tommy271
Forumer storico
... intendi dire che forse potrebbe valere la pena di aspettare i prezzi stracciati di venerdì mattina ??
No, intendo dire che se qualcuno vuole entrare, anche oggi i prezzi non sono maluccio ...
Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato III° (Gennaio 2010 - Dicembre 2011)
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No, intendo dire che se qualcuno vuole entrare, anche oggi i prezzi non sono maluccio ...
ilfolignate
Forumer storico
Interessante aritcolo pubblicato "di là" 
Bond: Irlanda salvata, per il momento
PIIGS, effetto contagio e rischio volatilità
Al G20 ci sono stati tanti discorsi fumosi ed inutili. Solo sul tema Irlanda c’è stata una certa coesione tra i vari membri soprattutto europei. Guidati dalla Merkel, che spinge per una soluzione Europea, gli stati europei sono pronti a sostenere l’Eire. Anche perché non potrebbero fare diversamente.
Ufficialmente Dublino non ha ancora fatto richieste “ufficiali” ma il momento si avvicina. Cifra stimata: 80 miliardi di Euro. Con una distribuzione della cifra nell’arco temporale 2011-2013, che servirà a tamponare le falle ma, come sempre, non andranno a risolvere il problema. Il debito pubblico irlandese dovrebbe aggirarsi sui 97 miliardi di Euro, con distribuzione di scadenze sia nel range temporale degli aiuti ma anche dopo.
Distribuzione debito pubblico Irlanda
Ma il problema oggi non è solo il debito pubblico (che comunque alle varie scadenze dovrà trovare acquirenti pronti a fidarsi di Dublino) ma il clamoroso deficit e la situazione delle banche.
Ma a cosa può portare questo atteggiamento e questo modo di gestire il problema? Semplicemente si “sposta” in avanti la questione. E si evita nel breve il peggio. Infatti, non dimentichiamo mai che il problema Irlanda ha ripercussioni immediate per quello che riguarda il “rischio contagio” o effetto domino. Infatti da questa slide tratta da Bloomberg su dati della Banca dei Regolamenti internazionali (BIS), vedrete l’esposizione delle banche al debito irlandese.
Esposizione banche al debito Irlanda
Ecco quindi perché la Merkel fa pressione. Occorre evitare assolutamente l’effetto contagio, evitare che si scateni sui mercati volatilità con conseguente perdita di valore sia del debito irlandese ma anche del debito delle altre nazioni periferiche. I famosi PIIGS. E più aumenta la tensione e lo stress sul mercato e più il danno sarà grande in quanto, a quel punto, arriverebbe la speculazione che, con derivati e quant’altro, andrebbe ad affossare titoli e indici. Con effetti devastanti sui bilanci di banche ed aziende. E gli Stati oggi non hanno assolutamente la forza per difendersi ad una bufera di queste dimensioni.
Quindi, per il bene comune, l’Irlanda sarà salvata. Ma sarà solo l’ennesimo antidolorifico che non risolve la patologia, ma dà un po’ di sollievo. E poi domani…è un altro giorno. Incrociamo le dita…e aspettiamo il giorno del default pilotato di stati come Irlanda, appunto, e Grecia, tanto per fare due nomi. Default controllato che ci verrà venduto come ristrutturazione del debito e che comporterà ai possessori dei bonds un inevitabile abbattimento di una quota consistente in conto capitale.
Bond: Irlanda salvata, per il momento
PIIGS, effetto contagio e rischio volatilità
Al G20 ci sono stati tanti discorsi fumosi ed inutili. Solo sul tema Irlanda c’è stata una certa coesione tra i vari membri soprattutto europei. Guidati dalla Merkel, che spinge per una soluzione Europea, gli stati europei sono pronti a sostenere l’Eire. Anche perché non potrebbero fare diversamente.
Ufficialmente Dublino non ha ancora fatto richieste “ufficiali” ma il momento si avvicina. Cifra stimata: 80 miliardi di Euro. Con una distribuzione della cifra nell’arco temporale 2011-2013, che servirà a tamponare le falle ma, come sempre, non andranno a risolvere il problema. Il debito pubblico irlandese dovrebbe aggirarsi sui 97 miliardi di Euro, con distribuzione di scadenze sia nel range temporale degli aiuti ma anche dopo.
Distribuzione debito pubblico Irlanda
Ma il problema oggi non è solo il debito pubblico (che comunque alle varie scadenze dovrà trovare acquirenti pronti a fidarsi di Dublino) ma il clamoroso deficit e la situazione delle banche.
Ma a cosa può portare questo atteggiamento e questo modo di gestire il problema? Semplicemente si “sposta” in avanti la questione. E si evita nel breve il peggio. Infatti, non dimentichiamo mai che il problema Irlanda ha ripercussioni immediate per quello che riguarda il “rischio contagio” o effetto domino. Infatti da questa slide tratta da Bloomberg su dati della Banca dei Regolamenti internazionali (BIS), vedrete l’esposizione delle banche al debito irlandese.
Esposizione banche al debito Irlanda
Quindi, per il bene comune, l’Irlanda sarà salvata. Ma sarà solo l’ennesimo antidolorifico che non risolve la patologia, ma dà un po’ di sollievo. E poi domani…è un altro giorno. Incrociamo le dita…e aspettiamo il giorno del default pilotato di stati come Irlanda, appunto, e Grecia, tanto per fare due nomi. Default controllato che ci verrà venduto come ristrutturazione del debito e che comporterà ai possessori dei bonds un inevitabile abbattimento di una quota consistente in conto capitale.
Javier
Forumer attivo
belindo
Guest
Non è una rispsota semplice.
Con l'aumento dei tassi non ne gioverebbe la quotazione ne dei BTP che dei BTPi ma probabilmente un aumento dell'inflazione aiuterebbe di più gli indicizzati.
Detto questo bisogna vedere il contesto perchè ad esempio il BTP 37 oggi quota 87 con un inflazione bassa 1.9%circa e con i tassi all' 1% ma il 9/8/2006 con i tassi al 3% e l'inflzione al 2.2 % avrebbe dovuto quotare meno di oggi e invece era a 96.73
Questo per dire che ci sono molti fattori che influenzano le quotazioni dei titoli.
ok?
paziente
Forumer attivo
Sinceramente come la vedi?
Mi aspettavo una continuazione + corposa.
Così com'è messo mi pare + un rimbalzo a breve termine...
tommy271
Forumer storico
Mi aspettavo anch'io un rimbalzino rispetto a venerdì.
Ho letto su Bloomberg i resoconti della situazione italiana ... probabilmente qualcosa incide, anche se all'estero interessa solo che venga votata la Legge di Stabilità.
Il resto è folklore e pettegolezzo.
Come detto prima, forse è un'opportunità per chi è rimasto indietro.
Sopra il cielo però aleggia sempre la "Tigre Celtica" ... i trader possono scommettere.
belindo
Guest
Io ho completato il gain con una parte del capitale in modo da avere liquidità per eventualmente mediare, visto che ero all-in
Mi aspettavo un rimbalzo corposo anche io, visto ilr estringimento dello spread e dell'ottimo salto nei CDS.
Non credo che conti la stabilità del paese, perchè scende anche il FBUND e più del nostro FBTP, quindi che sia la non avvenuta richiesta di aiuti da aprte dell'Irlanda? un pò come seccesse con la Grecia che fino a che non ha chiesto gli aiuti non si abtteva chiodo?
tommy271
Forumer storico
Io ho completato il gain con una parte del capitale in modo da avere liquidità per eventualmente mediare, visto che ero all-in
Mi aspettavo un rimbalzo corposo anche io, visto ilr estringimento dello spread e dell'ottimo salto nei CDS.
Non credo che conti la stabilità del paese, perchè scende anche il FBUND e più del nostro FBTP, quindi che sia la non avvenuta richiesta di aiuti da aprte dell'Irlanda? un pò come seccesse con la Grecia che fino a che non ha chiesto gli aiuti non si abtteva chiodo?
Se il Bund scende va bene ...
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