Educational e FAQ Trading su Obbligazioni (un cruscotto per i bond)

Bene,

posto i link con i dati relativi ad un paio di bond. Se siete d'accordo, almeno per il momento non metto isin perchè non vorrei che il thread si tramutasse nei "consigli per gli acquisti".


Il secondo, in particolare, riprende il caso interessante del bond che gira negativo con lo Z-Spread e positivo con l'ASW spread ;)
Peraltro, proprio nell'ultima settimana, i valori che si ottengono mostrano delle variazioni interessanti rispetto a quelli che sono stati i dati degli ultimi mesi (potremmo timidamente chiamarlo segnale).

link al fileAvanti con commenti e critiche :up::D

Nella tua piccola esperienza, anche senza il conforto di fredde cifre, hai notato quale delle due puo' essere definita la variabile dipendente e quella indipendente ? In altri termini, sono stati piu' reattivi i CDS a scendere e poi i bond si sono adeguati o viceversa ? Se i bond sono la variabile dipendente, come presumo, quale potrebbe essere un tempo di reazione attendibile (tecnicamente si dice "lag") del rialzo delle quotazioni dei bond di fronte al calo dei CDS ?

Il tema dei CDS basis lascia aperto lo spiraglio allo sviluppo di un interessante approfondimento su questi aspetti, a prescindere che sia positivo o negativo.
 
grazie del lavoro
Poichè la serie di riferimento utilizzata è quella del Bund (ovvero bond AAA, anzichè IRS),

Per i nostri scopi non ci sono differenza apprezzabili. Se ben ricordo, la curva zero spread veniva costruita e viene forse tuttora costruita non necessariamente con bond tripla A come i Bund, ma utilizzando un paniere in cui potrebbero entrare anche dei bond doppia A, per cui si potrebbe verificare per assurdo, come in effetti gia' si e' verificato, che la curva zero spread sia a premio sul Bund.

Ovviamente e' paradossale che i Bund siano piu' sicuri della struttura a termine priva di rischio o dell'IRS, ma tant'e'. Poi ogni banca ha il suo modello interno di costruzione della zero curve, per cui a volte nasce il sospetto che la zero curve sia costruita intorno alle necessita' specifiche della banca stessa piu' che come un esercizio scolastico di determinazione del miglior modello che approssima la realta'.
 
Nella tua piccola esperienza, anche senza il conforto di fredde cifre, hai notato quale delle due puo' essere definita la variabile dipendente e quella indipendente ? In altri termini, sono stati piu' reattivi i CDS a scendere e poi i bond si sono adeguati o viceversa ? Se i bond sono la variabile dipendente, come presumo, quale potrebbe essere un tempo di reazione attendibile (tecnicamente si dice "lag") del rialzo delle quotazioni dei bond di fronte al calo dei CDS ?

Il tema dei CDS basis lascia aperto lo spiraglio allo sviluppo di un interessante approfondimento su questi aspetti, a prescindere che sia positivo o negativo.


Le domande che poni richiedono delle puntualizzazioni, in quanto non credo esista una risposta valida in ogni situazione.
Il cds è la variabile indipendente direi sempre, salvo per gli emittenti e i term sui quali suppongo ci sia poca liquidità su questi strumenti (es. subordinato a 10y di qualche popolare italiana)

Fin qui tutto bene e tutto facile, se vogliamo.

Sbilanciarsi sul lag temporale è domanda molto più complessa. Ti direi che, per quello che ho visto, i movimenti avvengono entro il giorno successivo, ma servirebbe qualcuno con un database di bond che segue molto più ampio del mio per una risposta più robusta.

Introduco tuttavia due ulteriori spunti:

1. Se le reazioni avvengono in tempi contenuti, siamo sicuri che il privato non arrivi troppo tardi, considerando che ha visibilità solo dei cds senior visibili sul sito di bloomberg e dai vari report disponibili sulla rete? In altre parole, se in ottica investimento riesce in ogni caso a uscire in tempo o ad acquistare qualcosa di interessante, non sono così sicuro che in ottica trading possa fare altrettanto.

2. Il classico effetto "pompaggio" o effetto "trascinamento", abbastanza fisiologico nelle comunità online, ha rilevanza? Sui BTP ovviamente no, mentre su certi titoli in cui basta poco per manovrare il book forse rientra nei parametri di cui tener conto, di difficile valutazione ovviamente.
 
:bow: Alla faccia del 3D defunto.... :up:


Estrapolo questo spunto rivolto ad un altro utente per pubblicare a mia volta un foglio interattivo tutto in chiaro, sul quale attendo volentieri note, o anche eventuali "tirate d'orecchie" :)

https://docs.google.com/spreadsheet/ccc?key=0Akym2roQdNdydGtNZ2JuOWowek83MmdubjlwTHlKUmc#gid=2

Solo per precisare che si può copiaincollare e tenerlo per sè. Meglio non intervenire su quello online per non "disturbarsi a vicenda" durante l'immissione dati
 
Intanto mi scuso per ieri mattina per aver rovinato il file :sad:


Detto ciò, mi sembra ci sia un errore nella IF del foglio z-spread nel calcolo delle cedole, che porta ad una sovrastima del prezzo. All'interno della IF c'è una SUMIF che dovrebbe andare a fare il test di B11, B13 e così via sulle date del foglio yc_latest. Questo test restituisce 0 laddove le date presenti in yc_latest non coincidano perfettamente con quelle del bond che andiamo ad inserire (praticamente non si fila la curva). In teoria si dovrebbe interpolare tra le due date più prossime o, approssimando, prendere la data nearest :up:

Mi astengo dal correggere direttamente sul foglio per manifesta incapacità :-o
 
Intanto mi scuso per ieri mattina per aver rovinato il file :sad:


Detto ciò, mi sembra ci sia un errore nella IF del foglio z-spread nel calcolo delle cedole, che porta ad una sovrastima del prezzo. All'interno della IF c'è una SUMIF che dovrebbe andare a fare il test di B11, B13 e così via sulle date del foglio yc_latest. Questo test restituisce 0 laddove le date presenti in yc_latest non coincidano perfettamente con quelle del bond che andiamo ad inserire (praticamente non si fila la curva). In teoria si dovrebbe interpolare tra le due date più prossime o, approssimando, prendere la data nearest :up:

Mi astengo dal correggere direttamente sul foglio per manifesta incapacità :-o

Questa sì che è collaborazione!
Ci guardo entro domani, grazie :up:
 
Per esempio, impostando i parametri:

cds aaa = 0 (non è corretto, ma mi era più semplice verificare i calcoli)
cds = 270 (in realtà è 240, ma mi è rimasto un refuso da un altro bond RBS che stavo verificando :specchio:)
cedola = 4,75
ultima cedola = 12/06/2011
scadenza = 12/06/2018

Ora esce un prezzo di circa 116, mentre con la curva presente dovrebbe uscire circa 102, dato molto più coerente che il bond in questione :up:

Ho notato, con le dovute approssimazioni dovute al nearest, che il nostro spread a 270 sarebbe circa 258 usando la zero curve.
 
Per esempio, impostando i parametri:

cds aaa = 0 (non è corretto, ma mi era più semplice verificare i calcoli)
cds = 270 (in realtà è 240, ma mi è rimasto un refuso da un altro bond RBS che stavo verificando :specchio:)
cedola = 4,75
ultima cedola = 12/06/2011
scadenza = 12/06/2018

Ora esce un prezzo di circa 116, mentre con la curva presente dovrebbe uscire circa 102, dato molto più coerente che il bond in questione :up:

Ho notato, con le dovute approssimazioni dovute al nearest, che il nostro spread a 270 sarebbe circa 258 usando la zero curve.

L'ho sistemato, era esattamente il bug che hai segnalato :bow: Per risolvere ho "normalizzato" il giorno del mese a 20.
Ora serve qualche riflessione sulla curva inserita e i corrispondenti CDS.
Mi chiedo se, ai fini del calcolo, la curva da utilizzare non sia quella dei forward rates (sempre dal sito ECB, sempre obbligazioni AAA) che ho inserito in un secondo foglio di calcolo e sembra dare risultati ancora più verosimili

1329865905zspr.jpg



2. Il classico effetto "pompaggio" o effetto "trascinamento", abbastanza fisiologico nelle comunità online, ha rilevanza? Sui BTP ovviamente no, mentre su certi titoli in cui basta poco per manovrare il book forse rientra nei parametri di cui tener conto, di difficile valutazione ovviamente.

Certo che ha rilevanza, basta vedere il 3D sulle obbligazioni perpetue e i relativi movimenti del MM quando un "capobranco" comincia a comprare o vendere.
Però questo fenomeno non necessariamente deve giocare a sfavore, anzi...
 
Ultima modifica:
Sto smanettando un po' sui file, e segnalo che il foglio "Prezzo Z-Spread" originale è stano nuovamente sporcato.
Io mi ero salvato la versione pulita, ma quella che c'è online adesso manca di una serie di parametri.
All'interno mi sono permesso di aggiungere un nuovo foglio che riporta la Zero curve.

Tornando ai dati, ho fatto un paio di prove con curva AAA e Zero. Vengono risultati molto molto simili (rispettivamente 106,39 e 106,18).
I valori, va detto, sono un po' troppo alti. L'approssimazione che facciamo sul giorno 20 e sul singolo mese introduce inevitabilmente approssimazioni.

Appena ho un po' di tempo vedo di smenettare su excel per vedere di migliorare i valori.
 
Sto smanettando un po' sui file, e segnalo che il foglio "Prezzo Z-Spread" originale è stano nuovamente sporcato.
Io mi ero salvato la versione pulita, ma quella che c'è online adesso manca di una serie di parametri.
All'interno mi sono permesso di aggiungere un nuovo foglio che riporta la Zero curve.

Tornando ai dati, ho fatto un paio di prove con curva AAA e Zero. Vengono risultati molto molto simili (rispettivamente 106,39 e 106,18).
I valori, va detto, sono un po' troppo alti. L'approssimazione che facciamo sul giorno 20 e sul singolo mese introduce inevitabilmente approssimazioni.

Appena ho un po' di tempo vedo di smenettare su excel per vedere di migliorare i valori.

Ho sistemato il file, comunque penso che lo possa fare anche tu copiaincollando le celle del foglio Data Entry dalla tua copia di sicurezza.

Per i calcoli penso che il giorno 20 non sia critico. Può essere invece che ci sia ancora qualcosa da sistemare. I prezzi però stavolta tornano abbastanza.
Mi interessa un parere sulle 3 curve disponibili su ECB (che come fonte dati mi pare eccellente) ai fini del calcolo z-spread.
 

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