Ragazzi, guardate come fanno marcia indietro:
Italia è un'eccezione tra paesi zona euro mediterranei - Fitch
lunedì 10 maggio 2010 17:41
MILANO, 10 maggio (Reuters) - L'Italia rappresenta un'eccezione positiva nel panorama degli altri paesi europei mediterranei che sono usciti dalla crisi finanziaria con disavanzi di bilancio molto elevati e una posizione di partite correnti in disequilibrio.
Lo dice l'agenzia di rating Fitch nel proprio commento sul rischio di contagio all'interno della zona euro e sul pacchetto di interventi varato nel fine settimana.
"La decisione del goveno italiano di non impegnarsi in misure fiscali di stimolo nel 2008 e nel 2009 ha aiutato a tenere il deficit sotto la media Uem, contribuendo alla maggiore stabilità degli spread sul debito, nonostante i livelli elevati di quest'ultimo" si legge nel report intitolato 'Eurozone contagion: common challenges and fundamental differences'.
"Però sempre di più i mercati si sono concentrati sulle somiglianze in termini di deboli prospettive di crescita economica a medio termine e, in particolare, sottolineando le preoccupazioni sulla modesta competitività internazionale nel contesto dell'euro", nota l'agenzia, prendendo, però, distanza da questi giudizi.
"Fitch ritiene che queste conclusioni sulla crescita siano una semplificazione eccessiva".
Per l'agenzia di rating, la realtà di Grecia, Portogallo, Spagna, Irlanda e Italia "è molto più variegata", quindi le conclusioni che dipingono questi paesi come aventi di fronte una comune crisi economica "sono fuorvianti".
Oltre ad essere un'eccezione in termini di disavanzo di bilancio più contenuto, l'Italia risulta non assimilabile agli altri Gpsi (acronimo per Grecia, Portogallo, Spagan, Italia) anche perchè risulta limitato il deficit di partite correnti, sostiene Fitch che valuta l'Italia 'AA-' con outlook stabile.
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Forse hanno paura di fare la loro stessa fine???
MOODY'S -8% Cade a WallStreet: è nel mirino della Sec
Websim - 10/05/2010 17:32:39
Moody's (MCO.N) affonda a Wall Street in ribasso dell'8% sulla notizia che la Sec potrebbe avviare un'azione amministrativa contro l'agenzia di rating.
Moody's ha rivelato in un filing di avere ricevuto una cosiddetta "Wells Notice", un avviso delle autorità di Borsa che informano di aver avviato un'azione civile.
"Il mercato ha reagito in modo molto violento", dice Bill Bergman di Morningstar a Chicago. "E' un altro passo su un sentiero che presenta rischi materiali sia per gli azionisti di Moody's che per quelli di McGraw-Hill".
McGraw-Hill (MHP.N), la società editoriale che controlla l'altra agenzia di rating americana, Standard & Poor's, cade in ribasso del 5,8%. Morningstar ha giudizi di grande incertezza sulle azioni di entrambe le società di rating.
Secondo le dichiarazioni di Moody's, nella lettera la Sec avverte che potrebbe fare un'azione civile e chiede all'agenzia di cessare (il cosiddetto "cease-and-desist") alcuni comportamenti.
Moody's dice di aver ricevuto la Wells Notice il 18 marzo e dichiara di aver risposto alla Sec, sottolineando la correttezza dei suoi comportamenti.