Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato III° (Gennaio 2010 - Dicembre 2011) (4 lettori)

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belindo

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Per me ci siamo girati long sia con il FMIB che con i tds.
Meglio aspettare però sento odore di verde.
 

il carcarlo

only etf
SPREAD ITALIA, DOVREMMO ESSERE SOLLEVATI CHE NON SALGA MALGRADO ACQUISTI BCE QUASI CESSATI - MONTI

Invece di preoccuparci che non scende, ci rallegriamo che non salga...
Stiamo veramente alla canna del gas.

sono uscito dal 40 con 1.4k di gain e sto aspettando per un nuovo ingresso....
difatti non capisco queste quotazioni con 520 di spread......

aspetto l' anno nuovo.....sicuramente gli istituzionali accoppapreti sono in ferie e tra scambi ridotti prevalgono gli ottimisti......
quando poi arriveranno gli squali vedremo....;)
intanto mi godo le ferie e spendo alla grande nel belpaese:up::ciao:
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
SPREAD BTP/BUND A 10 ANNI SALE A 529 PB DOPO ASTA TITOLI ITALIANI, A MASSIMO DA 2 SETTIMANE - TRADEWEB

non direi che non si muove...
oggi non è arrivato a 529 ma 524 il differenziale!capisco l'avvicinarsi del veglione e i giornalisti troppo stressati..devono lavorare meno:-o buona sera
13251678103wdw.jpg
 
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bancor

Forumer storico
Nel 1993/94 l'Italia aveva lo stesso livello di Debito Pil ma con tassi ben più alti. A mio modesto parere (e non solo mio per fortuna) l'Italia, con l'attuale struttura delle scadenze può permettersi ad un costo crescente, ma sopportabile, i tassi attuali per almeno uno o due anni. Il maggior costo per il finanziamento sarebbe di qualche miliardo nel 2012 e di una decina, a spanne, nel 2013. Di questa uscita di denaro pubblico beneficerebbero per metà i risparmiatori italiani (e quindi sarebbe come una specie di stimolo all'economia) e per metà gli stranieri (tra i quali l'investitore più importante è diventata la BCE); tra gli "stranieri" c'è una parte non trascurabile di italiani estero vestiti.
Insomma la situazione non mi sembra particolarmente preoccupante e per noi è comunque l'occasione per lucrare qualche buona cedola.
Era forse meglio la situazione di inizio 2011 quando sul decennale si prendeva a malapena il 3% netto? Era un'Italia migliore quella?
No .. era ben peggiore.
Quindi, calma e gesso ... e spendetele queste cavole di cedole ...
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
sono uscito dal 40 con 1.4k di gain e sto aspettando per un nuovo ingresso....
difatti non capisco queste quotazioni con 520 di spread......

aspetto l' anno nuovo.....sicuramente gli istituzionali accoppapreti sono in ferie e tra scambi ridotti prevalgono gli ottimisti......
quando poi arriveranno gli squali vedremo....;)
intanto mi godo le ferie e spendo alla grande nel belpaese:up::ciao:
io cerco di dare un significato carcarlo a queste quotazioni.prima di tutto viene la riforma di Monti :zappo: Passera/à(ministro sviluppo economico un po in ombra) alla storia come non sia potuto andare nelle tasche degli italiani?a forza di dirlo va a finire che qualcuno ci crede:eek:.come seconda ed ultima cosa del 2011 ,ci sono le feste di mezzo e ci speculano sopra.. ad una situazione in divenire per i prossimi mesi e d'altronde devono far cassa.buona sera
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
Nel 1993/94 l'Italia aveva lo stesso livello di Debito Pil ma con tassi ben più alti. A mio modesto parere (e non solo mio per fortuna) l'Italia, con l'attuale struttura delle scadenze può permettersi ad un costo crescente, ma sopportabile, i tassi attuali per almeno uno o due anni. Il maggior costo per il finanziamento sarebbe di qualche miliardo nel 2012 e di una decina, a spanne, nel 2013. Di questa uscita di denaro pubblico beneficerebbero per metà i risparmiatori italiani (e quindi sarebbe come una specie di stimolo all'economia) e per metà gli stranieri (tra i quali l'investitore più importante è diventata la BCE); tra gli "stranieri" c'è una parte non trascurabile di italiani estero vestiti.
Insomma la situazione non mi sembra particolarmente preoccupante e per noi è comunque l'occasione per lucrare qualche buona cedola.
Era forse meglio la situazione di inizio 2011 quando sul decennale si prendeva a malapena il 3% netto? Era un'Italia migliore quella?
No .. era ben peggiore.
Quindi, calma e gesso ... e spendetele queste cavole di cedole ...
si è giusto quello che riferisci bancor ma il problema che i tassi interest rate swap trentennali a 2,5% circa ;l'Euribor a 1,5%; il tasso BCE all'1% non collimino con un differenziale cosi alto e quindi dovrà calare per forza,nonostante il nostro rischio paese sia già calato nelle ultime due settimane.prima o poi la BCE dovrà fare Quantitative Easing;ci metto anche i fondi?o è presto per gli acquisti vs titoli di stato! buona sera
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
15:15:00 (RFI) BTp: bene il triennale ma CcTeu e decennale non convincono - FOCUS RCOR

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 29 dic - Bene il collocamento del triennale ma per il resto l'asta di oggi sul medio e lungo termine ha avuto un esito deludente. E'questa la valutazione che danno gli operatori interpellati da Radiocor secondo cui, sia in termini di domanda che di rendimento, solo il collocamento del BTp triennale puo'considerarsi un successo. Male e' andato il collocamento del BTp decennale off-the-run, e malissimo e' andata l'asta del CcTeu, richiesto per solo 800 milioni di euro. Per quanto riguarda il BTp decennale, gli operatori giudicano positivo il risultato in termini di domanda ma l'aver spuntato un rendimento solo di poco inferiore al 7% non viene considerato un risultato confortante: "Continuare a finanziarsi su questi livelli - dice un trader - non e' unbel segnale".
 

stefanofabb

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15:39:50 (FIN) Crisi: Ernst&Young, -14% operazioni M&A IV trimestre, -18% annuo RCOR

Attivita' Italia ai livelli piu' bassi dal I trimestre 2010(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 29 dic - Il volume delle operazioni di M&A a livello internazionale e' in calo del 14% nell'ultimo trimestre del 2011 rispetto al terzo trimestre del 2011 e del 18% rispetto all'ultimo trimestre del 2010. E' quanto indica il rapporto 'M&A Tracker' pubblicato da Ernst&Young. A livello globale, si legge in una nota, il valore delle operazioni e' sceso del 25% nel trimestre e registra attualmente il suo valore piu' basso dal primo trimestre del 2010. Anche l'attivita' di M&A in Italia e' attualmente ai suoi livelli piu' bassi dalle rilevazioni del primo trimestre 2010, con un calo del valore complessivo delle operazioni del 50% rispetto a un anno prima.
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
[FONT=courier new,courier,mono](Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 29 dic - L'indice Ism Chicago si e' attestato a 62,5 punti in dicembre, in lievissimo ribasso da 62,6 punti in novembre. Nel mese la componente che misura l'occupazione e' salita a 58,6 punti da56,9 in novembre mentre i nuovi ordini sono scesi a 68 punti da 70,2 [email protected][/FONT]
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
[FONT=courier new,courier,mono]A dicembre il Chicago Pmi dei direttori d'acquisto è sceso a62,5 punti dai 62,6 punti di novembre. Milano, Finanza.com [/FONT]
 
Stato
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