Riguardando il passato sul web ho trovato questa. Era il 2004 ed era un segno del destino, la finanziaria ora la sta facendo Lui, e in poco più di un anno di cose da tagliare ne salteranno fuori.
ECONOMIA
Nel mirino di Bruxelles la normativa su contributi Inail
Monti chiede chiarimenti su aiuti statali al calcio
In una lettera al governo il commissario Ue chiede precisazioni sul cosiddetto provvedimento "salvacalcio" in Finanziaria
BRUXELLES (BELGIO) - Nuovi problemi in vista per il calcio italiano. Il
commissario europeo alla concorrenza Mario Monti ha chiesto all'Italia chiarimenti in merito ad alcune misure contenute nella legge finanziaria 2004, ed in particolare quella sulla regolarizzazione dei contributi Inail, nell'ambito
dell'indagine avviata sul decreto salva-calcio.
Il commissario europeo Mario Monti (AP)
La richiesta - contenuta in una lettera - ha lo scopo di verificare
se vi siano provvedimenti «suscettibili di costituire aiuti di Stato» contrari alle norme Ue.
LA LETTERA - La missiva, inviata dai servizi del commissario Ue alla concorrenza, chiede in particolare
informazioni sulla «regolarizzazione della posizione debitoria nei confronti dell'Inail», l'Istituto nazionale contro gli infortuni sul lavoro. L'intento della richiesta di informazioni - secondo quanto riferito da fonti vicine alla Commissione Ue - è quello di «sapere se dietro queste misure vi siano aiuti di Stato» contrari al diritto comunitario.
La missiva, che ha come oggetto «misure in favore di società sportive professionali», è stata inviata al governo italiano qualche giorno fa. «Dalle informazioni in nostro possesso - si legge nella lettera di Monti al governo - risulta che nuove misure destinate alle società sportive sono state introdotte con la legge finanziaria 2004, in materia ad esempio di regolarizzazione della posizione debitoria nei confronti dell'Inail».
«La Commissione - prosegue la missiva - desidererebbe conoscere i dettagli di questa misura» ed «invita la autorità italiane a fornire le informazioni in merito entro il termine di 20 giorni lavorativi».
FINANZIARIA - L'Antitrust Ue chiede inoltre all'Italia
se nell'ultima legge finanziaria vi siano altri provvedimenti in favore delle società sportive professionistiche, e dunque dei club di calcio, che potrebbero costituire aiuti di Stato. In particolare, si legge, «la Commissione desidera inoltre sapere
se siano in vigore incentivi fiscali e/o contributi o altre forme di finanziamento pubblico alle società sportive professionistiche suscettibili di costituire aiuti di Stato». Gli uomini di Monti chiedono anche di sapere se «esista più in generale una disciplina specifica in materia fiscale o di contributi sociali che si applica alle società sportive professionistiche (o a talune di esse)
in deroga alle norme generali vigenti per le imprese di altro tipo». La Commissione, infine, chiede di conoscere se «i crediti di stato verso le società sportive professionistiche siano effettivamente riscossi».
29 gennaio 2004