Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato III° (Gennaio 2010 - Dicembre 2011) (2 lettori)

Stato
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carpe diem

Banned
A cura di Minimo Riserbo e Pippo il Patriota
Mario Monti

1- S'AVANZA IL PROTETTORATO FRANCO-TEDESCO (MA ANCHE GLI USA NON STANNO MESSI MALISSIMO)...

"Finalmente domenica. B. fuori Monti dentro" esulta il Cetriolo Quotidiano citando Truffaut. Ok, il CaiNano dalla faccia argillosa se ne va (forse) e arriva l'eurocrate scelto personalmente dalla Merkel, come anticipava ieri Roberto Sommella su Mf ("Mario Monti uber alles", pieno di retroscena parecchio informati). Ma è davvero tutto euro quel che luccica?
Certo, dopo il porno-horror del Cavalier Pompetta tutto è meglio. Anche un governo Dini-Milosevic. Ma è guardando il toto-ministri che già impazza sui nostri giornali che si capisce bene che cosa significhi passare da anni di sfregio alla democrazia sostanziale alla fine di quella formale. Al termine di questo orrendo viaggio nella notte degli incappucciati che inizia domenica, molestati anche da retoriche patriottarde e stuoli di sedicenti "civil servant", ci ritroveremo non solo svenduti, ma anche svuotati.
ANGELA MERKEL
Più poveri e meno liberi, con la sola soddisfazione di aver salvato la moneta unica. L'esatto contrario dell'Islanda, per dire. Eppure anche noi avremmo tranquillamente di che ripagare il nostro debito, riappropriandoci della nostra sovranità nazionale.
2- MONTI, ODO BANCHE FAR FESTA/1...
"Il premier uscente, è bene ricordarlo, ebbe il merito di proporre, nel '94, il presidente della Bocconi come commissario europeo. Il pensiero di Monti è noto ai lettori del Corriere", scrive oggi Don Flebuccio de Bortoli, riportato alla direzione del Corriere delle Elite corrive dal patto tra Cesare Geronzi e Abramo Bazoli (via Bisignani).
Ovviamente il titolo del suo editoriale è il nuovo slogan dell'euro-regime: "Possiamo farcela". Segue, a pagina 3, ritratto-santino dell'uomo che "con Spadolini ha sempre condiviso l'europeismo", a firma di Sergio Bocconi (esiste davvero, non è uno pseudonimo). Idem sulla Repubblica degli Illuminati: "Il bocconiano europeista che punta sulla crescita" (Federico Rampini docet, p. 4).
Berlusconi BUNGA
Sullo sfondo brilla il silenzio del "cattolico adulto" Romano Prodi. L'arrivo del Bocconiano Sapiens a Palazzo Chigi gli fa sfumare i sogni quirinalizi?
3- MONTI, ODO BANCHE FAR FESTA/2...
"Dividendi e premi ai manager. Per Banca Intesa la crisi n on c'è. Ai soci 1,3 miliardi, a Passera 3,8 milioni. Con 5 mila esuberi". Su CQ, Giorgio Meletti racconta l'altra faccia di Airone Passera. A fianco, Vittorio Malagutti spiega: "Attaccano l'Europa perché non sanno come fare profitti" (Fatto, p. 7)
4- NON FA SOSTA LA SUPPOSTA...
"La grande paura per i Btp. Spread a 553, tassi record" (Corriere, p. 8). "Il Grande attacco all'Italia, titoli di Stato a picco e tassi oltre il 75, spread cede il 3,8%. L'ultima sfida sulle aste a breve, partito l'assalto anche ai Bot. Più costoso per le banche finanziarsi grazie ai Btp. Più costoso per le banche finanziarsi grazie ai Btp, s'aggrava la crisi di liquidità. E il circolo vizioso amplifica le vendite" (Repubblica, p. 14-15).
de bortoli
"La Caporetto dei Bond. Più salato il conto per le banche italiane. Le nuove regole Ue favoriscono gli istituti franco-tedeschi" (Corriere, p. 17). "Ultimo atto: più mobilità per gli statali. Il governo tenta in extremis un decreto su pensioni e lavoro, stop da Lega e Pd" (Stampa, p. 13)
Poi, staccata di 15 pagine: "Bankitalia: rallentano i prestiti a famiglie a imprese" (Repubblica, p. 32). Ah, ecco su chi si scaricano le colpe dei banchieri.
5- CAVALIER POMPETTA, STACCATI DALLA TAVOLETTA...
"Il Pdl si spacca, c'è il fronte dei contrari. Nuovo governo, le richieste del partito Letta (Gianni) vicepremier e Palma alla Giustizia" (Corriere, p. 6). Il vacuo Frattino Frattini si fa intervistare da uno dei più abili narratori dell'era berlusconiana, Francesco Verderami, per fare un triplo salto carpiato verso la NEC (Nuova Era Cappucciona): "Urne? No, bisogna salvare il Paese".
GERONZI
E nel dubbio di non aver fatto una figura sufficientemente brutta, rincara la dose. "Se scegliamo il voto anticipato mi dissocio e valuto l'uscita" (p.6). Ecco, bravo, mentre esci valuta l'uscita


Dagospia
 

carpe diem

Banned
Maurizio Ricci per "la Repubblica"
Mettiamo che sono già i primi giorni di dicembre e voi uscite di casa per cominciare a comprare i regali di Natale. Vi fermate ad un bancomat per rimpinguare il portafoglio, infilata la carta, ma non succede niente: il prelievo non è disponibile. Provate ad un secondo Bancomat, ad un terzo, ma è dovunque la stessa storia. Nel negozio, il titolare declina cortesemente di accettare la vostra carta di credito e chiede euro contanti. Che succede? Un black-out elettronico? No. Succede che, mentre voi non eravate attenti, l´Italia ha dichiarato default, è uscita dall´euro e sul paese è sceso un black-out non elettronico, ma finanziario.
EURO
L´ipotesi è ancora remota. Esiste ancora la possibilità di fermare il collasso del debito pubblico italiano, riguadagnando credibilità presso gli investitori e/o salutando l´arrivo del Settimo Cavalleggeri, sotto forma di Bce o Fmi. Ma, se la traiettoria dei mercati resta quella disegnata in queste ultime ore, quell´ipotesi rischia di materializzarsi. Si chiama, comunque, bancarotta, ed è, in ogni caso, una sciagura, ma può assumere forme diverse: bancarotta dolce ("orderly default"), bancarotta extra strong ("disorderly default"), bancarotta con il botto (l´uscita dall´euro).
La bancarotta dolce. E´ quanto è già stato previsto per la Grecia. Sostanzialmente, un concordato fallimentare. I creditori accettano un taglio al valore nominale dei titoli italiani e un tetto al relativo tasso di interesse. L´Italia alleggerirebbe il suo debito pubblico (ad esempio del 30 per cento), portandolo a livelli più vicini a quelli di paesi più virtuosi.
Collocare nuove emissioni presso investitori già scottati, tuttavia, comporterebbe tassi di interesse relativamente alti. Per i risparmiatori, infatti (il 12 per cento dei titoli è in mano alle famiglie, un altro terzo lo detengono i fondi) il taglio sarebbe una pesante tosatura.
Ancora più gravi gli effetti macroeconomici. Le banche, italiane ed estere (gli istituti francesi e tedeschi hanno in pancia circa 150 miliardi di euro in titoli pubblici italiani) accuserebbero forti perdite di bilancio e avrebbero bisogno di aiuti per ricapitalizzarsi: in ogni caso, ridurrebbero il credito alla clientela, in un momento in cui l´Europa è già sull´orlo della recessione. E´ il temuto "credit crunch"
La bancarotta extrastrong. E´ il caso Argentina: il default selvaggio. L´Italia annuncia che non pagherà più i suoi debiti, togliendo dal tavolo quasi 2 mila miliardi di euro. Almeno per qualche anno, nessun investitore estero ci presterebbe più soldi. Tecnicamente, non è un problema gravissimo: lo Stato continuerebbe a funzionare. Al netto degli interessi, infatti, il nostro bilancio è quasi in pareggio.
italia crack ILMONDO
Ma gli effetti economici sarebbero devastanti. Il rischio di fuga dei capitali - già presente nello scenario "dolce" - diventerebbe immediato. Oltre allo Stato, anche le aziende italiane si vedrebbero chiudere l´accesso ai mercati. Ma, soprattutto, l´impatto sulle banche e sul sistema finanziario mondiale sarebbe enorme e il "credit crunch" una certezza.
La bancarotta con il botto. E´ quasi impossibile che un default selvaggio non comporti anche un´uscita dell´Italia dall´euro. Tecnicamente, è un incubo: bisognerebbe rivedere i trattati europei e rivotarli, stampare la nuova moneta, riprogrammare computer e bancomat con la nuova valuta. Ma, economicamente, è molto peggio: all´impatto del default selvaggio bisogna aggiungere nuovi elementi. La fuga di capitali diventerebbe una certezza, nel tentativo di spostare i propri euro all´estero, prima della conversione.
Agli sportelli delle banche, ci sarebbe l´assalto. Verrebbero varati stringenti controlli sui movimenti di capitali e, probabilmente, ci sarebbe anche un congelamento dei conti correnti bancari, come in Argentina. La nuova moneta sarebbe svalutata, rispetto all´estero. Questo rilancerebbe le esportazioni (escludendo ritorsioni commerciali da parte degli ex partner europei), ma l´Italia, uscendo dall´euro, uscirebbe anche dall´Unione europea e non potrebbe più usufruire dei vantaggi del mercato unico.
La svalutazione, d´altra parte, rende più competitive le esportazioni italiane, ma rende assai più care le importazioni, a cominciare dal petrolio. Il risultato sarebbe veder ripartire, di gran carriera, l´inflazione e la rincorsa prezzi-salari. Molto dipende dall´entità della svalutazione che, però, è difficilmente gestibile: per riguadagnare la competitività perduta, negli ultimi dieci anni, verso la Germania, all´Italia occorrerebbe un deprezzamento della moneta del 25%.
UBS logo
Ma il crollo della nuova lira, secondo gli analisti dell´Ubs, sarebbe inizialmente molto più alto, fino al 50-60%. Per questo, gli esperti della banca svizzera (che ipotizzano barriere commerciali nel resto d´Europa contro i prodotti italiani a costo stracciato) calcolano che il Pil italiano potrebbe inizialmente contrarsi anche del 40%.
All´Ubs sono, probabilmente, troppo pessimisti, ma il punto è che l´introduzione della nuova lira sarebbe assai diversa dalle svalutazioni della vecchia, perché rimarrebbero valide le precedenti obbligazioni dell´euro. I debiti fra italiani potrebbero essere ridenominati in un rapporto uno a uno (una nuova lira per un euro): chi ha un mutuo di 100 mila euro, si troverebbe con un mutuo di 100 mila nuove lire. Ma quelli esteri resterebbero in euro, da pagare con una moneta svalutata del 50-60 per cento. Per una economia, come quella italiana, profondamente integrata in Europa, sarebbe un massacro: molte aziende, con incassi in lire e debiti in euro, finirebbero schiacciate e, a catena, dovrebbero chiudere.
 

drbs315

Forumer storico
Guardare qualche numero può servire (l'inflazione attesa, per noi, è intorno al 2%)

EUROZONA: LE NUOVE STIME DELLA COMMISSIONE UE - TABELLA

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Bruxelles, 10 nov - Ecco le
principali stime economiche autunnali della Commissione Ue:

Pil
---
2011 2012 2013

Belgio 2,2 0,9 1,5
Germania 2,9 0,8 1,5
Estonia 8,0 3,2 4,0
Irlanda 1,1 1,1 2,3
Grecia -5,5 -2,8 0,7
Spagna 0,7 0,7 1,4
Francia 1,6 0,6 1,4
ITALIA 0,5 0,1 0,7
Cipro 0,3 0,0 1,8
Lussemburgo 1,6 1,0 2,3
Malta 2,1 1,3 2,0
Olanda 1,8 0,5 1,3
Austria 2,9 0,9 1,9
Portogallo -1,9 -3,0 1,1
Slovenia 1,1 1,0 1,5
Slovacchia 2,9 1,1 2,9
Finlandia 3,1 1,4 1,7
- Area euro 1,5 0,5 1,3

Red-

(RADIOCOR) 10-11-11 11:50:25 (0174) NNNN

EUROZONA: LE NUOVE STIME DELLA COMMISSIONE UE - TABELLA 3

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Bruxelles, 10 nov - Ecco le
principali stime economiche autunnali della Commissione Ue:

Deficit/Pil
---
2011 2012 2013

Belgio -3,6 -4,6 -4,5
Germania -1,3 -1,0 -0,7
Estonia 0,8 -1,8 -0,8
Irlanda -10,3 -8,6 -7,8
Grecia -8,9 -7,0 -6,8
Spagna -6,6 -5,9 -5,3
Francia -5,8 -5,3 -5,1
ITALIA -4,0 -2,3 -1,2
Cipro -6,7 -4,9 -4,7
Lussemburgo -0,6 -1,1 -0,9
Malta -3,0 -3,5 -3,6
Olanda -4,3 -3,1 -2,7
Austria -3,4 -3,1 -2,9
Portogallo -5,8 -4,5 -3,2
Slovenia -5,7 -5,3 -5,7
Slovacchia -5,8 -4,9 -5,0
Finlandia -1,0 -0,7 -0,7
- Area euro -4,1 -3,4 -3,0

Debito/Pil
---
2011 2012 2013

Belgio 97,2 99,2 100,3
Germania 81,7 81,2 79,9
Estonia 5,8 6,0 6,1
Irlanda 108,1 117,5 121,1
Grecia 162,8 198,3 198,5
Spagna 69,6 73,8 78,0
Francia 85,4 89,2 91,7
ITALIA 120,5 120,5 118,7
Cipro 64,9 68,4 70,9
Lussemburgo 19,5 20,2 20,3
Malta 69,6 70,8 71,5
Olanda 64,2 64,9 66,0
Austria 72,2 73,3 73,7
Portogallo 101,6 111,0 112,1
Slovenia 45,5 50,1 54,6
Slovacchia 44,5 47,5 51,1
Finlandia 49,1 51,8 53,5
- Area euro 88,0 90,4 90,9

Red-

(RADIOCOR) 10-11-11 11:50:35 (0176) NNNN
 

spx

TDSfriends ..da una vita
btp26 a 76
probabilmente salirà ancora ma visto lo stress di questi giorni e dato che mica mi fido tanto di sta poltica ...io ora vendo al meglio i 35k presi ieri (sudand freddo) a 72,55

tengo ancora invece il chip corto Nv13 ...


Numero ordine IHA8-xx-xxxxx
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
Operazione ACQUISTO A CONTANTI
Codice Titolo 000004644731
Denominazione Titolo BTP 10/01.03.26 4,5%
ISIN IT0004644735
Piazza MOT-TIT. STATO SECCO
Data/ora Inserimento 09/11/2011 12:xx:xx
Quantità 35000
Prezzo limite/base premio PREZZO LIMITATO 72,5500 EUR
Fase Negoziazione
Validità Val. per la seduta
Data Inizio Validità ordine 09/11/2011
Data fine Validità ordine 09/11/2011
xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
Stato ESEGUITO
 

carpe diem

Banned
btp26 a 76
probabilmente salirà ancora ma visto lo stress di questi giorni e dato che mica mi fido tanto di sta poltica ...io ora vendo al meglio i 35k presi ieri (sudand freddo) a 72,55

tengo ancora invece il chip corto Nv13 ...


Numero ordine IHA8-xx-xxxxx
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
Operazione ACQUISTO A CONTANTI
Codice Titolo 000004644731
Denominazione Titolo BTP 10/01.03.26 4,5%
ISIN IT0004644735
Piazza MOT-TIT. STATO SECCO
Data/ora Inserimento 09/11/2011 12:xx:xx
Quantità 35000
Prezzo limite/base premio PREZZO LIMITATO 72,5500 EUR
Fase Negoziazione
Validità Val. per la seduta
Data Inizio Validità ordine 09/11/2011
Data fine Validità ordine 09/11/2011
xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
Stato ESEGUITO


Ciao SPX
mi dispiace per ieri...
..la vendita che sei stato costretto a fare

io ho annullato l'ordine di vendita che avevo sul 37..
ho una scommessa in corso per un calo di 200 punti di spread
..si partiva da 570..vediamo se ci prendo
 

spx

TDSfriends ..da una vita
Ciao SPX
mi dispiace per ieri...
..la vendita che sei stato costretto a fare

io ho annullato l'ordine di vendita che avevo sul 37..
ho una scommessa in corso per un calo di 200 punti di spread
..si partiva da 570..vediamo se ci prendo

Grazie Carpe :)
la metto cosi ...intanto oggi ho recuperato 1,2k degli 11 persi da mio padre...pian pianino vedremo di recuperare.

poi il mio ptf trabordante di TdS spera proprio che la tua previsione si avveri ...per ora mi accontento del gain e della gran bella diminuzione del loss virtuale. :up:
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
Grazie Carpe :)
la metto cosi ...intanto oggi ho recuperato 1,2k degli 11 persi da mio padre...pian pianino vedremo di recuperare.

poi il mio ptf trabordante di TdS spera proprio che la tua previsione si avveri ...per ora mi accontento del gain e della gran bella diminuzione del loss virtuale. :up:
complimenti per il gain Paolo.:up:
 
Stato
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