Titoli di Stato area Euro Titoli di stato Portogallo - Tendenze ed operatività

O Governo reduziu o défice no primeiro semestre dos 4,6% do PIB de 2015 para 2,8% do PIB com um corte de despesa superior ao orçamentado para o total do ano, e um aumento da receita mais modesto, revelam dados do INE divulgados na sexta-feira. Os números permitem um retrato da condução da política orçamental por Mário Centeno, e uma das dimensões que se destaca são as dinâmicas do lado da despesa: salários e despesa social estão a crescer até acima do orçamentado para o total do ano, mas os aumentos são compensados por uma compressão do consumo intermédio e cortes nos subsídios e no investimento público.

Segundo o INE, a despesa pública recuou 2,3% em termos homólogos, o que ultrapassa o corte de 1,3% implícito no Programa de Estabilidade (PE). O valor traduz as prioridades do Governo, favorecendo os salários dos funcionários públicos – que aumentaram 2,1% em termos homólogos, acima da meta de 1,8% prevista para o ano – e os gastos com apoios sociais e pensões – que estão a crescer 1,1%, contra uma previsão de crescimento implícita no PE de 0,3% para o ano.


...

Os 2,8% do PIB de défice saíram um pouco abaixo das previsões internas do Governo, o que reforçou a convicção no Executivo de que conseguirá fechar 2016 com um desequilíbrio abaixo dos 2,5% do PIB exigidos por Bruxelas. A meta assumida no Orçamento de 2,2% do PIB é difícil, mas é vista como estando ao alcance, apurou o Negócios.

Mário Centeno, o ministro das Finanças, garantiu na sexta-feira que todas as pressões orçamentais que têm vindo a ser referidas, nomeadamente pela UTAO (devolução de salários a funcionários públicos, redução de horário para 35 horas e redução do IVA na restauração) "estão incluídas no orçamento", lembrando que "o segundo semestre tem níveis de défice inferiores ao primeiro".



Governo afunda investimento e gorduras para subir salários e pensões


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Buongiorno Vespasianus,
direi che
1 ottobre si liberano risorse da titoli a scadenza per buyare altri tds da parte della BCE
15 ottobre il governo dovrebbe aggiornarci sul bilancio con la commissione che controlla da vicino
21 ottbre DBRS dice la sua ma sembra essere più ottimista per un mantenimento dell'attuale rating.

Da quando la Yellen non ha alzato i tassi il Porto è rimasto fermo penso zavorrato da quello sopra, se va tutto bene è una molla che si sta caricando, altrimenti sono azzi amari.

corretto?
 
Buongiorno Vespasianus,
direi che
1 ottobre si liberano risorse da titoli a scadenza per buyare altri tds da parte della BCE
15 ottobre il governo dovrebbe aggiornarci sul bilancio con la commissione che controlla da vicino
21 ottbre DBRS dice la sua ma sembra essere più ottimista per un mantenimento dell'attuale rating.

Da quando la Yellen non ha alzato i tassi il Porto è rimasto fermo penso zavorrato da quello sopra, se va tutto bene è una molla che si sta caricando, altrimenti sono azzi amari.

corretto?
Se la molla è a corsa corta, sono d'accordo. Adesso siamo sotto pressione e per un mesetto almeno lo saremo ancora, poi si rifiaterà.
Spero piuttosto che la pressione non duri fino alla prossima riunione della Bce.

Nell'ultimo rapporto il FMI calcola che i titoli portoghesi acquistabili finiranno verso l'inizio del 2017. Visto che negli ultimi mesi la Bce ha rallentato il ritmo sui portoghesi, è evidente che ne sono consapevoli e stanno facendo i conti per arrivare almeno a fine marzo. Può essere che una delle ragioni del nulla di fatto all'ultima uscita di Draghi sia dovuto alle (immagino) accese discussioni a porte chiuse sulle modalità di estensione del PSPP, che a detta di quasi tutti è praticamente inevitabile, se non altro per non causare sconvoglimenti sui mercati in una situazione delicata come l'attuale.

Sono pessimo nel ramo profezie ma sui portoghesi già il forte rialzo visto a inizio agosto mi ha sorpreso. Per come la vedo io è un episodio-limite, che può senz'altro ripetersi nei prossimi mesi ma che è destinato a non durare molto.
È altrettanto vero che i prezzi attuali sono chiaramente depressi e dovranno, salvo sciagure, riguadagnare terreno nelle prossime settimane (o mesi).

Il FMI nota la discrepanza fra l'andamento dei portoghesi e il resto della periferia, che evidenzia i dubbi esistenti sul paese:
Nevertheless, yields have diverged distinctly from those for Spain and Italy since last October and remain elevated, suggesting that markets are pricing in some Portugal-specific considerations.

A scopo illustrativo allego l'andamento dell'irs20y e il rendimento del ventennale portoghese da gennaio. Il fatto che si siano mossi in direzioni opposte dà l'idea dell'entità del problema.
Prima che qualcuno si spaventi o cominci a temere bail-in, ristrutturazioni, haircut e quant'altro, sottolineo che in tutti e tre i rapporti che ho letto in questi giorni (due del FMI e uno dell'IEO) non ho trovato nemmeno menzione della possibilità di un secondo "salvataggio". E neanche nel 2011, ai tempi dell'intervento della troika, si è mai preso in considerazione il taglio del debito. Allo stato attuale delle cose, questa opzione è semplicemente irreale.
Per quale ragione invece ne continuino a parlare i giornali, non saprei, anche se sospetto ci sia dell'opportunismo politico (tutti i quotidiani finanziari da cui traggo le notizie sono, più o meno ferocemente, oppositori dell'attuale governo).


Giusto per la trasparenza (Russiabond insegna): io ho circa il 10% del ptf sul '45, pmc poco sotto la pari, preso a scaglioni durante la discesa delle ultime settimane per operazione di breve durata.
Spero di non dovermelo tenere fino a Natale.



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..buongiorno e complimenti Vespasianus,che ti reitero per la serietà e la passione con cui segui le vicende economico/finanziarie lusitane e direi per l'equilibrio e la schiettezza che dimostri anche in quest'ultima disamina..concordo in tutto,tranne che sulla possibilità duratura del Porto di ritornare su quotazioni molto più interessanti..io penso che dopo il giudizio Dbrs(che do' abbastanza per scontato neutro) e l'elezione Clinton(con Trump la volatilità su tutto potrebbe farla da leone..) e l'eventuale vittoria si al referendum italiano( viceversa i Btp potrebbero portarci su di spread con loro..anche se momentaneamente..) gli Ot dovrebbero/potrebbero riacquistare molte delle figure perse e anche incrementarle,visto anche le previsioni ottimistiche sul deficit di fine anno..

...saluti...
 
Sintesi della rubrica settimanale di Marques Mendes.

Os dados da execução orçamental de Agosto só vão ser conhecidos esta segunda-feira, mas o comentador da SIC, Luís Marques Mendes, já revelou na noite deste domingo algumas indicações sobre os números.


Do lado da receita os dados "não são famosos, são maus", sobretudo devido à evolução do IVA. Já do lado da despesa os dados são positivos para o Governo, pois a despesa "está controladíssima", à custa de "mais cortes no investimento público" e outros itens, revelou o ex-líder do PSD no seu habitual espaço de comentário na SIC, aos domingos à noite.

A execução orçamental será revelada esta segunda-feira, depois de na última sexta-feira o INE ter revelado que o défice orçamental no primeiro semestre ficou em 2,8%, abaixo do período homólogo, mas acima da meta do Governo para a totalidade do ano.

No período de análise dedicado ao Orçamento do Estado para o próximo ano, Marques Mendes revelou ainda que o Governo e a Comissão Europeia mantêm posições divergentes quanto à meta do défice para 2017, com quatro décimas a separarem o executivo de António Costa de Bruxelas.


Bruxelas quer uma descida de 1 ponto percentual e que o défice se situe em 1,4%, enquanto o Executivo liderado por António Costa aponta para 1,8%, referiu Luís Marques Mendes na sua análise semanal de domingo na SIC, que está também disponível no Negócios.

De acordo com a mesma fonte, o Orçamento conterá uma previsão "realista" para o crescimento da economia, já que estima o PIB a crescer entre 1,3% e 1,5%.


Marques Mendes: Despesa está controladíssima e Bruxelas quer défice de 1,4%

http://www.jornaldenegocios.pt/econ...roladissima_e_bruxelas_quer_defice_de_14.html
Le stime di crescita del Fmi sono più contenute: +1,1% nel 2017.
 
..buongiorno e complimenti Vespasianus,che ti reitero per la serietà e la passione con cui segui le vicende economico/finanziarie lusitane e direi per l'equilibrio e la schiettezza che dimostri anche in quest'ultima disamina..concordo in tutto,tranne che sulla possibilità duratura del Porto di ritornare su quotazioni molto più interessanti..io penso che dopo il giudizio Dbrs(che do' abbastanza per scontato neutro) e l'elezione Clinton(con Trump la volatilità su tutto potrebbe farla da leone..) e l'eventuale vittoria si al referendum italiano( viceversa i Btp potrebbero portarci su di spread con loro..anche se momentaneamente..) gli Ot dovrebbero/potrebbero riacquistare molte delle figure perse e anche incrementarle,visto anche le previsioni ottimistiche sul deficit di fine anno..

...saluti...
Lieto di sbagliarmi (e probabilmente, visti i precedenti, sarà così) ma se dovessi indicare un singolo evento che potrebbe rialzare decisamente i prezzi, direi un ulteriore allargamento del PSPP a dicembre, via abrogazione della chiave-capitale o dei limiti per emittente/emissione.


Ringrazio per la stima.
 
..buongiorno..

..la settimana non apre bene,specie per le azioni..vediamo se la "cosa" va a braccetto con i tds periferici oppure c'e' una rotazione anche verso quest'ultimi..
 

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