Btp in calo, spread allarga fino a 179 pb, pesano prossime aste
martedì 28 dicembre 2010 17:39
MILANO, 28 dicembre (Reuters) - Mercato pesante oggi per i
Btp, come per altri mercati periferici, per via di maggiori
acquisti sul bund, mentre sul mercato italiano iniziano a pesare
le prossime aste di titoli a breve e a medio lungo, le uniche in
agenda in Europa in questo scorcio d'anno, pur con regolamento
sul prossimo anno.
Lo spread Btp/bund si è allargato oggi, anche più di quello
del Portogallo, della Spagna e dell'Irlanda.
Secondo dati Tradeweb, il differenziale di rendimento tra
Btp marzo 2021 e bund gennaio 2021 quota stasera 177 punti base,
9 in più di ieri sera e dopo un massimo a 179 pb, il livello più
alto dal primo dicembre. Per il Pprtogallo il rialzo è limitato
a 1 pb, Spagna a +5 pb, Irlanda a +4 pb.
"L'ammontare delle aste a medio lungo [comunicato ieri sera
a mercati chiusi fino a 8,5 miliardi], per quanto in linea con
le attese è comunque consistente in un fine anno in cui non ci
sono dealer e non c'è liquidità" dice uno specialist.
Dopo il lungo week end natalizio di vacanza domani riaprirà
la piazza di Londra, "ma non mi aspetto comunque scambi
vorticosi" dice un altro dealer. Da domani inoltre si lavora già
su valuta 3 gennaio.
Domani il Tesoro Italiano offrirà anche i titoli a
brevissimo, Bot semestrali e Ctz, per rispettivi 8,5 miliardi
(in scadenza 9) e 3,5 miliardi.
Sul grey market non si sono praticamente visti scambi oggi
per questi due nuovi titoli. Il Bot mostra indicazioni di
rendimento molto larghe, tra 1,81% e 1,68%. Il Ctz ha avuto
prezzi indicativi tra 94,33 e 94,56.
"Vedremo domani, con il rientro di una parte del mercato e
con la valuta sul nuovo anno se le quotazioni di vivacizzeranno"
dice un dealer. "Certo il mercato italiano sembra abbastanza
pensante per il momento, per cui si dovrebbero vedere rendimenti
in rialzo".
L'ultimo Bot semestrale è stato collocato lo scorso 25
novembre al tasso medio dell'1,483%. Lo stesso giorno il Ctz
31/8/2012 è stato collocato a un rendimento del 2,307%.
Il Tesoro ieri sera ha annunciato per la seduta d'asta di
giovedì l'offerta di titoli a medio-lungo per un totale tra i
6,5 miliardi e gli 8,5 miliardi, in liena con le attese fino a 9
miliardi.
"Si iniziano a vedere un po' di pressioni in vista delle
aste, soprattutto sul comparto dei Cct, per far spazio a quelli
nuovi vista la canza di liquidità" dice un dealer.
In particolare il Tesoro offrirà giovedì tra 2,5 e 3
miliardi per il Btp 2013, 2,5-3 miliardi per il Btp 2021, 1-1,5
miliardi per il CCTeu 2017 e 0,5-1 miliardo per l'off-the-run
CCTeu 2015.
Nel pomeriggio il bund ha ridotto i guadagni sulla scia del
deciso storno dei Treasuries Usa, ieri in netto rialzo grazie al
buon risultato dell'asta sui titoli a 2 anni, oggi in calo
nell'attesa dell'asta di oggi sui 5 anni.