Btp chiudono in rialzo,forza Bund allarga spread,timori Giappone
mercoledì 16 marzo 2011 18:06
MILANO, 16 marzo (Reuters) - Il nuovo allarme sulla
situazione nucleare in Giappone lanciato da Bruxelles ha spinto
gli investitori a spostare gli acquisti nuovamente sui
Bund-rifugio, allontanandosi dalle borse.
I titoli dei paesi periferici non si sono mossi molto.
I Btp hanno chiuso in territorio positivo, ma il
differenziale di rendimento si è di fatto allargato ai massimi
di seduta.
I dealer dicono che "c'è grande incertezza sul da farsi: si
aspettano gli sviluppi sperando che non siano apocalittici" dice
uno di loro.
Oggi pomeriggio il commissario europeo all'Energia Guenther
Oettinger, parlando del sito nucleare giapponese fortemente
danneggiato dal sisma, ha detto che è "effettivamente fuori
controllo". Anche se la sua portavoce ha poi detto che il
commissario non dispone di informazioni specifiche o riservate
sulla situazione, la dichiarazione ha avuto un effetto immediato
sul mercato.
"Appena letta qeusta notizia il mercato cash si è bloccato"
ha detto un altro dealer. "Si lavora solo sui futures, i titoli
dei periferici sono stati quasi fermi".
Domani, festivo in Italia, "si vedranno ancor meno scambi"
dice uno di essi.
Ciò che principalmente si guarderà domattina sarà la
chiusura della borsa di Tokyo che, dopo due giorni di grandi
perdite, oggi ha recuperato parzialmente.
"Se si risolve il problema nucleare sono convinto che, per
la fiducia per la capacità di ripresa del Giappone, le borse si
riprenderanno velocemente e quindi anche i periferici. Se invece
non si risolve, saranno guai di ben altro tipo" dice uno
strategist.
In ambito obbligazionario, l'attenzione sarà per l'asta di
domani in Spagna. In agenda ci sono i titoli a lunga, 10 e 30
anni per un ammontare tra 3,5 e 4,5 miliardi.
Il differenziale di rendimento sul decennale tra Btp e Bund,
su piattaforma Tradeweb IT10YT=TWEB DE10YT=TWEB si è
allargato nel pomeriggio fino a 170 pb, 5 pb in più dalla
chiusura di ieri.