprire una discussione infinita.mi fermo quì.ci troviamo in questa situazione proprio per la degenerazione della tua(sacrosanta) affermazione.
ciao

 

[f4f]

potremmo aprire una discussione infinita.mi fermo quì.ci troviamo in questa situazione proprio per la degenerazione della tua(sacrosanta) affermazione.
ciao

sì, ti ho capito dopo -- sulla metafora del giudeo di turno
perfettamente d'accordo: siamo nella degenerazione di principi in origine corretti

 

[rob.luc]

Circa gli intellettuali, politici , sindacalisti ed amenità varie, è molto facile, banale e di moda criticare e dargli addosso oggi... è come sparare sulla croce rossa ormai, però è anche un modo molto ma molto conformista di uniformarsi al pensiero unico dell'inutilità del sapere , della conoscenza, delle leggi, delle regole, delle tasse... più o meno stupide che possano essere.
Io dico invece che ciò che ha portato alla triste situazione attuale dello stato e della società mummificati, corrotti, inefficienti, apatici, paranoici e imbolsiti è stata ed è proprio l'assenza di politica, politici, intelletto ed intellettuali, che è venuta via via crescendo negli ultimi 20 - 30 anni. Le idee non nascono dalla pancia, da lì vien fuori solo la legge del taglione, la giungla o l'anarchia.
Tutto sommato per me l'anarchia andrebbe anche bene, anche se penso che prima o poi mi stuferei anche lì...se si vive in uno stato, organizzazione complessa di una società di umani, le tasse ci sono ed hanno una funzione, comunque la si pensi.

e quindi la soluzione sarebbe quella di continuare a trovare nuovi balzelli o di modificare quello che ne ha determinato le cause.

 

[rob.luc]

Le tasse sono un "disturbo" per tutti: certamente per il sottoscritto ... .
Però rappresentano il nostro patto sociale.
Quanto la tassazione cresce a dismisura si verificano fratture.

Nell'Italia povera dell'800 ricordiamo, ad esempio, la tassa sul macinato: le immagini che ci giungono dalla Tunisia o dall'Algeria sono analoghe.
Non mi risultano moti insurrezionali successivi a tale data.

Fratture traumatiche nel corso del '900 si sono verificate, ma non su questi temi.

che centra il disturbo.un conto è pagare le tasse e ricevere un servizio o quello che vuoi tu.un conto è vuotare con le orecchie una nave che affonda.non puoi darmi colpe che non ho.puoi dirmi:sono più forte e faccio quello che mi pare.non darmi colpe non mie o facendomi sentire un ladro mascherato(cercando giustificazioni assurde).non mi sento un ladro se mi sono costruito una casa dopo aver pagato un'infinità di balzelli tutti giustificati dal un infinità di servizi che non ho regolarmente ricevuto.quei soldi sono finiti chissa dove e il comune continua a chiedermi nuovi balzelli per erogarmi quegli stessi servizi che continua a non erogarmi.

 

[tommy271]

e quindi la soluzione sarebbe quella di continuare a trovare nuovi balzelli o di modificare quello che ne ha determinato le cause.

La soluzione sarebbe pagare tasse eque per tutti.
Proviamo un pò a guardarci in giro: che modello preferisci?
Tedesco, Francese, Statunitense?
O magari Svizzero ...?

Guarda che qui le tasse le pagano ... e vengono anche a controllarti in casa .

 

[tommy271]

che centra il disturbo.un conto è pagare le tasse e ricevere un servizio o quello che vuoi tu.un conto è vuotare con le orecchie una nave che affonda.non puoi darmi colpe che non ho.puoi dirmi:sono più forte e faccio quello che mi pare.non darmi colpe non mie o facendomi sentire un ladro mascherato(cercando giustificazioni assurde).non mi sento un ladro se mi sono costruito una casa dopo aver pagato un'infinità di balzelli tutti giustificati dal un infinità di servizi che non ho regolarmente ricevuto.quei soldi sono finiti chissa dove e il comune continua a chiedermi nuovi balzelli per erogarmi quegli stessi servizi che continua a non erogarmi.

Non sentirti in colpa, per quello che non ho detto.

All'inizio della discussione ho solo proposto un aumento (equo) a "gradini" della tassazione sui capitali finanziari.
Ho inoltre aggiunto che togliere la tassazione sulla prima casa è stato un errore che ora paghiamo sul nostro debito pubblico.

La discussione sullo stato inefficente è altra cosa.

 

[rob.luc]

La soluzione sarebbe pagare tasse eque per tutti.
Proviamo un pò a guardarci in giro: che modello preferisci?
Tedesco, Francese, Statunitense?
O magari Svizzero ...?

Guarda che qui le tasse le pagano ... e vengono anche a controllarti in casa .

quell'affermazione è un altra moda.bisognerebbe tornare a 1+1=2.
fà troppo comodo il concetto che in italia rubiamo tutti.voglio sapere cosa ci fai con le tasse.se ho a casa 1000 euro,ne spendo 1000 e se mia moglie vuole rifarsi le tette gli dico che non ci sono i soldi.mica chiedo i soldi a cesare e poi chiedo a te di restituirli.