Buongiorno. Il pirlotto rischia....
Meno male che ha l'avvocato in casa (il nipote Enrico Grillo, che è anche vicepresidente del M5S secondo lo statuto depositato dal notaio).
E meno male che finora le condanne sono state tramutate in sanzioni pecunarie, e che le risorse economiche al milionario Beppe Grillo non mancano. Sennò da pregiudicato per omicidio colposo, e con diverse condanne di diffamazione (più un patteggiamento per aver definito «vecchia puttana» la scienziata Rita Levi Montalcini), per il comico e leader M5S sarebbero guai seri (rischia la contestazione della recidiva). Chissà come andrà a finire questa volta, di fronte ad un nuovo rinvio a giudizio, disposto pochi giorni fa dalla Procura di Ascoli Piceno, ancora per diffamazione, reato per il quale si rischiano da 6 mesi a tre anni (udienza fissata per il 26 marzo).
La vittima è Franco Battaglia, docente di Chimica Ambientale all'Università di Modena.
«Non vado a mediare ad un ******** che va in tv a dire una cazzata e vuole il contraddittorio. Quando tu parli con un imbecille, uno che vede dall'esterno vede due imbecilli che parlano». Poi ancora più forte: «Non puoi permettere a un ingegnere dei materiali e neanche ad un ingegnere nucleare, parlo di Battaglia, un consulente delle multinazionali, di andare in tv, e dire così, con nonchalance , che a Chernobyl non è morto nessuno. Io ti prendo a calci nel culo e ti sbatto fuori dalla televisione, ti prendo un avvocato e ti denuncio e ti mando in galera». «Frasi diffamatorie - scrive la Procura - divulgate anche in Rete».