Invece l' aumento delle quote latte per un controvalore di 240 mio euro da CHI è stato fatto:
ZAIA - 8 novembre 2008 -
Sul fronte del latte, l’Italia ha ottenuto un aumento della quota di produzione del 5%. L’accordo prevede anche una revisione del metodo di calcolo della materia grassa nel regime delle quote: ciò significa che per il nostro Paese è prevista la possibilità di un aumento produttivo ulteriore di circa l’1%. Nel complesso l’Italia potrà usufruire di un incremento di circa 620 mila tonnellate, per un valore di mercato annuo di circa 240 milioni di euro. Ciò consentirà agli allevatori di compensare ampiamente i quantitativi in esubero rispetto alla quota nazionale.
Peraltro, l’Italia ha ottenuto un trattamento ad hoc: mentre per gli altri paesi Ue è previsto un aumento progressivo dell’1% l’anno, per cinque anni, il nostro Paese potrà invece attribuire ai produttori l’intero aumento già a partire dal 1° aprile 2009. Tale aumento consentirà alle nostre aziende di assorbire le eccedenze produttive evitando il pagamento del prelievo per le prossime campagne.