Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato III° (Gennaio 2010 - Dicembre 2011)

Stato
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parere personale in questa fase mi preoccuperei più dell'inflazione che della deflazione

condivido in pieno...
il problema sarà appunto remunerare gli interessi che gli investitori chiameranno per investire
inoltre per i btp-i sono utili per difendersi dall'inflazione, ma data la loro duration finanziaria maggiore rispetto ai btp lisci di pari durata li rendono + sensibili all'aumento di tassi d'inflazione
e in effetti la loro volatilità è maggiore
 
Si, ma se fallisce l'Italia mi sa che i titoli di stato saranno l'ultimo pensiero!

Se fallisce l'Italia ti puoi salvare solo con l'oro o con beni materiali (case,gioielli, oggetti d'arte) i titoli esteri ti verranno sicuramente sequestrati e resi con nuovi titoli italici che non varranno nulla, a quel punto ... e così pure il liquido in banca ti potrà essere decurtato.
Lo Stato può tutto ... ma sono ipotesi estreme.
Statisticamente l'Italia non ha mai fatto default, neppure tra le due guerre mondiali (contrariamente alla Germania ;)).
Solo a fine ottocento ha introdotto il "corso forzoso" della lira. Ma questo discorso, lo lasciamo agli storici.
 
:ciao::ciao::ciao: in attesa di lunedì.
Giuseppe
un saluto a te Giuseppe e a tutti del forum.dopo la solita nuotata giornaliera mi è ritornata la tranquillità e pazienza di sempre anche se il livelli dei btp sono un po bassi da apprensione e non da panico:rolleyes:. per quello ci sarà tempo a parlarne perchè quando si parla di tassi in aumento sembra debbano andare a mille e invece non succede nulla.:cool: poi il problema se si conosce cioè l'espansione economica (Italiana) fino a metà 2008 si dovrebbe credere che per il calo dei prezzi ci possa essere ancora un periodo di medio lungo termine:p.si evince dal fatto che all'inizio 2006 il btpi 2035 indicizzato quotava circa 117 come massimi.:eek: guardando il tasso BCE che allora era tra il 2,25 e il 3% non era così male:lol:.con un tasso interest rate swaps 30 anni che oscillava da 3,5 a 4,1%(fine 2005 inizio 2006),metto anche la bilancia commerciale per completare il tutto; questi dati sono opinabili ma il problema maggiore ora è che si voglia far credere che non c'è espansione ma con l'inflazione in aumento e anzi deflazione:-?. sarà cambiato il modo di fare politica ma intanto che siamo nel G7 e il 60%del debito Italy è in mano straniera non vedo ulteriori problemi a parte questi sali scendi repentini come speculazione pura:-o
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Buona domenica a tutti!
Come alcuni di voi, anche io sono rimasta "incastrata" in CCT 2017 e 2016, acquistati di poco sotto la pari un pò di tempo fà, e ora in costante perdita di capitale e con cedole risibili, convinta, considerato il meccanismo di funzionamento di questo titolo, che alla fine non si deprezzasse troppo (come invece è purtoppo è accaduto).
Come pensate di muovervi riguardo a questi titoli?
Cosa aspettarsi, visto anche l'introduzione dei nuovi CTEU?
Grazie 1000!
il mio modo di operare ,senza trovare strade più pericolose e cioè tentando di vendere il cct in loss e acquistando un prodotto tanto per fare plusvalenza "forzata" o altro,terrei!;). il BOT ha battuto l'ultima asta circa 1,5% e con l'ind.si va 1,8 annui per i cct. il 2011 sarà circa a, 2,25 % di tasso cedolare. monitorali sempre e comunque arrivando al pmc sul 2017 e vendendolo in pari;e tenendo il 2016 che ora quota 95,91 si possono aprire altre strade.buona sera:)
 
Grazie Stefano anche per questi bei grafici

colgo l'occasione per chiedere due cose

qual e' il rendimento semestrale dei bot (ultima asta)?

e quando sara' la prossima asta di bot semestrali?
 
Stato
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