petrolio
Scendono anche oggi le quotazioni del greggio, in rosso di
quasi 1 punto percentuale a 90,6 dollari. Mercoledì invece i
prezzi avevano registrato unaccelerazione rialzista dopo la
contrazione di 2,15 milioni messa a segno dalle scorte
settimanali a 333,1 milioni di barili. Si tratta del livello
più basso da febbraio. Il Dipartimento dellEnergia Usa ha
contribuito allaumento delle quotazioni stimando un rialzo
della domanda nel 2011 dell1,7%. Ma la tendenza rialzista è
stata anche favorita dallincremento della propensione al
rischio e dalle notizie in arrivo dallAlaska. La ricerca di
asset più rischiosi è stata favorita dai dati sulla crescita
economica in Germania, che nel 2010 si è attestata al 3,6%, il
rialzo maggiore degli ultimi due decenni, ed un supporto alle
quotazioni è arrivato dalla chiusura della Trans Alaska
Pipeline, che trasporta circa il 12% della produzione di
greggio degli Stati Uniti. Il gasdotto ha ripreso ad operare
martedì per evitare un congelamento dell'olio, ma chiuderà di
nuovo questa settimana per linstallazione di un bypass nella
sezione danneggiata. Anthony Grech da IG Markets nel
Commodities Update rileva come andando avanti di questo passo
vi è un numero crescente di speculatori pronti a scommettere
sul greggio in quota 100 dollari al barile. Lanalista
segnala come il numero di contratti long sia salito del 4,6%
nella settimana al 28 dicembre ai livelli maggiori dal giugno
2006 (Commodity and Futures Trading Commission, CFTC). Grech
sottolinea come la commonity tende a manifestare i suoi
guadagni più forti tra gennaio e luglio, per cui i 100 dollari
al barile potrebbero essere raggiunti nel corso di questo lasso
di tempo. Da IG Markets Christopher Beauchamp si occupa
invece dellandamento del palladio, che negli ultimi sette
giorni ha registrato un aumento del 6,2% a 809,67 dollari
giovedì mattina. Il rally delle materie prime nel 2010 è
proseguito nel 2011, ed il leggero rallentamento della crescita
cinese non è stato sufficiente a intaccare il sentiment nei
confronti dei metalli evidenzia Beauchamp. Secondo Nick Moore
di RBS l'uso del metallo nelle celle a combustibile e nei
gioielli potrebbe spingere ulteriormente i prezzi nei prossimi
dodici mesi. Un ulteriore supporto per i prezzi sarà
costituito dalla crescita dei fondi negoziati in borsa. In un
mercato in cui l'offerta annuale rappresenta circa sei milioni
di once, gli attuali possedimenti degli ETF si attestano a
circa 2 milioni di once. Per Beauchamp gli investitori in
palladio hanno mostrato una preferenza per una strategia
buy-and-hold, il che significa che il prezzo non dovrebbe
vedere una pressione ribassista nel corso del trimestre. Di
caffè si occupa invece David Choe. I prezzi del caffè Robusta
hanno guadagnato il 6,95% sulla settimana arrivando a scambiare
a 2.170 dollari per tonnellata metrica. I prezzi sono aumentati
in seguito alle preoccupazioni per le condizioni climatiche in
Vietnam e Indonesia, i primi due esportatori mondiale di
chicchi Robusta. Milano, Finanza.com
Scendono anche oggi le quotazioni del greggio, in rosso di
quasi 1 punto percentuale a 90,6 dollari. Mercoledì invece i
prezzi avevano registrato unaccelerazione rialzista dopo la
contrazione di 2,15 milioni messa a segno dalle scorte
settimanali a 333,1 milioni di barili. Si tratta del livello
più basso da febbraio. Il Dipartimento dellEnergia Usa ha
contribuito allaumento delle quotazioni stimando un rialzo
della domanda nel 2011 dell1,7%. Ma la tendenza rialzista è
stata anche favorita dallincremento della propensione al
rischio e dalle notizie in arrivo dallAlaska. La ricerca di
asset più rischiosi è stata favorita dai dati sulla crescita
economica in Germania, che nel 2010 si è attestata al 3,6%, il
rialzo maggiore degli ultimi due decenni, ed un supporto alle
quotazioni è arrivato dalla chiusura della Trans Alaska
Pipeline, che trasporta circa il 12% della produzione di
greggio degli Stati Uniti. Il gasdotto ha ripreso ad operare
martedì per evitare un congelamento dell'olio, ma chiuderà di
nuovo questa settimana per linstallazione di un bypass nella
sezione danneggiata. Anthony Grech da IG Markets nel
Commodities Update rileva come andando avanti di questo passo
vi è un numero crescente di speculatori pronti a scommettere
sul greggio in quota 100 dollari al barile. Lanalista
segnala come il numero di contratti long sia salito del 4,6%
nella settimana al 28 dicembre ai livelli maggiori dal giugno
2006 (Commodity and Futures Trading Commission, CFTC). Grech
sottolinea come la commonity tende a manifestare i suoi
guadagni più forti tra gennaio e luglio, per cui i 100 dollari
al barile potrebbero essere raggiunti nel corso di questo lasso
di tempo. Da IG Markets Christopher Beauchamp si occupa
invece dellandamento del palladio, che negli ultimi sette
giorni ha registrato un aumento del 6,2% a 809,67 dollari
giovedì mattina. Il rally delle materie prime nel 2010 è
proseguito nel 2011, ed il leggero rallentamento della crescita
cinese non è stato sufficiente a intaccare il sentiment nei
confronti dei metalli evidenzia Beauchamp. Secondo Nick Moore
di RBS l'uso del metallo nelle celle a combustibile e nei
gioielli potrebbe spingere ulteriormente i prezzi nei prossimi
dodici mesi. Un ulteriore supporto per i prezzi sarà
costituito dalla crescita dei fondi negoziati in borsa. In un
mercato in cui l'offerta annuale rappresenta circa sei milioni
di once, gli attuali possedimenti degli ETF si attestano a
circa 2 milioni di once. Per Beauchamp gli investitori in
palladio hanno mostrato una preferenza per una strategia
buy-and-hold, il che significa che il prezzo non dovrebbe
vedere una pressione ribassista nel corso del trimestre. Di
caffè si occupa invece David Choe. I prezzi del caffè Robusta
hanno guadagnato il 6,95% sulla settimana arrivando a scambiare
a 2.170 dollari per tonnellata metrica. I prezzi sono aumentati
in seguito alle preoccupazioni per le condizioni climatiche in
Vietnam e Indonesia, i primi due esportatori mondiale di
chicchi Robusta. Milano, Finanza.com