Ciao Tommy, è vero, per ovvi motivi non ho potuto seguire più di tanto , certo che nel leggere che gli investitori privati dpvrebbero partecipare a sottoscrivere i costi di un'eventuale crisi finanziaria , quindi di una ristrutturazione del debito, non mi fa stare per nulla tranquillo, già non lo sono per via dell'imponenza del nostro debito, figurarsi se posso esserlo nel leggere certe cose , magari qualcosa mi sfugge, di sicuro non ho approfondito, ma nonostante tutta la buona volontà che posso metterci non riesco per ora a trovare un solo vantaggio per i privati detentori di Tds .
entrato nel book per il MZ 26 a 98.32 ... la vedo dura ;-)
Qualche settimana fa era a 102 ...
...la seconda che hai detto...
c'e' crisi.. non sappiamo piu' cosa stima facendo su questa tèra....non sappiamo piu' dove stiamo andando su questa tèra..
L'argomento è senz'altro estremamente complesso ma fondamentale per capire come si evolverà il mercato.
In estrema sintesi concordo anch'io sulla probabilità di nuove crisi la cui ripidità dipenderà da come verranno gestite a livello politico globale.
Il vero aspetto nuovo è che la via indicata è effettivamente una delle possibili soluzioni "reali" alla crisi dei debiti sovrani, al di là di tante parole e formule che non fanno che posticipare artificiosamente(ingigantendolo) il momento in cui il problema dovrà essere necessariamente affrontato e risolto pena uno scoppio devastante.
...."siamo in terra incognita"...