buon giorno SPX.la tua strategia va bene, ma non avere fretta di fare quei gain che possono essere un inizio di una risalita e quindi per ricomprare a prezzi più alti poi.sugli indicizzati sono fattibili le operazioni anche di trade intraday.tolto il 2041 che non scambia in questi giorni ,si potrebbe fare sul 2021i però con volumi di 30/40 mila pezzi per ordine max.diversamente rischi che non ti eseguano l'ordine.un occhio anche alle commissioni è di riguardo
come si può notare nel 2005/2006 inoltrato i tassi EURIBOR viaggiavano in un range di 2,5 punti percentuale per poi impennarsi nel 2007/2008.si evince che i btp trentennali fecero i massimi e a gennaio 2006 il 2037 fece 103 circa.non focalizziamo l'attenzione solo su questo indice! come si può pensare a nostro uso e gradimento di strumenti finanziari complessi o no(azioni e obbligazioni in genere) possiamo essere aiutati o smentiti da certe condizioni economiche. rischio paese,euribor.tassi irs,inquadramento costante dell'indice ISTAT nonche rendimento del BOT e tassi d'interesse. se poi vogliamo c'è anche il cambio euro dollaro.l'importante è sapere che quel prodotto è veramente adeguato a noi.per il mio modo di operare solo su titoli di stato italiani mi basta perchè si debbono tenere in considerazione queste fasi macro .come dire che se un giorno provo a fare trading stretto su azioni,poi la seconda volta guadagno ancora e anche la terza e però ci si prende gusto!la quarta si perde tutto quel che si fatto prima e poi si riprova e sempre giocando col nero e bianco.ecco perchè mi sono voluto soffermare sull'argomento preventivamente citato all'ultimo meeting.noi abbiamo un modo di operare tante volte aggressivo e che non porta a nulla.si arriva solo al piacere virtuale ma il guadagno è poco. quindi non è la valutazione del singolo titolo di stato che dice che possa scendere o salire, ma l'insieme macro e di periodo.una cosa fondamentale come dicevo ieri sera è il rischio paese e che tante volte non si guarda o si conosce o si tralascia.pensa che l'italia è nel g7 e quindi c'è una politica monetaria di salvataggio già messa in conto per eventuali possibilità di default.certo,di sicuro non c'è nulla ma se i nostri soldi li mettiamo dentro a una industria o banca dove non ci è concesso capire:bilanci,aumenti di capitale,plus e minus valenze a fine anno allora dovremmo cambiare il nostro modo di operare.buona giornata
uffi non ero al meeting e mi sono persa le tue spiegazioni.... mi sta bene