Giuliano Ferrara ... grazie !!!
Ci sono due file di mutande, colorate e multiformi, stese sul palco del teatro Dal Verme di Milano.
Le ha volute Giuliano Ferrara che ieri mattina ha organizzato la sua manifestazione in difesa di Berlusconi con un titolo che è già un programma ..:
"In mutande ma vivi contro la Repubblica delle virtù".
Sala colma, ... tanta gente fuori dall'ingresso del teatro che straripa fino ad occupare tutta la strada e dentro, ... il direttore del Foglio che dopo due ore di interventi dei suoi ospiti – Piero Ostellino, Pietrangelo Buttafuoco, la scrittrice Assuntina Morresi, Enrico Rangone ed il direttore de "Il Giornale" Alessandro Sallusti – tutti giocati sul filo tra ironia e sciabolate contro la sinistra «neopuritana», incita Berlusconi a tornare ad essere
"l' uomo nuovo" della politica che era diciassette anni fa, ... il contrarian al comunismo paludato del signor Occhetto e compagni ( ... dimenticato tutto com'era la panoramica post prima repubblica ... vero ?).
Ed ora la panoramica è ancor peggio, ex LADRI democristiani, ex COMUNISTI ripuliti con giacchetta progressista ed ex FASCISTI riciclati nel neo-liberalismo, tutti allegramenti uniti con contorno di giudici gistizialisti alla Di Pietro (Gardini, Cagliàri ... e tanti altri R.I.P.) e, ... non dimentichiamo un zin zin di sana utopia marxista-leninista alla Vendola, che nemmeno più i Cinesi riescono a propinarla alle masse incazzate nere ! ...
T.T.B. (tutto tranne Berlusconi ... recita il loro PROGRAMMONE POLITICO ... da Franceschini a Vendola, ... dalla Bindi alla Vladimira ... allèz)
"Lei deve ascoltarci, ... non deve fare il favore ai suoi avversari di ridurre le sue giornate nelle vesti di IPOTETOICO imputato, lei deve fare il
presidente del Consiglio, il leader di una maggioranza che l'ha votata".
"Berlusconi – urla dal palco - non è Breznev, non lo voglio vedere ingessato dai politichesi parrucconi politicanti ..., voglio
il vero Berlusconi, quello del '94, quello capace di rilanciare questo Paese nel segno della libertà".
La manifestazione si muove nella critica alla sinistra che gioca a fare l' arbitro di moralità utilizzando la magistratura per far cadere il governo, una magistratura collusa con una certa politica, vedi il D'Ambrosio o quell' altro che ora sta con Di Pietro, una magistratura che utilizza la politica, vedi "MAGISTRATURA DEMOCRATICA" vedi "SOCCORSO ROSSO" ... domanda principe :
"ma la magistratura non dovrebbe essere indipendente, scevra da ogni influenza potica, super partes ???
Ferrara disquisisce addirittura di Emanuele Kant per sbertucciare l'opposizione ...:
"Vi leggo un brano del filosofo tedesco, quello che Umberto Eco legge ma non capisce" ... ;
Piero Ostellino punta il dito sul direttore di
Repubblica, ... (lo schiavo di De Benedetti ...
quello che fece fallire OLIVETTI) Ezio Mauro ... :
"c'è una truffa sociologica in quello che scrive,
l'eticizzazione della politica è la divisione dell'Italia in buoni e cattivi, con tutti i buoni da una parte e i cattivi dall'altra, ... ma non è così, il mondo è pieno di grigi, ... solo che a sinistra parlano come se fossero dei grandi sacerdoti depositari dell'unicità etica, dei novelli Savonarola, non come normalissimi intellettuali laici ... ma soprattutto – conclude – vogliono fare i difensori della costituzione e poi vogliono far cadere il governo con ogni mezzo".
Pietrangelo Buttafuoco sottolinea la contraddizione del Berlusconi accusato di avere a disposizione tre televisioni ...:
"venerdì sera a Zelig, la trasmissione su canale 5, hanno fatto un appello per la manifestazione di domani delle donne contro il premier, lo hanno preso per il culo A PIU' NON POSSO con Ficarra e Picone, con Bertolino, etc. etc. su Italia 1 impazzano le IENE con le loro frecciate ... ormai è un cortocircuito mediatico ... un paradosso, Berlusconi con le sue reti fa della auto ironia".
Ferrara come sempre è molto critico con Berlusconi ... :
ha fatto una ingenua follia, una leggerezza imperdonabile, una CRETINATA a fare quella telefonata in questura, ... ma su quell'
errore la Procura ha costruito un tentativo di golpe morale, ... sinistra – prosegue – pensano che il Paese è rincretinito, che gli italiani non siano degni di esercitare la sovranità che la Costituzione gli da.
Quindi ..., ci vuole una forte iniziativa extraparlamentare, ... chi può realizzare un progetto politico fuori dalle regole e dalla Costituzione ?
La Procura di Milano, lo ha già fatto una volta e può farlo una seconda (vedi Napoli, 1994, larga anticipazione sui giornali di indagini segrete, che
MAI avrebbero dovuto varcare le mura della procura milanese ...
stesso identico copione).
Come finì quell' indagine tanto sbandierata dai media che provocò la caduta del Governo ... che sputtanò pesantemente l'italica immagine ... che venne ordita dallo schiaffeggiatore di Donne in decoltèe ... in arte Scalfaro ... rammentate come finì ???
Un PUFFFFF ...