Cosa succede oggi mercoledì 02 giugno
mercoledì 2 giugno 2010 07:38
* In un contesto in cui i mercati restano fortemente condizionati dai timori per la stabilità finanziaria e debitoria interna alla zona euro, che sembrano aver messo sotto pressione non solo i paesi periferici, ma anche la Francia, si tiene a La Baule, nella Loira, la World Investment Conference cui partecipano tra gli altri il presidente del Consiglio europeo Van Rompuy e l'eurocommissario Barnier. Previsto oggi, in Germania, anche un intervento del membro tedesco del diretitvo Bce, il 'falco' Axel Weber.
* Mentre l'euro ieri ha visto un nuovo calo sul dollaro che lo ha portato al minimo di 4 anni di 1,2110 dollari, oggi Noyer in un'intervista al giornale tedesco Handelsblatt ha detto che il suo tasso di cambio rimane sulla media dei 10 anni e non è inusualmente basso. "L'euro è e rimane una valuta forte. Il suo potere di acquisto è ottimamente protetto semplicemente perchè la Bce assicura la stabiità dei prezzi e continuerà a farlo".
* Il primo ministro giapponese Hatoyama ha rassegnato le dimissioni. E' il quarto leader giapponese a lasciare l'incarico in meno di un anno. Lo yen è sceso ai minimi di due settimane contro il dollaro.
* Pochi i dati economici oggi. Di un certo rilievo solo quelli dal mercato immobiliare Usa, con le vendite in corso di abitazioni: previsto per aprile un incremento del 5%, dopo il +5,3% di marzo.
* Sul mercato primario dei titoli di stato si segnala per oggi solo l'asta in britannica di governativi (Gilt) al gennaio 2015, cedola 2,75%, per l'importo di 4,25 miliardi di sterline.
* Festa della Repubblica in Italia. Aperti regolarmente il mercato obbligazionario e quello azionario (resta però chiuso l'Afer Hours). Possibile un calo dei volumi di scambio per via della giornata festiva.
* La Banca del Giappone potrebbe prestare almeno 1.000 miliardi di yen, pari a circa 11 miliardi di dollari, alle banche commerciali all'interno di un nuovo programma di prestiti per sostenere l'industria, secondo fonti vicine alla Banca.
* Il greggio passa è in calo sulle piazze asiatiche verso i 72 dollari al barile estendendo le perdite di circa il 2% della seduta precedente sulla scia del tialzo del dollaro e del clima negativo che pervatde i mercati finanziari. Intorno alle 7,30 il contratto a luglio sul Nymex è in calo di 55 cent a 72,03 dollari, la stessa scadenza sul Brent cede invece 56 cent a 72,15 dollari.
* I Treasury Usa ieri hanno chiuso in rialzo in altalena con le borse che invece hanno subito perdite. Restano i timori per le svalutazioni delle banche Europee e la capacità dell'economia europea di riprendersi. I dati robusti per i settori manifatturiero e delle costruzioni Usa ieri non sono riusciti a limitare gli acquisti rifugio sull'obbligazionario. Il decennale benchmark ha chiuso a 101-31/32 in rialzo di 26/32 per un rendiemnto del 3,265%.
DATI MACROECONOMICI
GRAN BRETAGNA
* Crediti al consumo aprile (10,30) - attesa 0,3 mld
ZONA EURO
* Prezzi produzione aprile zona euro (11,00) - attesa 0,7% m/m; 2,5% a/a
USA
* Scorte Usa settimanali prodotti petroliferi Eia (16,30)
* Vendite immobiliari in corso aprile (16,00) - attesa 5,0%
ASTE DI TITOLI DI STATO GRAN BRETAGNA
* Tesoro, asta 4,25 miliardi sterline Gilt gennaio 2015, cedola 2,75%
BANCHE CENTRALI
ZONA EURO