«Il rialzo dei tassi? Un danno alla ripresa». Il sondaggio di Radiocor boccia Trichet
«Il rialzo dei tassi? Un danno alla ripresa». Il sondaggio di Radiocor boccia Trichet
Il rialzo dei tassi in primavera rischia di fare male all'economia reale. Per questo il 52% dei partecipanti al sondaggio effettuato dal Sole 24 Ore Radiocor boccia
l'inversione di tendenza annunciata nei giorni scorsi dal governatore della
Bce
Il responso della maggioranza degli intervistati, tra l'altro, prescinde dalle conseguenze che avrà sui mercati internazionali il
terremoto che ha colpito il Giappone.
Al sondaggio hanno partecipato 75 tra i principali banchieri, assicuratori, economisti, imprenditori dirigenti d'impresa e analisti.
La maggioranza è convinta che in buona parte d'Europa la ripresa economica è soltanto all'inizio e che la revisione al rialzo della politica dei tassi può avere effetti negativi gelando i primi segnali di rilancio.
Il restante 48%, invece, sposa l'orientamento di Trichet poiché, viene detto, la ripresa economica è ormai consolidata.
La stretta sui tassi, aggiungono, deve iniziare presto e va portata avanti in modo regolare perché si parte da interessi estremamente bassi. Livelli, ricorda
Federico Ghizzoni, Ceo di UniCredit, «toccati solo quando l'economia era in una fase di recessione profonda».
In proposito il presidente di Bpm,
Massimo Ponzellini, sostiene l'opportunità di seguire il principio della modica quantità, in quanto solo «un modico aumento è accettabile».
Contrario invece il professore
Guido Rossi, che lo ritiene «un pochino pericoloso perché frena la ripresa» e inefficace contro l'inflazione.