Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato III° (Gennaio 2010 - Dicembre 2011) (14 lettori)

Stato
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stefanofabb

GAIN/Welcome
1319545809ukuy.jpg
il ciuchino ha scambiato la metà del 40
 
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stefanofabb

GAIN/Welcome
tassi interest rate swaps

Euro Dollaro USA
bid / ask bid / ask
1 anno 1.64 1.67
2 anni 1.58 1.61 0.61 0.65
3 anni 1.70 1.73 0.80 0.84
4 anni 1.88 1.91 1.08 1.12
5 anni 2.07 2.10 1.40 1.44
6 anni 2.23 2.26 1.68 1.72
7 anni 2.37 2.40 1.92 1.96
8 anni 2.48 2.51 2.10 2.14
9 anni 2.57 2.60 2.25 2.29
10 anni 2.65 2.68 2.38 2.42
15 anni 2.93 2.96 2.71 2.75
20 anni 2.96 2.99 2.77 2.81
25 anni 2.91 2.94
30 anni 2.85 2.88 2.97 3.01
 

reno

Guest
nulla comunque giustifica il comportamento di sarkò e della kulona....

prescindendo da ciò che ci meritiamo o no..colpe che abbiamo o che non abbiamo.....

è sbagliato a priori un atteggiamento del genre, in frangenti simili........serve serietà:down:

D'accordo Anti ma qualche volta ci stà che scappi un atteggiamento non molto ortodosso per dei politici, guarda quante volte è successo anche al Premier e poi bisognerebbe riprendere anche anche tutta la platea di giornalisti presenti in platea che si sono divertiti con Sarko' e la MERKEL.:rolleyes:
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
L'indice S&P Case Shiller, relativo ai prezzi delle case nelle
principali 20 città degli Stati Uniti, ad agosto non ha fatto
registrare variazioni su base congiunturale. Gli analisti
avevano pronosticato un +0,1%. Il dato annuo ha registrato un
calo del 3,8%. Milano, Finanza.com
 

carpe diem

Banned
Ti ringrazio, ma non si capisce molto.
Aspetteremo qualcosa di più esplicito


Quì è più chiara

Al Decreto per lo sviluppo, che è in dirittura di arrivo per il prossimo Consiglio dei ministri, sarebbe stata aggiunta una norma sui lasciti ereditari, che prende spunto da una legge presentata lo scorso anno dalla maggioranza, su proposta dell’Aidaf, l’Associazione italiana delle aziende familiari.
In sostanza, si punterebbe a modificare le leggi attuali, che regolano la cosiddetta “quota di legittima” spettante ai figli, assegnando un potere maggiore al testatore. Oggi, la legge prevede che i due terzi del patrimonio vadano suddivisi in parti uguali tra tutti i figli, siano essi naturali o legittimi.

Con la nuova riforma, si prevede che i due terzi rimangano, ma che la metà di questi due terzi possa essere suddivisa a piacimento del testatore, secondo le sue volontà, anche, quindi, privilegiando uno o più figli sugli altri.
 

belindo

Guest
Quì è più chiara

Al Decreto per lo sviluppo, che è in dirittura di arrivo per il prossimo Consiglio dei ministri, sarebbe stata aggiunta una norma sui lasciti ereditari, che prende spunto da una legge presentata lo scorso anno dalla maggioranza, su proposta dell’Aidaf, l’Associazione italiana delle aziende familiari.
In sostanza, si punterebbe a modificare le leggi attuali, che regolano la cosiddetta “quota di legittima” spettante ai figli, assegnando un potere maggiore al testatore. Oggi, la legge prevede che i due terzi del patrimonio vadano suddivisi in parti uguali tra tutti i figli, siano essi naturali o legittimi.

Con la nuova riforma, si prevede che i due terzi rimangano, ma che la metà di questi due terzi possa essere suddivisa a piacimento del testatore, secondo le sue volontà, anche, quindi, privilegiando uno o più figli sugli altri.

Allora 1/3 va alla moglie e così resta e non si tocca.
quindi i vecchi 2/3 ai figli da dividere in eguale misura diventano in realtà 1/3 da dividere in parti uguali e 1/3 può decidere a chi lasciarli.

Esempio con 2 figli e moglie 90.000 euro da spartire:
1/3 alla moglie 30.000
1/6 a un figlio 15.000
1/6+2/6=3/6=1/2 a un figlio più fortunato 45.000
invece del classico 30.000 a testa.

Non mi sembra una cosa che centri con la manovra ma non mi strappo o capelli se la fanno no?
 

reno

Guest
Quì è più chiara

Al Decreto per lo sviluppo, che è in dirittura di arrivo per il prossimo Consiglio dei ministri, sarebbe stata aggiunta una norma sui lasciti ereditari, che prende spunto da una legge presentata lo scorso anno dalla maggioranza, su proposta dell’Aidaf, l’Associazione italiana delle aziende familiari.
In sostanza, si punterebbe a modificare le leggi attuali, che regolano la cosiddetta “quota di legittima” spettante ai figli, assegnando un potere maggiore al testatore. Oggi, la legge prevede che i due terzi del patrimonio vadano suddivisi in parti uguali tra tutti i figli, siano essi naturali o legittimi.

Con la nuova riforma, si prevede che i due terzi rimangano, ma che la metà di questi due terzi possa essere suddivisa a piacimento del testatore, secondo le sue volontà, anche, quindi, privilegiando uno o più figli sugli altri.


Non avevo capito l'improvvisa scivolata degli indici, ora è uscita la notizia che l'Ecofin non ci sarà domani.
 

g.ln

Triplo Panico: comprare
eredità e sviluppo del Paese

Allora 1/3 va alla moglie e così resta e non si tocca.
quindi i vecchi 2/3 ai figli da dividere in eguale misura diventano in realtà 1/3 da dividere in parti uguali e 1/3 può decidere a chi lasciarli.

Esempio con 2 figli e moglie 90.000 euro da spartire:
1/3 alla moglie 30.000
1/6 a un figlio 15.000
1/6+2/6=3/6=1/2 a un figlio più fortunato 45.000
invece del classico 30.000 a testa.

Non mi sembra una cosa che centri con la manovra ma non mi strappo o capelli se la fanno no?

Si Belindo, si lascia più scelta ai genitori, forse per poter punire un figlio spendaccione.
Non mi strapperei i capelli neppure io, in fondo è una facoltà dei genitori, non un obbligo!
Però bisogna finirla di inserire articoli che non c'entrano con il titolo del provvedimento! Questo è un brutto vizio duro a morire! A meno che qualcuno non dimostri che con questa norma si da un contributo allo sviluppo del Paese! :D
Ciao, ciao, Giuseppe
 
Stato
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