(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 30 nov - Il contributo
maggiore alla crescita tendenziale dell'indice dei prezzi
dei beni venduti sul mercato interno, sottolinea l'Istat,
"proviene dalla componente relativa ai prodotti intermedi
(1,9 punti percentuali). Anche sul mercato estero i
contributi piu' rilevanti derivano, sia per l'area euro sia
per l'area non euro, dai beni intermedi (rispettivamente 1,7
e 1,4 punti percentuali)".
Il settore di attivita' economica per il quale, osserva
l'Istituto, si rileva la crescita tendenziale dei prezzi piu'
marcata e' quello della fabbricazione di coke e prodotti
petroliferi raffinati, con un incremento del 18,2% sul
mercato interno e del 30% su quello estero.
