tommy271
Forumer storico
Btp in netto recupero, spread stringe a 189 pb
mercoledì 1 dicembre 2010 13:12
MILANO, 1 dicembre (Reuters) - Netto recupero per i Btp
oggi, dopo le forti perdite degli ultimi giorni, accompagnato da
un buon restringimento del differenziale di rendimento sul bund
tedesco.
Gli eventi che il mercato ha seguito stamane sono stati le
aste tedesca e portoghese, ma -- come fanno notare alcuni -- si
è guardato soprattutto al benefico effetto sul mercato della
chiusura ieri degli esercizi fiscali delle grandi banche
statunitesi.
"Le mani forti in vendita dagli Usa che si sono viste fino a
ieri, oggi non si vedono e il mercato si sta riprendendo" dice
un dealer. "Ieri le banche Usa hanno chiuso l'anno fiscale e
probabilmente avevano bisogno di mettere a bilancio le loro
posizioni sull'Europa a prezzi il più bassi possibili. Oggi con
l'apertura del nuovo anno fiscale non c'è più quel bisogno e
hanno smesso di vendere pesantemente".
In effetti il miglioramento dei mercati fin dalle prime
battute stamane ha ben poche giustificazioni, oltre a quelle di
un mero rimbalzo tecnico. Da una parte infatti l'atteso discorso
di Trichet ieri "non ha fornito particolari messaggi
rassicuranti", mentre "addirittura abbiamo avuto stamane la
notizia del possibile downgrade di S&P's del rating del
Portogallo".
Il mercato poi è migliorato ulteriomente dopo il risultato
dell'asta del Potogallo, con rendimenti ovviamente in salita ma
chiesta per due volte e mezza l'ammontare offerto di 550
milioni.
Semmai è stata deludente l'asta tedesca con un importo
collocato solo di 4,13 miliardi contro un'offerta di 5 miliardi
e richieste pervenute per 4,55 miliardi (bid-to-cover limitato a
1,1) pur con un rendimento aumentato a 1,73% da 1,65% della
scorsa asta.
Lo spread di rendimento Btp/bund si è stretto fino a 189
punti base sulla piattaforma Tradeweb IT10YT=TWEB
DE10YT=TWEB, mentre il rendimento del decennale quota oggi al
ribasso attorno a 4,56%: "ora l'obbiettivo potrebbe essere la
soglia del 4,5% (che corrisponde a prezzo di 94,30/50), se si
riuscisse a scendere sotto di essa potremmo essere contenti"
dice uno specialist. Il rendimento sul 10 anni si è spinto ieri
fino al 4,764%.
Ieri lo spread ha segnato quota 219,7, massimo
dall'introduzione della moneta unica per poi chiudere in area
210 punti base contro i 197 della chiusura precedente.
L'attenzione si sposta ora per i messaggi della Bce domani,
che dovrebbe rinviare l'interruzione delle misure straordinarie
sul p/t a tre mesi oltre la scadenza di gennaio, mentre sul
mercato si stanno diffondendo voci anche di misure che mirano a
aumentare gli acquisti di bond sul mercato.
Domani la Spagna offrirà fino a 2,75 miliardi di euro di
titoli a tre anni.
mercoledì 1 dicembre 2010 13:12
MILANO, 1 dicembre (Reuters) - Netto recupero per i Btp
oggi, dopo le forti perdite degli ultimi giorni, accompagnato da
un buon restringimento del differenziale di rendimento sul bund
tedesco.
Gli eventi che il mercato ha seguito stamane sono stati le
aste tedesca e portoghese, ma -- come fanno notare alcuni -- si
è guardato soprattutto al benefico effetto sul mercato della
chiusura ieri degli esercizi fiscali delle grandi banche
statunitesi.
"Le mani forti in vendita dagli Usa che si sono viste fino a
ieri, oggi non si vedono e il mercato si sta riprendendo" dice
un dealer. "Ieri le banche Usa hanno chiuso l'anno fiscale e
probabilmente avevano bisogno di mettere a bilancio le loro
posizioni sull'Europa a prezzi il più bassi possibili. Oggi con
l'apertura del nuovo anno fiscale non c'è più quel bisogno e
hanno smesso di vendere pesantemente".
In effetti il miglioramento dei mercati fin dalle prime
battute stamane ha ben poche giustificazioni, oltre a quelle di
un mero rimbalzo tecnico. Da una parte infatti l'atteso discorso
di Trichet ieri "non ha fornito particolari messaggi
rassicuranti", mentre "addirittura abbiamo avuto stamane la
notizia del possibile downgrade di S&P's del rating del
Portogallo".
Il mercato poi è migliorato ulteriomente dopo il risultato
dell'asta del Potogallo, con rendimenti ovviamente in salita ma
chiesta per due volte e mezza l'ammontare offerto di 550
milioni.
Semmai è stata deludente l'asta tedesca con un importo
collocato solo di 4,13 miliardi contro un'offerta di 5 miliardi
e richieste pervenute per 4,55 miliardi (bid-to-cover limitato a
1,1) pur con un rendimento aumentato a 1,73% da 1,65% della
scorsa asta.
Lo spread di rendimento Btp/bund si è stretto fino a 189
punti base sulla piattaforma Tradeweb IT10YT=TWEB
DE10YT=TWEB, mentre il rendimento del decennale quota oggi al
ribasso attorno a 4,56%: "ora l'obbiettivo potrebbe essere la
soglia del 4,5% (che corrisponde a prezzo di 94,30/50), se si
riuscisse a scendere sotto di essa potremmo essere contenti"
dice uno specialist. Il rendimento sul 10 anni si è spinto ieri
fino al 4,764%.
Ieri lo spread ha segnato quota 219,7, massimo
dall'introduzione della moneta unica per poi chiudere in area
210 punti base contro i 197 della chiusura precedente.
L'attenzione si sposta ora per i messaggi della Bce domani,
che dovrebbe rinviare l'interruzione delle misure straordinarie
sul p/t a tre mesi oltre la scadenza di gennaio, mentre sul
mercato si stanno diffondendo voci anche di misure che mirano a
aumentare gli acquisti di bond sul mercato.
Domani la Spagna offrirà fino a 2,75 miliardi di euro di
titoli a tre anni.