Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato III° (Gennaio 2010 - Dicembre 2011) (4 lettori)

Stato
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spx

TDSfriends ..da una vita
Quando giovedi scorso e' stato annunciato un possibile aumento ad aprile,i nostri titoli hanno subito solo un movimento emotivo e non tecnico.Questo aumento dello 0.25 ( ma forse anche dello 0.50) e' gia scontato nei prezzi da un po di tempo, l'attenzione e' ora sul meccanismo di salvaguardia dei creditori ( le banche) e degli emittenti (gli Stati).
La questione Libica rischia di dare un colpo alla ripresa economica,altrimenti gli Stati Uniti se ne fregavano. Obama con la ripresa economica si sta giocando la sua rielezione, fino al 2012 anche se artificiosa l'economia deve correre e i posti di lavoro aumentare.
ciao

Non so, Donnaiolo... concordo con te come ho detto, sulle attese del mercato vs le prossime riunioni europee (e sulla situazione geopolitica sul filo del rasoio)...che a mio avvviso CONTANO più del Tasso...ma a mio modesto parere il mercato in questi ultimi 2/3 giorni ha scontato (e in parte continua) un rialzo della curva superiore e più veloce a quanto aveva preventivato.

Mi sforzo cmq di vedere sprazzi di bel tempo all'orrizonte ...
 
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ildonnaiolo

Forumer attivo
Non so, Donnaiolo... concordo con te come ho detto, sulle attese del mercato vs le prossime riunioni europee (e sulla situazione geopolitica sul filo del rasoio)...che a mio avvviso CONTANO più del Tasso...ma a mio modesto parere il mercato in questi ultimi 2/3 giorni ha scontato (e in parte continua) un rialzo della curva superiore e più veloce a quanto aveva preventivato.

Mi sforzo cmq di vedere sprazzi di bel tempo all'orrizonte ...[/QUOTE]

Con la disoccupazione che abbiamo quanto tempo puo' reggere un aumento, anche indotto, dei prezzi?
Certo che arrivera' il bel tempo, forse aspetteremo fino ad agosto,ma arrivera':up:
 

spx

TDSfriends ..da una vita
Con la disoccupazione che abbiamo quanto tempo puo' reggere un aumento, anche indotto, dei prezzi?
Certo che arrivera' il bel tempo, forse aspetteremo fino ad agosto,ma arrivera':up:

ah, fa te Donnaiolo...io come tanti altri qui sul Thd è tanto che postiamo sull'assurdo di aumentare tassi a fronte di una ?!?!? ripresa economica di 1-2 punti percentuali, con una disoccupazione europea in doppia cifra in alcuni paesi e sopratutto DA PANICO se guardi a quella giovanile.

Ma noto che nei giochi di palazzo della Torre di Francoforte Trichet prima, Weber poi e compagnia cantante se ne Fot**** di economia REALE :wall::wall: e passano la palla a chi di dovere... :titanic:...spero che non si replichi l'errore del dicembre 2005 quando SEMPRE anticipando troppo (come poi denuncio stampa ed esperti) Trichet aggravò una crisi già pesante di suo dando inizio una serie infinita di rialzi del costo del denaro.
 
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Jessica.

out of time...
Non ho capito, Jessica, se stamattina ti riferivi a 95k di 26 in ptf...
Io sono a 75k di 26 con un pmc di 98,09 su cui voglio quindi operare (ma oggi non me la sentivo di tentare un intraday) ...aspetto domani / venerdi perchè temo una capatina vs 90 basso (SPERO DI SBAGLIARMI CLAMOROSAMENTE.. :eek:)


...no, di '37... il '26 non l'ho mai considerato:)
 

ildonnaiolo

Forumer attivo
Per continuare le riflessioni precedenti:


Consiglio Ue, attesi solo piccoli passi su crisi debito

mercoledì 9 marzo 2011 17:17

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* Consiglio 11 marzo potrebbe approvare "patto competitività"
* Temi più controversi ancora irrisolti
* Senza accordo entro marzo crisi potrebbe intensificarsi

di Luke Baker
BRUXELLES, 9 marzo (Reuters) - I leader della zona euro si incontrano venerdì a Bruxelles per compiere ulteriori passi in avanti nella ricerca di una soluzione per la crisi dei debiti sovrani che ha colpito l'area da oltre un anno ma è improbabile che il vertice produca decisioni dirimenti.
Il tema principale dell'agenda dei 17 capi di Stato e di governo è il patto per la competitività proposto da Germania e Francia agli altri partner come impegno a riformare le rispettive economie.
Il patto è stato annacquato rispetto alla versione originale del mese scorso e non dovrebbe essere difficile per alcun Paese dare il proprio via libera.
Gli elementi più controversi della proposta, quale l'abolizione di ogni indicizzazione per i salari saranno probabilmente eliminati, ma dovrebbero essere concordate misure per limitare i deficit pubblici, aumentare gradualmente l'età di pensionamento e lavorare verso una imposta comune per le imprese.
Una intesa su questi punti verrà probabilmente accolta con grande favore dai leader europei, in particolare di Germania e Francia, come una vittoria fondamentale nella guerra contro la crisi del debito, che ha già richiesto il salvataggio di Grecia e Irlanda e minaccia adesso il Portogallo.
Ma gli analisti considerano il patto per la competitività un punto marginale che difficilmente porta i Paesi dell'euro ad affrontare i punti critici della crisi -- indebitamento bancario e paesi ad alto indebitamento e con una scarsa crescita.
"La questione centrale è la ristrutturazione del debito e la ricapitalizzazione delle banche", ha detto Simon Tilford, capo economista del think tank londinese Centre for European Reform.
Dunque il vertice di venerdì porrà le basi per la riunione di tutti i 27 Paesi dell'Unione europea del 24 e 25 marzo a Bruxelles, da cui ci si aspetta il via libera al "pacchetto complessivo" di misure che dovrebbero mettere la parola fine alla crisi.

PORTOGALLO ANCORA SOTTO PRESSIONE
Le misure in discussione includono la riforma dell'European Financial Stability Facility (Efsf) e la creazione dell'European Stability Mechanism, il fondo di salvataggio permanente che sostituirà l'Efsf da metà 2013 e ulteriori stress bancari.
Tra i nodi da sciogliere l'aumento della effettiva capacità di fuoco dell'Efsf a 440 miliardi di euro. ^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^ Per una Q&A su misure cliccare su [ID:nLDE7270HQ] ^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
Si può immaginare che la Germania sia più disponibile sul rafforzamento del fondo di salvataggio se ottiene il via libera sul patto per la competitività.
Ma gli alleati politici interni del cancelliere Angela Merkel sono fortemente contrari all'estensione dell'Efsf, che richiederebbe maggiori garanzie finanziate con il denaro dei contribuenti, e non vogliono nemmeno che sia utilizzato per acquistare i titoli sovrani dei paesi sotto pressione.
I partiti della coalizione tedesca hanno perso una importante elezione regionale ad Amburgo la settimana scorsa e non dovrebbe andare meglio in occasione del voto in Baden-Wuerttemberg il 27 marzo.
Un mese fa il potenziamento del fondo appariva cosa quasi fatta così come la possibilità di acquistare bond sul mercato secondario per prestare denaro ai Paesi più deboli come Grecia e Irlanda per operazioni di buy back. Oggi tutto è in dubbio.
I leader europei, e in particolare il presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy, hanno indicato nel vertice di fine marzo l'appuntamento decisivo per un accordo definitivo sulle misure anti crisi.
Ma a causa della politica interna tedesca, il perdurare di divisioni tra i Paesi membri sul da farsi, e fattori esterni quale il possibile rialzo dei tassi di interesse il mese prossimo da parte della Banca centrale europea, la crisi potrebbe entrare in una nuova fase.
Per mesi il Portogallo ha detto che non ha bisogno dell'assistenza di Ue e Fmi e che può continuare a finanziarsi sul mercato.
Ma senza accordi concreti il 24-25 marzo, la possibilità che il Portogallo abbia bisogno di un salvataggio aumenterebbe.
Già oggi la maggioranza dei Paesi Ue ritiene che questo è quanto accadrà in aprile [ID:nLDE71G284].
Davanti c'è uno scenario di rinnovata pressione sui titoli periferici degli stati altamente indebitati che riguarderebbe non solo il Portogallo ma anche Spagna, Belgio e Italia.
"Il Portogallo sarà costretto a un bailout e di conseguenza, come Irlanda e Grecia, sarà costretto a ristrutturare il suo debito", ha detto Tilford. "Il Portogallo appare molto vulnerabile".
 

spx

TDSfriends ..da una vita
rialzo tassi Bce prematuro puo' essere disastroso (M&G)

MF-Dow Jones - 09/03/2011 16:42:25
MILANO (MF-DJ)--La Bce dovrebbe ripensare alla decisione di alzare i tassi perche' al momento "imbarcarsi prematuramente in un ciclo di stretta monetaria potrebbe avere conseguenze disastrose" per alcuni Paesi della Ue e non solo. Lo scrive Stefan Isaacs, gestore del fondo M&G European Corporate Bond, in una nota. Difficile ribattere alle affermazioni secondo cui gli aumenti dei tassi aggiungeranno solo altra pressione ai Paesi periferici gia' in "notevoli difficolta'", spiega Isaacs, notando che -se a questo si sommano "la disoccupazione a livelli strutturalmente elevati, la politica di austerita' fiscale e il sistema bancario seriamente compromesso"- le prospettive "non fanno ben sperare in una crescita". Se l'obiettivo dell'azione della Bce e' quello di evitare effetti di avvitamento, Isaacs nota che potrebbe essere gia' tardi.

Secondo il gestore ci sono gia' diversi segnali che fanno "credere a effetti di secondo round" e un esempio e' "il fatto che le trattative legate ai recenti aumenti salariali negoziati dai sindacati in Germania, il Paese dall'economia piu' solida in Europa, sono avvenute piuttosto in sordina".
 

tommy271

Forumer storico
Btp, spread su Bund 178 pb ma sotto massimi, tasso 10 anni a 5%

mercoledì 9 marzo 2011 18:02






MILANO, 9 marzo (Reuters) - Resta tesa la situazione dei
titoli periferici sul mercato obbligazionario europeo a due
giorni dall'asta italiana sui Btp a 5 e 15 anni. Gli operatori
prevedono tassi in salita ma escludono problemi di sorta per il
Tesoro, sottolineando come i livelli raggiunti dai rendimenti,
con il decennale al 5%, siano decisamente attraenti.

Il Portogallo oggi ha pagato quasi il 6% per collocare un
miliardo di titoli a due anni.
Il tasso record ha consentito a
Lisbona di emettere il quantitativo massimo preventivato ma un
simile costo del debito non sarà sostenibile nel lungo periodo,
ha avvertito il segretario al Tesoro portoghese Carlos Pina.

Il buon esito dell'asta portoghese ha favorito un rientro
dello spread Btp/Bund rispetto ai massimi raggiunti in mattinata
a 182 punti base, in salita di quasi 10 centesimi da ieri sera.

In serata lo spread è a 178 punti base, da 173 martedì.

"Il movimento (di ampliamento degli spread dei periferici)
prosegue perché ci sono molteplici fattori dietro: di fondo c'è
l'attesa di rialzo dei tassi, i problemi irrisolti di Portogallo
e Grecia,
dove si avvicina un rimborso da svariati miliardi il
20 marzo, poi pesa l'offerta sul primario", commenta un trader.

Ieri la Spagna ha collocato un bond sindacato a 15 anni per
ben 4 miliardi ma in questi giorni l'attività sul primario è
intensissima anche per gli emittenti non sovrani.

"Ciò detto se guardiamo ai rendimenti (dei Btp), in senso
assoluto si fanno decisamente interessanti: un 5% sui 10 anni e
un tasso più vicino al 6% che al cinque e tre quarti sui 30".

"In fin dei conti è vero che i tassi saliranno ma sarà solo
un aumento marginale e poi non vorrei che la Bce dovesse fare
come nel 2008: un rialzo a giugno e un taglio a settembre".


La Bce ha lasciato presagire con chiarezza una stretta di 25
punti base in primavera, ma da quando Jean Claude Trichet ha
lanciato il suo monito sui pericoli inflativi la situazione
geopolitica è peggiorata spingendo al rialzo il prezzo del
greggio e proiettando un'ombra sulle prospettive di crescita
economica.


L'Italia riaprirà venerdì il Btp primo novembre 2015 per un
ammontare compreso tra 2 e 3 miliardi e il Btp primo marzo 2026
per 1-2 miliardi.

"I tassi saliranno ma non credo che si avranno problemi
particolari per l'asta. Certo è che al mercato sta pesando,
specie sulla parte lunga",
commenta l'operatore.

Secondo un altro trader sul Btp a 15 anni si riscontra
peraltro un buon interesse da parte della clientela
istituzionale non market-maker.

Domani sono in asta Bot a 3 e 12 mesi per 11 miliardi.
 
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battlem

Mario Battelli
Ci chiediamo per quale CTSecco movimentato si ottiene la COMM Max=19€ ?

Il calcolo è semplice, poiché basta ricavarlo dalla relazione:

CTVSecco * 0,19% = 19€

da cui:

CTVSecco = 19 / 0,19% = 19 / (0,19/100) = 10.000

Dunque, da 10.000€ in su la COMM, anziché aumentare proporzionalmente alla somma movimentata, diventa fissa, sempre uguale a 19€.

Ne consegue che la Comm% da 0,19% diminuisce progressivamente via via che il CTVSecco aumenta da 10.000€ in su. La legge è quella della inversa proporzionalità.

Ad esempio, se il CTVSecco movimentato in una operazione fosse 30.000€, allora si pagherebbe una COMM di soli 19€ anziché di 57€ (nel caso non vi fosse alcuna limitazione superiore). Così, in percentuale, la commissione diventerebbe veramente molto bassa:

CTVSecco * Comm% = 19

30.000 * Comm% =19

da cui:

Comm% = 19 / 30.000 = 0,00063 = 0,063%

Si osservi che a controvalore triplicato (da 10.000 a 30.000) corrisponde la Comm% ridotta a 1/3 della originale (da 0,19% a 0,063%).
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.
 

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g.ln

Triplo Panico: comprare
saluti e considerazioni

buonasera Giuseppe .ho diviso la giornata tra ospedale e qualche fugace accensione del note book.ho visto che le banche hanno comprato a mani basse il 2040.un po più maltrattato il 2037.:cool: tutto sommato non sono ancora nel panico:)

:ciao: Ciao Stefano, ospedale? spero solo per controlli. Noi tutti ti vogliamo in piena forma! Panico?? noi no, noi lo studiamo :D. E' quasi certo che fra non molto i tg apriranno con le notizie sulle quotazioni raggiunti dai nostri titoli patriottici.
Come ormai molti ricordano, questa circostanza (l'interesse dei mass media) è di solito (statisticamente) il punto di minima, anche se questa volta non posso non notare che ai prezzi attuali vi siamo giunti con una lenta deriva, e la cosa merita un po' di riflessione.
Ciao, ciao, Giuseppe
 

Zebro

Valar dohaeris
Siamo d'accordo che il rialzo dei tassi, quando sarà concretamente dichiarato, non potrà che abbassare ancora i prezzi dei BTP.
Ma la domanda, che riguarda parte del mio portafoglio (la parte da cassettaro) è: l'inflazione, di quanto alzerà la testa?

Per i titoli destinati ad andare in scadenza, quello è il rischio N. 1 direi...
 
Stato
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