Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato III° (Gennaio 2010 - Dicembre 2011) (30 lettori)

[Zebro]

Sono «oltre 543.000» le unità immobiliari di proprietà dello Stato, per oltre 222 milioni di metri quadrati, per un valore che «oscilla tra 239 e 319 miliardi di euro»; a questi vanno aggiunti 776.000 terreni, per «oltre 13 miliardi di metri quadrati», che valgono tra gli 11 e i 49 miliardi. È quanto emerge dal documento conclusivo di un'indagine conoscitiva della commissione Finanze della Camera dedicata agli immobili pubblici.

Ecco, lo stato che è il responsabile del debito, inizi a collocare i suoi immobili. Con intelligenza, se ne rimane a qualcuno.

Una gestione oculata, sottolinea la Commissione, permetterebbe di abbattere lo stock di debito, di abbassare il deficit evitando così i tagli lineari.

Facile, invece, incaricare un bel governo tecnico di rapinare i cittadini, ai quali non sono nemmeno sempre garantiti i servizi principali e che debiti non ne hanno fatto!

 

[GlobalMacro]

Sono «oltre 543.000» le unità immobiliari di proprietà dello Stato, per oltre 222 milioni di metri quadrati, per un valore che «oscilla tra 239 e 319 miliardi di euro»; a questi vanno aggiunti 776.000 terreni, per «oltre 13 miliardi di metri quadrati», che valgono tra gli 11 e i 49 miliardi. È quanto emerge dal documento conclusivo di un'indagine conoscitiva della commissione Finanze della Camera dedicata agli immobili pubblici.

Ecco, lo stato che è il responsabile del debito, inizi a collocare i suoi immobili. Con intelligenza, se ne rimane a qualcuno.

Una gestione oculata, sottolinea la Commissione, permetterebbe di abbattere lo stock di debito, di abbassare il deficit evitando così i tagli lineari.

Facile, invece, incaricare un bel governo tecnico di rapinare i cittadini, ai quali non sono nemmeno sempre garantiti i servizi principali e che debiti non ne hanno fatto!

Sì certo, ma temo che ci saranno anche tasse e come ha fatto notare giustamente Bosmeld, i prezzi degli immobili (dello stato e non) possono calare, quindi per non provocare il crollo vanno venduti molto gradualmente, quindi non escludo che formino un'agenzia per la dismissione del patrimonio e i primi soldi li mettano i contribuenti sotto forma di prestito forzoso che poi sarà rimborsato con eventuali utili a vendite effettuate, sperando che chi venda non faccia troppo la cresta e non svenda.

 

[stefanofabb]

A proposito delle voci dei giorni scorsi di prelievo forzoso sui conti correnti del 6 per mille, che sarebbe una carezza:

conti correnti bancari e postali: circa 500 miliardi

gettito=0,006*500=3 milardi di euro

praticamente un obolo, altro che riduzione del debito

Fonte dei dati La ricchezza delle famiglie italiane (Banca d'Italia)

http://www.bancaditalia.it/statistiche/stat_mon_cred_fin/banc_fin/ricfamit/2010/suppl_67_10.pdf

Purtroppo il dato e' fermo al 2009, ma e' l'ultimo disponibile.

Quindi se si deve mettere mano ai conti correnti l'aliquota dovrebbe essere ben piu' pesante, magari non sarebbe una tassa, ma una sottoscrizione forzosa di titoli di stato o meglio altre forme di titoli.
Aggiungo, pare che ci sia stata la tentazione di farlo all'ultimo CDM, forse suggerimento di Sacconi a Berlusconi, ma come ho scritto penso che sarebbe stato un tentativo velleitario.

Riporto anche 4 pagine del prezioso libro di Piero Barucci, "L'isola italiana del tesoro" (ministro del tesoro 1992 nel momento del prelievo), come si legge le motivazioni erano molto diverse, trovare immediatamente 30.000 miliardi e motidi di "equita'" a causa delle tasse gia' deliberate su immobili e imprese.

interessante GlobalMacro.buona sera

Io la penso come quell'imprenditore toscano che ha comprato una pagina del Corriere per invitare gli italiani a comprarsi il debito pubblico. So che tu la pensi come me.
Ma oggi questa è una operazione straordinariamente conveniente se, come pare, finalmente ci sarà un cambio della classe politica.
Se insieme arrivasse un governo tecnico presieduto da Monti, con un parlamento commissariato, sarebbe da indebitarsi per comprare TDS, assicurandosi rendimenti elevatissimi e/o capital gain importanti, con i quali pagarci l'onere del risanamento e del rilancio dell'economia.
Tanto, come giustamente rileva quell'imprenditore, ovunque teniamo i nostri soldi, il rischio è uguale.
Io domani compro ...

si bancor.. a rotazione ogni 10 anni circa rinnovo o cerco di trovare escamotage del tipo ;quando ho i btp alti vendo e mi compro un appartamento ed ora se trovo/trovassi da vendere lo farei e reinvestirei in btp con le quotazioni odierne al 6/7 % che sarebbe 1/3 in più degli affitti che percepisco e nel giro di tre anni aumento anche il capitale reale detenendo il bond, anche rosicchiandolo un pochino per bisogni primari.si sente dire in giro che ora si vendono BOT per comprare case ma sarà possibile!tutto è possibile il mercato a volte può essere fatto di questi paradossi o paure e chi vende a volte è preso da panico e chi compra fa l'affare in altri casi. ho sempre e comunque diviso a metà il mio capitale.mi piace giocare ad armi pari con questi chiari di luna non preventivati fino a sto livello! buona sera

Bongiorno Antonio, credo che domani i nostri BTP soffriranno parecchio, anche se lo spread non credo che volerà alle stelle; credo che nemmeno il BUND salga molto per via del rimpasto in Grecia che dovrebbe permettere una migliore digestione delle pillole dimagranti della UE.
Per questo forse anche il FMIB non è detto che crolli, ma non credo nemmeno che festeggierà..................
Mi aspetterei i BTP in calo mentre una borsa in dietro rispetto al DAX ma leggermente positiva.
Chiaro che è un IMHO, sbilanciarsi con questa volatilià non è per nulla semplice, perchè il monitor del FMI per gli investitori esteri potrebbe essere ben visto, ma meno da noi che lo subiremo.
Sono curioso anche di vedere il movimento di UCG (che ho comprato venerdi sera) per via del fatto che da una parte è inserita nelle liste delle "grandi" e potrebbe dare una buona spinta, ma dall'altra amplia il bisogno di ricapitalizzazione dovuta ai nuovi paramentri.............interessante, cosa ne pensate?

posso dire che a meno di cali verticali l'azionario partirà bene secondo il mio modo di vedere belindo!il dow-Jones Venerdì sera ha chiuso a 11920 punti e potrà riassorbire 100 punti ma si rimane in range positivo. per l'obbligazionario si potrà partire negativi per poi una schiarita durante la giornata.ciao p.s UCG pùò andare ad 1€ o anche a 0.65 è volatilissima.la traderei scalping con 50k e un colpo ogni 10 minuti.non mi è chiaro l'ADC che dovranno fare

grazie MOLTO INTERESSANTE.


da notare come la maggior parte della ricchezza degli italiani, sia dovuta all'immobiliare.

di soldini liquidi non ce ne sono poi tanti in giro.


teoricamente quind più che attaccare i liquidii, che ricordo possono andarsene. bisognerebbe aggredire la proprietà-



faccio poi notare, che quel numero che ci sembra così alto. può facilmente scendere, se come sembra scendono i valori degli immobili...


altra cosa interessantissima,è il numero di tds in portafoglio. che è relativamente basso.

possono scendere ma lavorando anche nell'immobiliare(agenzia) e avendo dati sotto mano di tutto il litorale adriatico e faentino..ci sono prezzi alquanto alti e molto invenduto nuovo .gli affari che si fanno sono su periferia (qualche vendita)con stranieri che comprano ruderi o case da ristrutturare completamente a prezzi più accessibili.il nuovo se non cala rimane ancora tutto fermo. le banche non finanziano piu come tre/cinque anni fa a meno che non si rientri.. e i mutui prima casa hanno avuto un calo del 10%..il 2012 sarà duro anche per le ditte costruttrici che devono rientrare con gli affidamenti concessi buona sera

 

[bosmeld]

possono scendere ma lavorando anche nell'immobiliare(agenzia) e avendo dati sotto mano di tutto il litorale adriatico e faentino..ci sono prezzi alquanto alti e molto invenduto nuovo .gli affari che si fanno sono su periferia (qualche vendita)con stranieri che comprano ruderi o case da ristrutturare completamente a prezzi più accessibili.il nuovo se non cala rimane ancora tutto fermo. le banche non finanziano piu come tre/cinque anni fa a meno che non si rientri.. e i mutui prima casa hanno avuto un calo del 10%..il 2012 sarà duro anche per le ditte costruttrici che devono rientrare con gli affidamenti concessi buona sera

c'è poi da aggiungere che gli spread medi su mutui prima casa sono ora al 3% mentre prima erano all'1%


la gente ha paura a comprare. e stai tranquillo che con tutto sto casino, quello che è fermo, prima o dopo cala. oppure diventa un rudere....




per utlimo, in questi giorni ho parlato con delle persone che hanno importanti clienti arabi. parlando dell'immobiliare in italia, mi hanno testualmente detto: TOXIC asset. rare eccezioni su hotel di lusso e immobli di grandissimo pregio.

 

[WIND OF CHANGE]

bull market...




UN GOVERNO TECNICO TOGLIE A PDL E LEGA LA SCUSA CHE SI VUOL SOVVERTIRE IL VOTO DELLE URNE DEL 2008.

PROPRIO PERCHE' E' E SARA' UN GOVERNO TECNCIO.

NON POTRANNO DIRE NULLA

IL VANTAGGIO PER LA POLITICA?? CHE LE DECISIONI IMPOPOLARI SARANNO DI BENEFICIO E NON RICADRANNO SUI PARTITI MA SUI TECNICI.

LE CONSEGUENZE??

UNA PIU EQUA DISTRIBUZIONE DELLA RICCHEZZA IN ITALIA, UN CLPIRE I SOLDI ALL ESTERO, E SOPRATTUTTO CHI HA PIU DI 1 IMMOBILE IN ITALIA.

DIMINUIRA' LO SPREAD E NE BENEFICIERANNO TUTTI, RICCHI CLASSE MEDIA E POVERI.

PIU LAVORO E PIU AMBIENTE.

Allora

6/11/2011 dal tavolo di poker italiano:

Governo, senza maggioranza alla Camera

Si fa strada l’ipotesi di Monti premier

Da Gianfranco Fini a Romano Prodi, passando per Santini del Pdl e Rosi Bindi: la soluzione è un passo indietro di Berlusconi, l'intervento di Napolitano e l'incarico di formare un esecutivo istituzionale all'ex commissario europeo. Berlusconi però insiste: non mi dimetto. Ma a Montecitorio non ha più la maggioranza e martedì arriva in Aula il rendiconto dello Stato

Un esecutivo istituzionale guidato da Mario Monti e composto per lo più da tecnici. L’ipotesi circola da giorni con sempre maggiore insistenza e trova il consenso di molti. Dal Terzo Polo al Pd, passando anche da alcuni esponenti dello stesso Pdl, nelle ultime ore ufficializzano l’apertura garantendo sostegno a Giorgio Napolitano nel caso in cui si trovasse a dover incaricare un nuovo Presidente del Consiglio nei prossimi giorni. L’indicazione è chiara.



LE COSE CHE PUO FARE MONTI:

A)Riequilibrio dei pesi fiscali con una Patrimoniale(metodo Rubik per soldi all estero e patrimoniale per soldi e immobili in Italia)+ aumento delle rendite catastali.

B)Rilancio in Europa dell'idea EUROBOND che servano per finanziare un piano Infrastrutturale

C)Orietare verso efficienza eenrgetica, finalmente UN PIANO NAZIONALE DI ENERGIA basato su RINNOVABILI

D)Piu fondi per Ambiente e dissesto idrogeologico

E)Patto fra generazioni e leggi per chi assume donne e giovani a tempo indeterminato

F)Parametrare i vitalizi dei parlamentari italiani alla media europea, evitare i doppi incarichi

G)Riforma elettorale, eliminazione del Porcellum.

H)proporre aggregazioni fra banche italiane...

L) La supoerbanda larga stile METROWEB ,dove siamo i primi in Europa per tecnologia.

Non fa affatto caldo (Giordano Bruno, 17-2-1600, condannato e morto al Rogo.).

Non siamo commissariati (Silvio Berlusconi, 5-11-2011).


.
Immagini allegate

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spread ritorna a 250 punti..??

 

[belindo]

c'è poi da aggiungere che gli spread medi su mutui prima casa sono ora al 3% mentre prima erano all'1%


la gente ha paura a comprare. e stai tranquillo che con tutto sto casino, quello che è fermo, prima o dopo cala. oppure diventa un rudere....




per utlimo, in questi giorni ho parlato con delle persone che hanno importanti clienti arabi. parlando dell'immobiliare in italia, mi hanno testualmente detto: TOXIC asset. rare eccezioni su hotel di lusso e immobli di grandissimo pregio.

Ho letto anche l'articolo sul sole di ieri che evidenziava questa impennato degli spread, pensa che io a febbraio di quest'anno ho stipulato un mutuo a tasso variabile legato al BCE+1.25% e sono soddisfatto della mia ocntrattazione, ma se mi avessere proposto un BCE+3% avrei lasciato perdere.

 

[stefanofabb]

c'è poi da aggiungere che gli spread medi su mutui prima casa sono ora al 3% mentre prima erano all'1%


la gente ha paura a comprare. e stai tranquillo che con tutto sto casino, quello che è fermo, prima o dopo cala. oppure diventa un rudere....




per utlimo, in questi giorni ho parlato con delle persone che hanno importanti clienti arabi. parlando dell'immobiliare in italia, mi hanno testualmente detto: TOXIC asset. rare eccezioni su hotel di lusso e immobli di grandissimo pregio.

conosco bene gli arabi bosmeld.non è oro tutto quel che luccica.le trattative loro sanno farle bene e le donne ancora meglio . ma alla fine ognuno deve stare al proprio posto .loro hanno asset tossici e città distrutte e castelli di carta.una parte dell'Arabia Saudita la si può considerare come fai riferimento altrimenti bisogna andare al petrolio ma questa e un'altra cosa per "grandi" ..l'integrazione non è in linea con le nostre aspettative visto che le regole e religioni si dovrebbero sempre rispettare

 

[stefanofabb]

Ho letto anche l'articolo sul sole di ieri che evidenziava questa impennato degli spread, pensa che io a febbraio di quest'anno ho stipulato un mutuo a tasso variabile legato al BCE+1.25% e sono soddisfatto della mia ocntrattazione, ma se mi avessere proposto un BCE+3% avrei lasciato perdere.

per forza belindo non potendo limare sul tasso(BCE o EURIBOR) ora lo fanno sullo spread!in effetti il piccolo fido che ho, l'ho bloccato a 4% nonostante controlli sempre la pagina on line e i documenti di sintesi.se stavo zitto era già al 5 e con le proposte unilaterali che fanno ogni 3/6 mesi arriva sempre più su.loro ci giocano, ma se si fa sul serio si aggiustano. importante è farsi dare del lei subito

 

[bosmeld]

conosco bene gli arabi bosmeld.non è oro tutto quel che luccica.le trattative loro sanno farle bene e le donne ancora meglio . ma alla fine ognuno deve stare al proprio posto .loro hanno asset tossici e città distrutte e castelli di carta.una parte dell'Arabia Saudita la si può considerare come fai riferimento altrimenti bisogna andare al petrolio ma questa e un'altra cosa per "grandi" ..l'integrazione non è in linea con le nostre aspettative visto che le regole e religioni si dovrebbero sempre rispettare

non c'è niente da fare, noi italiani amiamo far notare i difetti degli altri.

cmq per arabi non intendevo il popolo. ma investitori istituzionali del medio oriente.

per forza belindo non potendo limare sul tasso(BCE o EURIBOR) ora lo fanno sullo spread!in effetti il piccolo fido che ho, l'ho bloccato a 4% nonostante controlli sempre la pagina on line e i documenti di sintesi.se stavo zitto era già al 5 e con le proposte unilaterali che fanno ogni 3/6 mesi arriva sempre più su.loro ci giocano, ma se si fa sul serio si aggiustano. importante è farsi dare del lei subito

scusami ma perchè in olanda, germania e anche francia, gli spread sui mutui sono bassisimi?

semplicemente le banche ita aumentano lo spread sui mutui, perchè con l'aumento dello spread sui btp, aumenta il costo della raccolta di denaro anche per loro. di conseguenza spalmano questo costo sui clienti.

e è da poco che c'è il problema. se lo spread diventasse (spero di no) strutturale ci sarebbero ancora altri aumenti.



alcune banchette medio piccole peraltro, hanno proprio difficoltà a prestare anche con spread del 3-4%....

 

[stefanofabb]

non c'è niente da fare, noi italiani amiamo far notare i difetti degli altri.

cmq per arabi non intendevo il popolo. ma investitori istituzionali del medio oriente.







scusami ma perchè in olanda, germania e anche francia, gli spread sui mutui sono bassisimi?

semplicemente le banche ita aumentano lo spread sui mutui, perchè con l'aumento dello spread sui btp, aumenta il costo della raccolta di denaro anche per loro. di conseguenza spalmano questo costo sui clienti.

e è da poco che c'è il problema. se lo spread diventasse (spero di no) strutturale ci sarebbero ancora altri aumenti.



alcune banchette medio piccole peraltro, hanno proprio difficoltà a prestare anche con spread del 3-4%....

Al momento la situazione è la seguente: debito pubblico al 120% del Pil, pressione fiscale in salita verso il 44,5%, spesa per interessi che nel 2013 volerà a quota 90,7 miliardi (il 5,5% del Pil). Ci dovrebbe soccorrere un avanzo primario che, nelle previsioni del governo, è previsto attestarsi allo 0,9% quest'anno per poi salire al 3,7% nel 2012, al 5,4% nel 2013 e al 5,7% nel 2014. Risultato però che presuppone l'assoluto controllo dei conti, per garantire al deficit di non superare quest'anno il 3,9% del pil, per ridursi all'1,6% nel 2012 e allo 0,1% nel 2013. Una volta raggiunto il pareggio di bilancio, occorre consolidarlo negli anni a venire.