non sono sparito

posizioni in essere sempre immutate, mi sono lasciato sorprendere dalla fucilata di ieri dopo i dati che mi ha ricordato moltissimo certe giornate di fine 2007-inizio 2008, con i carry trade che sparavano in su all' improvviso e indici fermi sostanzialmente ma con grande vola intraday.
La tentazione di fare all-in da questi livelli è fortissima ma memore delle cappelle del passato aspetto una barra daily inequivocabile sul $ index per incrementare tanto quando partirà il reverse sui carry trade non si tratta di poche figure di discesa.
Anche perchè questi sono bastardi fino all' osso, nonostante siamo su livelli su molti cross che gridano vendetta, livelli in cui le banche centrali non possono stare a guardare ho imparato sulla mia pelle che bisogna aspettare la conferma dai grafici.
Ricordo il mio primo trade kamikaze finito in un bagno di sangue tra il 2007 e il 2008 su NZD/USD, ero short da 0,76 circa e salì fino a 0,79, quando intervenne la banca centrale locale facendogli perdere 3 figure in poco tempo.
Bene-pensai-da qui non può che scendere, incrementai e venni buttato fuori poco prima dei max storici in margin call, poi iniziò la discesa rovinosa e non ho più trovato il coraggio di rientrare.
Un po' quello che sta succedendo con lo yen in queste settimane, intervento, minimo, risalita alla chetichella e sparata finale sopra i max pre-intervento che manda in stop e distrugge psicologicamente chi era entrato poco prima o poco dopo l' intervento.
Quindi...stare all' occhio!
