EccceRRRRto.
La colpa mica è di quegli str ...i andati in bruxelles a dare una produttività lontana anni luce da quella reale...ma figuriamoci.
La colpa è di chi a dovuto decidere se chiudere a causa dello sbaglio del politico o continuare a produrre.
da wiki:
Con il regolamento 856/84 fu fissato un anno di riferimento, per l'intera comunità, il quantitativo globale garantito di latte di ogni singolo Stato membro (per l'Italia era il 1983) è stato ottenuto sommando i quantitativi di latte consegnati dai produttori alle imprese di trasformazione, comma 4 del Reg. CE 856/84. Dalle rilevazioni fatte in Italia e riferite all'anno 1983 il quantitativo globale di riferimento, che può intendersi come il totale del latte venduto dai produttori ai trasformatori o direttamente al consumatore, venne fissato in 8.823 migliaia di tonnellate. Il dato era, secondo le associazioni di categoria, sottostimato e per questo l'allora ministro dell'agricoltura Filippo Maria Pandolfi è stato duramente criticato. Pandolfi attribuì la colpa a un errore dell'ISTAT e promise che comunque eventuali sanzioni non sarebbero state applicate ai produttori italiani
Eh i paraocchi ideologici ... meglio molto meglio far lavorare un' allevatore olandese o francese, piuttosto che un' italiano sopratutto se il problema è autoinflitto dal solito cXXXXXXe di rappresentante del popolo italiano.
Ma tra l' altro: ma perchè in sede europea nn ha sparato alto? avrebbe dato sicuramente molto lavoro ai nostri...
Già: perchè nn ha fatto così'?
Ma roba da matti ...

