Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato III° (Gennaio 2010 - Dicembre 2011) (3 lettori)

[TheLondoner]

già..un pò di guadagno l' ho portato a casa....a-posteriori siamo stati dei gran xxxxxxxx a buttarci sui bond quando le azioni come unicexx hanno fatto +300% in pochi mesi frutto però di miliardi e miliardi di liquidità bce a tasso 1%

però pazienza....personalmente ho imparato la lezione

l'importante è non perderci...
semmai l'unico rammarico che ho è aver venduto molte cose a metà rally... e poi aver fatto solo trading....le azioni sono quasi 10 anni che non le tocco...preferisco al limite giocare al rosso e nero...:
solo bond

 

[troppidebiti]

l'importante è non perderci...
semmai l'unico rammarico che ho è aver venduto molte cose a metà rally... e poi aver fatto solo trading....le azioni sono quasi 10 anni che non le tocco...preferisco al limite giocare al rosso e nero...:
solo bond

vero però quando unicexx capitalizzava 8 miliardi mi sono detto...qua o va in default o risale (ed era matematico che risalisse) ovviamente mai avrei pensato ad un salto del genere

 

[curiosina]

l'importante è non perderci...
semmai l'unico rammarico che ho è aver venduto molte cose a metà rally... e poi aver fatto solo trading....le azioni sono quasi 10 anni che non le tocco...preferisco al limite giocare al rosso e nero...:
solo bond

quoto e condivido in pieno...
anche io da anni non tocco piu' azioni...
troppi rischi...
e ....col senno di poi e' troppo semplice fare calcoli... ma chi avrebbe il coraggio di investire in azioni le SOMME che invece investiamo in TDS?

io mi accontento.... eccome se mi accontento...
perche' comunque quando acquisti azioni devi considerare la SOMMA A RISCHIO.... e a me piace dormire la notte...
sapeste quante PERGAMENTE DI TITOLI ho incorniciato nel 2003...
la lezione l'ho imparata...

 

[tommy271]

Giornata moscia e doccettina sul finale per i nostri BTP.
Lo spread con il bund continua a migliorare, complice un pò l'incertezza di questi giorni sull'indirizzo del future/bund.
Comunque era da un bel pò che non si vedevano questi spread .

Curiosina, hai centrato il problema. Con i TdS possiamo dormire tranquilli, non si guadagnerà mai come nel comparto azionario ma, viceversa, quando si scende non è mai drammatico. Sulle azioni, invece, son dolori .
Con i nostri decennali guadagnamo in cedole, se perdiamo in conto capitale, attendiamo e teniamo. Basta accontentarsi.
A zero non ci vanno ma sicuramente, prima o poi, tornano a 100 .

 

[serious sam]

Giornata moscia e doccettina sul finale per i nostri BTP.
Lo spread con il bund continua a migliorare, complice un pò l'incertezza di questi giorni sull'indirizzo del future/bund.
Comunque era da un bel pò che non si vedevano questi spread .

Curiosina, hai centrato il problema. Con i TdS possiamo dormire tranquilli, non si guadagnerà mai come nel comparto azionario ma, viceversa, quando si scende non è mai drammatico. Sulle azioni, invece, son dolori .
Con i nostri decennali guadagnamo in cedole, se perdiamo in conto capitale, attendiamo e teniamo. Basta accontentarsi.
A zero non ci vanno ma sicuramente, prima o poi, tornano a 100 .

Sostanzialmente d'accordo, ma una piccola parte sull'azionario la si può rischiare a questi prezzi (meglio sarebbe stato ai prezzi di marzo...).
Ora occorre uno storno per rientrare sia sull'obbligazionario che sull'azionario (dopo 10 sedute positive... prima o poi dovrà stornare).
Quanto all'obbligazionario, dopo essere riuscito a vendere il 2019 in lieve gain, aspetto di rientrare intorno ai 99, meglio se anche qualcosa sotto.
La settimana prossima si attende sotto pressione per la gran mole di aste pubbliche in programma, per cui potrebbe essere la volta buona di uno storno ciclico dei fissi, magari alimentato ad arte, (come spesso accade periodicamente dalla speculazione sulla sostenibilità del debito statale...).
Come sempre occorre pazienza, coraggio e una buona dose di ... fortuna
Saluti, serious

 

[tommy271]

Sulle obbligazioni, come sulle azioni, il punto è sempre quello: entrata e uscita. Oggi sappiamo che a marzo si poteva entrare sull'azionario. Ma allora? Chi avrebbe scommesso 30K (con un portafoglio da 100) su Unicredit, un titolo in calo "brutale"? Ed oggi, allora? Entrare o uscire?
Nell'obbligazionario (TdS euro) gli scostamenti sono molto inferiori. Poi, in qualche modo, si rientra. Non conosco nessuno che si è rovinato con i BTP. Con le azioni invece non sarei dello stesso parere.

Per rimanere in tema, verso la fine di settimana prossima si entrerà in clima di pre-asta. Il Settembre 2019 è sempre molto sensibile a questi appuntamenti.
Quello che mi ha fatto pensare, ultimamente, sono state le nuovi emissioni di TdS. In particolare il marzo 2025 (ced.5%) e soprattutto il nuovo CCT 2016. Quest'ultimo in particolare non me lo aspettavo: si era sempre parlato della volontà, da parte dello Stato Italiano, di non emettere più titoli a tasso variabile.
Per un debitore è sempre meglio fare i conti con un tasso fisso. E' una mia idea, ma da una parte l'abbandono del BTP 2029 a cedola 5,25% a favore del marzo 2025 al 5% più bassa, dall'altra l'emissione di un nuovo titolo a tasso variabile.
Al "ministero" pensano forse che la BCE riesca, nei prossimi anni, a governare l'attesa ondata inflattiva?

 

[serious sam]

Sulle obbligazioni, come sulle azioni, il punto è sempre quello: entrata e uscita. Oggi sappiamo che a marzo si poteva entrare sull'azionario. Ma allora? Chi avrebbe scommesso 30K (con un portafoglio da 100) su Unicredit, un titolo in calo "brutale"? Ed oggi, allora? Entrare o uscire?
Nell'obbligazionario (TdS euro) gli scostamenti sono molto inferiori. Poi, in qualche modo, si rientra. Non conosco nessuno che si è rovinato con i BTP. Con le azioni invece non sarei dello stesso parere.

Per rimanere in tema, verso la fine di settimana prossima si entrerà in clima di pre-asta. Il Settembre 2019 è sempre molto sensibile a questi appuntamenti.
Quello che mi ha fatto pensare, ultimamente, sono state le nuovi emissioni di TdS. In particolare il marzo 2025 (ced.5%) e soprattutto il nuovo CCT 2016. Quest'ultimo in particolare non me lo aspettavo: si era sempre parlato della volontà, da parte dello Stato Italiano, di non emettere più titoli a tasso variabile.
Per un debitore è sempre meglio fare i conti con un tasso fisso. E' una mia idea, ma da una parte l'abbandono del BTP 2029 a cedola 5,25% a favore del marzo 2025 al 5% più bassa, dall'altra l'emissione di un nuovo titolo a tasso variabile.
Al "ministero" pensano forse che la BCE riesca, nei prossimi anni, a governare l'attesa ondata inflattiva?

Ok tommy ma un 5 - 8% del capitale (non 30%) anche a questi prezzi o poco meno sulle maggiori blue chips si pùo ragionevolmente investire (diversificando) senza rischiare l'osso del collo.
Le probabilità di perdere soldi in tal modo dopo il crollo che c'è stato sono infatti ragionevolmente poche in un tempo non biblico.
E' questo che intendevo nel post precedente.
Quanto alla seconda parte del tuo messaggio, ritengo che le possibilità di iperinflazione oggi siano relativamente poche dato che c'è bisogno di stimolare una ancora fragile ripresa che verrebbe azzoppata da incontrollate spinte inflattive.
Per questo ed altri motivi ritengo che nei prossimi mesi le cose non cambieranno di molto e i tassi resteranno stabili o in lieve ascesa ma non oltre i livelli raggiunti negli anni passati.
Al momento pertanto la strategia operativa che mi ripropongo è ancora investire sul decennale cercando di individuare il trading range sul quale si muoverà il titolo (qui sta il difficile...).
Potrebbe ragionevolmente essere 98 - 100 circa come negli ultimi tempi?
Saluti, serious.

 

[tommy271]

Sapere il trading range su cui si muoverà nella prossima settimana il Sett. '19?
Per non sbagliare ti potrei dire tra 97 e 101, ma non ti sarei d'aiuto.
Sui decennali non credo di vedere prossimi significativi storni, per il momento li vedo ben piazzati ed in lenta crescita, nonostante qualche scivolata.
Lo spread contro il bund è in fase di restringimento, mentre non è ancora chiaro l'indirizzo del future/bund. Sembra abbia tastato più volte i livelli intorno ad area 120 per poi rimbalzare sempre di poco sopra. Vedremo se la prossima settimana prenderà un indirizzo più preciso. Ciò ci permetterà di avere una visione più ampia.

Per il momento anch'io sono alla finestra, ho liquidità da piazzare ma sono in attesa di vedere un pò meglio. In caso di storno sarei pronto ad entrare sui decennali, in caso di ulteriore risalita mi guarderei prima bene intorno.
Bisognerà anche vedere come si evolverà la dinamica tra tasso fisso e tasso variabile. Per il momento, causa l'abbassamento di tensione verso il nostro paese, sembra aver premiato entrambe con quotazioni in salita. Anche qui, però, prestare attenzione: vedremo che accoglienza avrà la nuova emissione del CCT 2016.

 

[reno]

Sapere il trading range su cui si muoverà nella prossima settimana il Sett. '19?
Per non sbagliare ti potrei dire tra 97 e 101, ma non ti sarei d'aiuto.
Sui decennali non credo di vedere prossimi significativi storni, per il momento li vedo ben piazzati ed in lenta crescita, nonostante qualche scivolata.
Lo spread contro il bund è in fase di restringimento, mentre non è ancora chiaro l'indirizzo del future/bund. Sembra abbia tastato più volte i livelli intorno ad area 120 per poi rimbalzare sempre di poco sopra. Vedremo se la prossima settimana prenderà un indirizzo più preciso. Ciò ci permetterà di avere una visione più ampia.

Per il momento anch'io sono alla finestra, ho liquidità da piazzare ma sono in attesa di vedere un pò meglio. In caso di storno sarei pronto ad entrare sui decennali, in caso di ulteriore risalita mi guarderei prima bene intorno.
Bisognerà anche vedere come si evolverà la dinamica tra tasso fisso e tasso variabile. Per il momento, causa l'abbassamento di tensione verso il nostro paese, sembra aver premiato entrambe con quotazioni in salita. Anche qui però prestare attenzione: vedremo che l'accoglienza avrà la nuova emissione del CCT 2016.

Ciao Tommy, buona serata, sono totalmente liquido per quando riguarda la componente TDS del ptf, nonostante alcuni buoni propositi da semicassettista, per cui non sentendomi proprio a mio agio in tale situazione e in attesa pure io di un possibile piccolo storno ho cominciato con l'aprire un paio di conti deposito e a te volevo chiedere che ne pensi di un eventuale parcheggio su un ETF ad es. Lyxor corporate bond che ha attualmente in ptf un certo numero di titoli con un buon rapporto rendimento/rating.

 

[tommy271]

ETF su titoli di stato Lyxor, se non sbaglio, ne ha una decina con differenti tipologie e scadenze.
Personalmente, dallo scotto subito nel 2001 con i "fondi d'investimento", ho deciso che avrei fatto da solo. Magari anche sbagliando.
Nei fatti, nonostante non sia un genio (tutt'altro!), ho fatto meglio. Senza fare "cose turche" ma muovendomi solo all'interno di TdS e di qualche raro "corporate".
Solo in quest'ultimo caso ho ricevuto qualche piccolissima scottatura, di poco conto e subito recuperata. Cosa che mi ha fatto ulteriormente spingere verso i titoli di stato in area euro, semplici e tranquilli. E, nonostante tutto, ben remunerati.