non ci siamo capiti , PRIMA si deve capire come far circolare il denaro virtuale e poi se ne parla.
far transitare solo il denaro virtuale attraverso istituzioni private è una follia allo stato puro .
Aiutaci tu ad ovviare a questo problema (anche il parere di altri è benvenuto ovviamente)...
Non necessariamente il tutto deve essere gestito dalle banche, o meglio non dalle banche così come sono concepite ora...
Per me una banca dovrebbe in futuro elargire prestiti e mutui a privati ed imprese, gestire i movimenti dei borsellini elettronici garantendone la privacy e la sicurezza...e stop!...una sorta di nazionalizzazione...
Ma sono troppo ignorante in materia per approfondire l'argomento e non ho una ricetta sui passi necessari per arrivare ad un sistema bancario di quel tipo
ripeto per l'ennesima volta già ora il sistema è folle , affidare la propria vita economica a istituti privati è sbagliato, non aggiungiamo elementi di sottomissione ,togliamoli.
stra-d'accordo
esistono dei risvolti sociali a cui non ho accennato perchè la discussione è seria e non mi va di affrontarla scrivendo , si perde un mucchio di tempo.
Se avrai tempo nel weekend, tra una granita e l'altra, mi farebbe piacere che tu appofondissi...
Ci sono famiglie che sono già morte civilmente , non possono aprire un conto corrente non possono acquistare nulla perchè il "sistema" ha delle pregiudiziali come si dice in gergo..
Tutti avranno un conto corrente...gratis....pagato dallo 0,00000000001% del nero recuperato, delle mazzette risparmiate, etc etc..
questo sistema da grande fratello che tanto vi piace , vi si ritorcerà contro quando avrete difficoltà ,mettetevelo bene in testa.
andate fuori uscite cercate chi ha bisogno dategli una mano e fatevi raccontare le loro storie e poi ne riparliamo......
Sfondi una porta aperta....
E' proprio a furia di stare in mezzo alla gente (sono consigliere comunale di una cittadina del milanese non iscritto ad alcun partito ed eletto per la seconda volta senza alcun "aiutino") e sentire le loro storie che mi ha fatto e mi fa chiedere se davvero non esista una via "dall'alto" verso il "bene comune" (di antica greca memoria)...