Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato III° (Gennaio 2010 - Dicembre 2011)

Stato
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Un aumento "ufficiale " del tasso di sconto, dopo che il mercato l'ha già di fatto messo in pratica, avrebbe ancora effetti? Penserei di si, ma secondo voi sarebbero:

A - Devastanti (speculazione all'attacco)
B - Importanti (adeguamento robusto a rendimenti notevolmente più alti)
C - Marginali (sono già scontati, per lo più)
D - Trascurabili (sono già completamente scontati dai prezzi attuali)
 
Un aumento "ufficiale " del tasso di sconto, dopo che il mercato l'ha già di fatto messo in pratica, avrebbe ancora effetti? Penserei di si, ma secondo voi sarebbero:

A - Devastanti (speculazione all'attacco)
B - Importanti (adeguamento robusto a rendimenti notevolmente più alti)
C - Marginali (sono già scontati, per lo più)
D - Trascurabili (sono già completamente scontati dai prezzi attuali)

A mio parere cercheranno di tenere, nei limiti del possibile, i tassi di sconto ai livelli più bassi possibili (altrimenti il debito pubblico salta per tutti).
Quindi i titoli che pagano cedole (rendimenti) sostanziose non sono da buttare.

Teniamo poi conto del fatto che anche gli spread potrebbero scendere.
E' vero che il fondo del barile non finisce mai di essere raschiato, ma attualmente siamo su livelli "storici" dalla nascita dell'Euro.
 
Mantenere i tassi così bassi, qualora ci fosse una ripresa dell'inflazione (probabile se ci sarà una ripresa dell'economia, già vedo i fornitori di materie prime bussare alla porta) non sarà facile. La BCE penso che tema l'inflazione sopra ogni cosa. L'Italia ha un debito pubblico importante e non è tanto competitiva sui mercati da cavalcare la ripresa in prima fila... e cosa può fare per arginare il debito? Nuove tasse? Haircut? Quale può essere una scelta che non spalanchi le porte alla speculazione? Io proprio non saprei..
 
Mantenere i tassi così bassi, qualora ci fosse una ripresa dell'inflazione (probabile se ci sarà una ripresa dell'economia, già vedo i fornitori di materie prime bussare alla porta) non sarà facile. La BCE penso che tema l'inflazione sopra ogni cosa. L'Italia ha un debito pubblico importante e non è tanto competitiva sui mercati da cavalcare la ripresa in prima fila... e cosa può fare per arginare il debito? Nuove tasse? Haircut? Quale può essere una scelta che non spalanchi le porte alla speculazione? Io proprio non saprei..

Il prossimo anno l'Italia crescerà intorno all'1%, il deficit/Pil sarà inferiore a quest'anno ed in fase di rientro entro i termini stabiliti.
Una migliore gestione della tassazione, da quanto leggo sono diversi i progetti allo studio, ci potrebbe permettere di affrontare più serenamente il 2011.
Una leggera ripresa dell'inflazione possiamo già vederla dall'andamento delle materie prime, non credo però a livelli preoccupanti.
 
ragazzi bungiorno chi opera con fineko stamattina ci sono problemi per quanto riguarda tutti gli indicizzati btp oat grecia ecc i coeff di indicizzazione sono tutti 1 c'e' stato un decurtamento sia sul nominale sia sul rateo chiamato fineko e mi faranno sapere ciao
i miei vanno bene(per ora):lol:.ciao
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Fondamentali....

Chissà quali guarda la speculazione e quali guardiamo noi ?

Io vedo il più grosso debito pubblico di occidente : italiano.

Non può non essere messo in conto, prima o poi, dalla speculazione per un bell'attacco ai nostrani BTP.

Anche io penso che gennaio sarà portatore di correzione (all'insù) e poi di uno schiaffone mastodontico. Spero di poter alleggerire con perdite ridotte sui decennali (attualmente il 30% del ptf) il resto è liquidità e CTE...

Intanto il termometro della febbre sale. In termini relativi gli spreads dei nostri btp si comportano peggio dei Bonos spagnoli oramai da diversi giorni. E la cosa desta molta preoccupazione nel sottoscritto.
 
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