belindo
Guest
Le Borse continuano il rimbalzo e il future guadagna già moltissimo, inostre il FBUND non crolla ma scende, quindi perfetto, recuperiamo meno spread alla volta ma aumentiamo forte con le quotazioni.
eh.il profumo dei soldi è unico e l'adrenalina che scaturisce in noi li fa girare.chissà se la Merkel e Trichet si mettono d'accordo..intanto godiamoci questo buon momento.buon giornoBuona giornata agli amici dei titoli della nostra Patria. Apro adesso e trovo lo spread decennale a 292.
Bene, non credo sia il rimbalzo del gatto morto .
Come scrive Stefano, i soldi cominciano a girare!!
Non sono ancora potuto entrare, perchè non ho ancora visto sul c/c le cedole del 19 e 20 luglio greche! Attendo con pazienza qualche giorno, poi chiederò alla banca!
Ciao, ciao, Giuseppe
Ciao Giuseppe e buona settimana a tutti !Buona giornata agli amici dei titoli della nostra Patria. Apro adesso e trovo lo spread decennale a 292.
Bene, non credo sia il rimbalzo del gatto morto .
Come scrive Stefano, i soldi cominciano a girare!!
Non sono ancora potuto entrare, perchè non ho ancora visto sul c/c le cedole del 19 e 20 luglio greche! Attendo con pazienza qualche giorno, poi chiederò alla banca!
Ciao, ciao, Giuseppe
Certo il tornaconto si chiama ESPORTAZIONI e BUND. L'incertezza giova ad entrambe...Il problema dell'europa ora come ora si chiama Germania. E , ribadisco, che continuo a pensare che la Germania abbia un suo tornaconto da questa situazione....
Grecia: l'opposizione tedesca agli aiuti degli Stati
L'uscita di Alex Weber dalla Bce e la rinuncia a una candidatura tedesca al vertice sono stati il segnale di una frattura profonda. La Germania sta ai Trattati, che fanno divieto alla Ue di accollarsi i debiti sovrani degli Stati in difficoltà. Dall'altra parte il resto dell'Europa, che chiede uno sforzo di solidarietà politica, per aiutare prima la Grecia poi l'Irlanda e infine il Portogallo.
L'idea di emettere eurobond, riproposta dal ministro Giulio Tremonti, è considerata parimenti inammissibile. La creazione di meccanismi di salvataggio sponsorizzati dall'Unione rappresenta un mero ripiego, una soluzione a termine in vista dell'emissione, a partire da luglio 2013, di titoli di Stato che incorporino l'ipotesi del default e di un concordato che non richiede più l'assenso unanime dei creditori.
Da una parte c'è una posizione politica, ribadita di continuo dalla cancelliera Angela Merkel, secondo cui è inaccettabile che siano gli Stati ad accollarsi per intero il salvataggio della Grecia. Dall'altra la Bce, che non vuol sentire parlare di un default, neppure selettivo: il piano del presidente francese Nicolas Sarkozy, predisposto per individuare una soluzione concordata con le maggiori banche creditrici, ha avuto vita breve.
Le agenzie di rating Usa hanno ribadito che qualsiasi soluzione al di fuori del mercato rappresenterebbe un credit event, con le conseguenze del caso.
Il problema dell'europa ora come ora si chiama Germania. E , ribadisco, che continuo a pensare che la Germania abbia un suo tornaconto da questa situazione....