Btp chiudono in calo, ma spread regge bene dopo Bce
giovedì 4 novembre 2010 17:49
MILANO, 4 novembre (Reuters) - I Btp chiudono in lieve calo
e con uno spread che ha visto l'allargamento solo di qualche
punto una seduta che invece ha visto invece perdite più pesanti
su altri mercati.
Nel pomeriggio il bund, che aveva visto un netto calo nella
mattinata, ha pareggiato le perdite dopo le parole del
presidente Bce alla conferenza stampa che ha seguito la conferma
dell'attuale politica monetaria.
"Ci sono diverse interpretazioni alla reazione del mercato
alle parole di Trichet, o forse nessuna: personalmente mi è
sembrata una reazione eccessiva quella di stamane a cui sono
seguite ricoperture nel pomeriggio" dice un dealer.
Trichet ha detto tra l'altro che la Bce continuerà con il
programma di acquisto bond della zona euro per venire incontro
alle difficoltà dei mercati innescate dalla crisi greca
aggiungendo di non ritenere sufficienti le misure messe in campo
dall'Irlanda per la correzione dei conti pubblici.
"Possono essee questi argomenti, già noti per altro al
mercato, a innescare nuove vendite sui titoli dei periferici e
ri-acquisti di bund/rifugio" dice un dealer.
In tutto questo il mercato italiano "si è comportato molto
bene confermano il suo posto di 'quasi core'.
Il differenziale di rendimento tra decennali italiani e
tedeschi quota stasera 157 punti base, secondo dati TradeWeb,
allargando di soli 4 pb dalla chiusura di ieri. Di contro la
Grecia ha allargato di quasi 50 pb, il Portogallo di 35 pb e
l'Irlanda di 20 pb.
Sul fronte dell'offerta il mercato italiano guarda
all'annuncio delle aste di domani.
Le attese sono per l'annuncio del Bot a 12 mesi per un
ammontare in liena con quanto è in scadenza (5,5 miliardi),
Inoltre è attesa la riapertura del Btp a 15 anni, il 2025, e
l'asta del nuovo Btp a 5 anni, il novembre 2015.