tommy271
Forumer storico
Btp contrastati in mattinata, spread su Bund in area 135 pb
mercoledì 20 ottobre 2010 12:35
MILANO, 20 ottobre (Reuters) - Procedono su valori leggermente contrastati i benchmark Btp intorno a metà seduta, risentendo come il resto dei 'periferici' di un lieve nervosismo circa gli ultimi sviluppi in Portogallo ma anche in Spagna.
Il movimento, spiegano gli operatori, va tuttavia messo in relazione anche semplici prese di beneficio dopo la corsa degli ultimi giorni che ha visto la carta tedesca rimanere decisamente indietro rispetto a molte controparti.
Penalizzata ma soltanto leggermente la curva intorno alla scadenza 2017, mentre accoglie il nuovo Ccteu a durata sette anni per complessivi 5,1 miliardi di euro tra cash e concambio assegnati al rendimento di 83 centesimi superiore all'Euribor semestrale, fissato questa mattina a 1,239%.
"Qualche investitore ha fatto un po' di spazio su quel tratto della curva che si è lievemente appesantito... la tendenza di fondo odierna è comunque di una leggera correzione dei periferici su Germania dopo il rally delle ultime sedute" commenta un trader.
Sceso nelle ultime sedute brevemente al di sotto di 130 tick, il differenziale di rendimento tra il decennale italiano e la controparte tedesca è indicata sugli schermi Reuters YLDS5 in area 135 centesimi.
Le quotazioni sulle pagine TradeWeb mostrano intanto un "allargamento" simile - se non più marcato - per i titoli irlandesi, portoghesi e spagnoli.
A dispetto dei timori relativamente all'iter politico non del tutto tranquillo della nuova finanziaria portoghese, che l'opposizione avrebbe accettato di appoggiare soltanto a precise condizioni, Lisbona è riuscita a collocare nuova carta a dodici mesi per 760 milioni (750 milioni l'ammontare indicativo) al tasso medio di 2,886% rispetto al 3,333% da far risalire soltanto al 6 ottobre scorso.
Aspettative specularmente divergenti per le prospettive di politica monetaria sulle dua sponde dell'Atlantico schiacciano intanto lo spread Usa/Germania al minimo da novembre 2009.
Non sembra invece scuotere i mercati l'ampio ma annunciato rimpasto della maggioranza che il premier spagnolo Zapatero sta comunicando da Madrid dopo il via libera al bilancio di ieri.
mercoledì 20 ottobre 2010 12:35
MILANO, 20 ottobre (Reuters) - Procedono su valori leggermente contrastati i benchmark Btp intorno a metà seduta, risentendo come il resto dei 'periferici' di un lieve nervosismo circa gli ultimi sviluppi in Portogallo ma anche in Spagna.
Il movimento, spiegano gli operatori, va tuttavia messo in relazione anche semplici prese di beneficio dopo la corsa degli ultimi giorni che ha visto la carta tedesca rimanere decisamente indietro rispetto a molte controparti.
Penalizzata ma soltanto leggermente la curva intorno alla scadenza 2017, mentre accoglie il nuovo Ccteu a durata sette anni per complessivi 5,1 miliardi di euro tra cash e concambio assegnati al rendimento di 83 centesimi superiore all'Euribor semestrale, fissato questa mattina a 1,239%.
"Qualche investitore ha fatto un po' di spazio su quel tratto della curva che si è lievemente appesantito... la tendenza di fondo odierna è comunque di una leggera correzione dei periferici su Germania dopo il rally delle ultime sedute" commenta un trader.
Sceso nelle ultime sedute brevemente al di sotto di 130 tick, il differenziale di rendimento tra il decennale italiano e la controparte tedesca è indicata sugli schermi Reuters YLDS5 in area 135 centesimi.
Le quotazioni sulle pagine TradeWeb mostrano intanto un "allargamento" simile - se non più marcato - per i titoli irlandesi, portoghesi e spagnoli.
A dispetto dei timori relativamente all'iter politico non del tutto tranquillo della nuova finanziaria portoghese, che l'opposizione avrebbe accettato di appoggiare soltanto a precise condizioni, Lisbona è riuscita a collocare nuova carta a dodici mesi per 760 milioni (750 milioni l'ammontare indicativo) al tasso medio di 2,886% rispetto al 3,333% da far risalire soltanto al 6 ottobre scorso.
Aspettative specularmente divergenti per le prospettive di politica monetaria sulle dua sponde dell'Atlantico schiacciano intanto lo spread Usa/Germania al minimo da novembre 2009.
Non sembra invece scuotere i mercati l'ampio ma annunciato rimpasto della maggioranza che il premier spagnolo Zapatero sta comunicando da Madrid dopo il via libera al bilancio di ieri.